I sondaggi elettorali e politici condotti da Termometro Politico hanno chiesto agli italiani anche un giudizio sul governo Gentiloni. La rilevazione è stata effettuata dallo scorso 12 dicembre 2016 all’11 gennaio 2017 e le risposte alla domanda sono state suddivise tra elettori del sì e del no al referendum costituzionale che si è tenuto lo scorso 4 dicembre. Tra gli elettori del sì sono state queste le risposte: Bisognava andare a votare subito e fare scegliere ai cittadini (giudizio molto negativo) per il 3,3%; Era necessario un nuovo Governo ma è stata una scelta insoddisfacente (giudizio negativo) per il 6,7%; Non è il massimo ma possiamo accontentarci (giudizio positivo) per il 23,8%; Ottima persona, E’ stata la scelta migliore (giudizio molto positivo) per il 41,4%; Vediamo cosa farà prima di giudicare (giudizio neutro) 24,2%. Tra gli elettori del no invece sono state queste le risposte a questi sondaggi elettorali e politici sul governo Gentiloni: Bisognava andare a votare subito e fare scegliere ai cittadini (giudizio molto negativo) per il 53,1%; Era necessario un nuovo Governo ma è stata una scelta insoddisfacente (giudizio negativo) per il 34,3%; Non è il massimo ma possiamo accontentarci (giudizio positivo) per il 2,0%; Ottima persona, è stata la scelta migliore (giudizio molto positivo) per l’1,0%; Vediamo cosa farà prima di giudicare (giudizio neutro) per l’8,7%.



Dopo la nascita del nuovo governo Gentiloni sondaggi elettorali e politici sono stati condotti anche da Termometro Politico. La testata ha infatti realizzato una rilevazione demoscopica online per verificare le intenzioni di voto degli italiani dopo le dimissioni del premier Renzi. Ma non solo. Sono state sondate anche le valutazioni degli elettori sul Partito Democratico e sulla possibile data del voto alle elezioni politiche. Dai risultati di questi sondaggi elettorali e politici emerge che gli elettori sono divisi a metà per quanto quanto riguarda l’approvazione del governo Renzi, così come sono stati divisi sul voto al referendum costituzionale. Riguardo alle preferenze espresse dagli italiani per i partiti politici emerge un pareggio tra Pd e Movimento 5 Stelle. Sia il partito guidato da Matteo Renzi che il M5s si attestano sopra il 31%: il primo raccoglie il 31,4% delle preferenze mentre il secondo arriva al primo posto (solo per un decimo però) con il 31,5%. Il centrodestra, secondo questi sondaggi elettorali e politici, resta indietro. E’ la Lega Nord ad occupare il primo posto con il 10% delle intenzioni di voto degli elettori, segue Forza Italia al 8,6%, Fratelli d’Italia al 6%, NCD/UDC al 3,5%. Per quanto riguara la Sinistra i partiti minori come Possibile, Verdi, Rifondazione Comunista, superano Sinistra Italiana, 3,2% a 2,6%, facendo segnare nel complesso circa il 5,8%  (clicca qui per leggere tutto).  



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