Nessun appalto dell’Autorità Portuale di Civitavecchia a società o soggetti coinvolti nell’inchiesta romana “Labirinto”, un’indagine della Procura di Roma su un presunto giro di tangenti e corruzione che vedrebbe coinvolte 50 persone. Alla luce delle notizie riportate da organi di stampa nazionali e locali circa un presunto coinvolgimento del porto di Civitavecchia nell’operazione denominata “Labirinto”, l’Autorità Portuale di Civitavecchia dichiara che l’ente, da una ricerca condotta sugli atti almeno degli ultimi 5 anni, sulla base delle notizie pubblicate relative alle indagini ancora in corso, non ha e non ha avuto alcun rapporto con i soggetti al centro dell’inchiesta, o con società ad essi riconducibili. Ogni riferimento ad eventuali appalti al porto di Civitavecchia non è in alcun modo accostabile con gare o commesse dell’Autorità Portuale, che è del tutto estranea ai fatti menzionati.