80 candeline spente ed un sogno sempre in mente. Così si potrebbe descrivere in breve questa giornata interamente dedicata a Silvio Berlusconi ed al suo compleanno. Numerosi gli auguri da parte di cittadini e ammiratori, così come da parte di volti noti dello spettacolo italiano. Non mancano di certo anche i commenti piuttosto “verdi” sui social e che ricordano alcuni episodi che hanno visto al centro delle critiche l’ormai ex Cavaliere: “ma voi che oggi ne parlate come di un simpatico vecchietto, ve lo ricordate che cosa ha fatto Berlusconi a questo Paese?”; “è solo propaganda politica!”; “sarebbe bello se al compleanno di Berlusconi si presentassero tutte le sue fiamme. Anche quelle gialle”. Particolare invece il messaggio di auguri dell’attore Checco Zalone, diffuso tramite Vista: “Non so se lei mi conosce signor Presidente”, sottolinea, “io sono il 30% del suo fatturato. Che dirle, vorrei farle i miei personali auguri nella convinzione che quando io avrò 80 anni mi telefonerà lei personalmente per farmi gli auguri”. Zalone chiude poi il suo messaggio ricordando a tutti gli italiani che di sicuro Silvio Berlusconi gli farà davvero gli auguri. Clicca qui per vedere i video-auguri di Checco Zalone a Silvio Berlusconi



Oggi Silvio Berlusconi compie 80 anni ed oltre ai numerosi auguri giunti dal mondo della politica e non solo (con qualche nota amare come nel caso di Emilio Fede), non è passata inosservata la grande attenzione riservata dalle reti Mediaset a questa importante data. Nel corso della giornata, sintonizzandosi sulle reti di casa Mediaset, tra uno spot ed un altro è possibile notare i numerosi video messaggi di auguri da parte dei tantissimi personaggi noti del mondo dello spettacolo e che in qualche modo sono legati all’ex premier e alle reti da lui create. A fare gli auguri al Presidente sono stati in tanti, da Edwige Fenech ad Alba Parietti, passando per Luca Laurenti ed Al Bano Carrisi. Nel corso di Pomeriggio 5, è stato trasmesso anche un video con gli auguri di Maria De Filippi che dallo studio di C’è posta per te ha dichiarato: “Le voglio dire Presidente tanti tanti auguri col cuore. Ho tanta ammirazione e rispetto per tutto quello che ha costruito che è veramente tanto. Ancora una volta, Presidente, tanti auguri di buon compleanno”.



Sono un po’ amari gli auguri di Emilio Fede a Silvio Berlusconi che compie oggi 80 anni. Alla festa di compleanno per l’ex Cavaliere il giornalista fa sapere di non essere stato invitato. L’ex direttore del Tg4 è intervenuto al programma radiofonico La Zanzara in onda su Radio 24 e ha appunto dichiarato, come riporta Leggo: “Io non sono stato invitato e non posso nascondere che provo una grande tristezza. Ma c’è anche una vicenda giudiziaria ancora in piedi che coinvolge sia me che Berlusconi, dunque è comprensibile”. Riguardo alla fidanzata di Silvio Berlusconi, Francesca Pascale (circolano voci su una presunta crisi di coppia tra i due), Emilio Fede aggiunge: “Meno male che la Pascale, come sembra, non sarà presente al suo compleanno. Oremus Deus qui nobis sacramenti mirabilis…amen, meno male che non c’è. È una persona ingrata che ho protetto, per lei ho fatto tante cose, invece è stata il pomo della discordia tra me e Silvio. Invece ha vinto l’ingratitudine”.



Sono in tanti, oggi, ad augurare buon compleanno a Silvio Berlusconi, in occasione delle sue prime 80 candeline. Un compleanno importante che ha chiamato in rassegna diversi nomi della politica e non solo, pronti a festeggiare insieme all’ex premier il compimento dei suoi 80 anni. In occasione di un giorno così importante, sono giunte anche le parole pubbliche del figlio dell’ex Cavaliere, Pier Silvio Berlusconi, attraverso una lettera affidata a La Gazzetta dello Sport. “Questi ultimi dieci anni sono stati fondamentali per il rapporto tra me e una persona straordinaria come mio padre”: inizia così la missiva da figlio a padre. Una lettera aperta nella quale Pier Silvio parla delle gioie di essere padre, vissute in prima persona. “Mio padre intanto continuava a combattere su tutti i fronti, a dare l’anima come sempre. E mi è venuto spontaneo pensare a lui, a com’era quando io ero piccolo. A tutte le cose che mi ha insegnato, ai valori che mi ha trasmesso. A come riusciva a essere presente nella nostra vita mentre costruiva giorno dopo giorno da zero qualcosa che non esisteva, con idee innovative e tanto, tanto coraggio”, scrive oggi. Gli ultimi dieci anni sono stati importantissimi per lui, in quanto è riuscito a mettere sempre di più a fuoco la grandezza di suo padre, Silvio Berlusconi: ” La sua capacità unica di essere positivo, ottimista, sicuro di sé e delle sue intuizioni. Uno spirito che ha trasmesso a noi figli, incoraggiandoci a scegliere la nostra strada senza farci condizionare dai conformismi, dagli stereotipi, dal giudizio degli altri”. Pier Silvio ha ricordato anche i momenti difficili dell’ultimo anno a causa dei problemi di salute di Silvio, per poi chiosare con parole di grande affetto: “Se è possibile, oggi voglio ancora più bene a mio padre. Buon compleanno papà”.

80 anni e non sentirli, Silvio Berlusconi e un compleanno da ricordare: gli auguri arrivano un po’ da tutta Italia anche se non sempre si tratta di dichiarazioni proprio tenerissime. Ha diviso, questo è inconfutabile, e tanto il panorama politico, commerciale e anche sportivo in Italia: eppure sono comunque tanti che lo omaggiano con auguri molto personali e intimi. Tra questi, forse il principale protagonista dello sviluppo della tv privata lanciata dall’idea geniale dello stesso Silvio Berlusconi e Fedele Confalonieri, è certamente Maurizio Costanzo. Il popolare conduttore del MCS e marito della seconda grande personalità della tv commerciale, Maria De Filippi, hanno fatto la storia di Mediaset, capostipiti e ancora decisivi nelle gerarchie e nei programmi principali: «Colgo l’occasione per fare molti auguri a Silvio Berlusconi e ringraziarlo ancora una volta degli anni di lavoro trascorsi insieme alla nascita della televisione privata. Grazie di avermi fatto vivere quell’avventura e ancora auguri di cuore». La tv popolare e commerciale, va ammesso: Mediaset ha cambiato per sempre la storia della tv italiana e Costanzo una grossa mano l’ha data.

Un compleanno speciale quello di Silvio Berlusconi che per i suoi 80 ani riceve degli auguri certamente graditi: due assi, due gloria, due Palloni d’Oro del suo Milan, i protagonisti della penultima squadra vincente della sua trentennale presidenza. Dopo Sacchi e Capello ma prima di Allegri: è il Milan di Ancelotti, tra i tanti campioni che hanno disegnato calcio dal 2002 fino al 2009 sono certamente Andriy Shevchenko e Ricardo Kakà i campioni più amati anche da Berlusconi. E allora per gli 80 anni del Berlusca sono proprio loro a sfoderare gli auguri affettuosi questa mattina: Kakà ha sempre goduto di una stima e ammirazione eterna di Silvio Berlusconi e ricambia così oggi, «presidente Berlusconi, prima di tutto vorrei ancora una volta ringraziarla per tutto quello che ha fatto per me e per il Milan, il club che tanto amiamo. Tantissimi auguri, che Dio ti benedica tantissimo. Un abbraccio e grazie di tutto». Ma in un incredibile gioco del destino, il 40enne Sheva che oggi festeggia nella settimana dei quarantenni fuoriclasse Totti e Ronaldo replica al suo presidente, con cui condivide anche il giorno del compleanno: «Per i suoi tanti 80 anni volevo farle tanti auguri di felicità e salute. Tutto il bene che lui ha fatto per me, per la mia famiglia e per tutti noi. Tanti auguri Presidente». Per Berlusconi ma anche per tutti i tifosi del Milan, questi due giocatori fanno venire davvero lacrime di commozione…

Compie oggi 80 anni Silvio Berlusconi ma gli auguri all’ex Cavaliere sono già iniziati ad arrivare ieri. In particolare è stato il presidente del Consiglio Matteo Renzi, ospite di Rtl 102.5, ad aver già augurato buon compleanno a Silvio Berlusconi. Come riporta l’agenzia di stampa Adnkronos Renzi ha sottolineato che Berlusconi “è uno dei leader più longevi”, ma “verrà ricordato più per ciò che non ha fatto che per quello che ha fatto”. Il premier ha spiegato che Silvio Berlusconi “passerà alla storia per non aver fatto la riforma del mercato del lavoro, la riforma della cultura, la riforma costituzionale, per non aver sciolto tante questioni che avrebbe potuto affrontare. Detto questo non accetto la logica dell’odio in politica, aspetterei a giudicarlo come uomo del passato, ha più vite di un gatto”.

Oggi è il compleanno di Silvio Berlusconi, ma non uno qualsiasi: sono 80 anni di una delle figure che più ha determinato la storia politica dell’Italia dal 1990 fino ad oggi: l’ex Cavaliere e quasi ormai Ex presidente de Milan si appresta nelle sue stanze di Arcore a spegnere le sue 80 candeline speciale, contornato dall’affetto dei figli, forse davvero l’unico aspetto fino in fondo positivo di questi ultimi anni martoriati tra malattie, crollo politico di Forza Italia e di difficoltà in campo sportivo con il Milan, per non parlare dei tanti processi che lo hanno costretto a non essere eleggibile in prossime elezioni. Berlusconi, un Paese spaccato a metà per un ventennio o quasi di fronte a questo imprenditore prestato alla politica che in molti rivedono nel suo alter ego a sinistra, Matteo Renzi. Nella larghissima intervista lasciata a Chi proprio per i suoi 80 anni, Silvio Berlusconi ha toccato tanti punti interessanti tra cui un aspetto trattato non molte altre volte, ovvero il suo rapporto con la politica. E sentite qui: «La politica non mi ha mai appassionato. Mi ha fatto solo spendere un sacco di tempo e di energie. Se sono sceso in campo è solo per impedire l’ascesa dei comunisti al potere, visto che Tangentopoli aveva praticamente cancellato la storia e i protagonisti di tutti e cinque i partiti democratici che ci avevano governato per cinquant’anni. Non esistevano altre alternative. So solo che tanto in politica estera quanto in politica interna non ho mai sbagliato un colpo. E non sono caduto per colpa mia». Per il “Berlusca” tanti anni in politica ma, forse eccetto Gianni Letta, nessun vero amico rimasto in quell’ambiente, il che forse dà una spiegazione a tutto tondo sulla scelta di Parisi come innovatore e coordinatore di Fi, con l’azzeramento di fiducia per tutti gli altri ex alleati. «Pensandoci bene, non mi viene in mente neppure un nome di un vero amico in politica. Ma non sono tipo da portare rancore: chi ha tradito non ha tradito me, ma gli elettori che l’avevano portato in Parlamento». Insomma tanti auguri Silvio Berlusconi anche se forse, almeno da Forza Italia, non saranno in tanti ad aver gradito queste parole…