Il M5s è in risalita secondo gli ultimi sondaggi elettorali e politici. In base infatti ai risultati della rilevazione condotta da Swg, e riportata da Termometropolitico, il Movimento 5 Stelle ha guadagnato l’0,8% in una settimana. Gli stessi segnali di recupero fatti registrare dal Movimento 5 Stelle non riguardano però gli altri partiti che si muovono poco o sono in leggero calo, come il Partito Democratico. In precedenza, nelle interviste effettuate nei sondaggi elettorali e politici precedenti, Swg aveva stimato le preferenze per il Movimento 5 Stelle più in basso: secondo l’Istituto di ricerche il M5s si trovava a molti punti di distacco dal Partito Democratico, sui livelli raggiunti alle elezioni 2013. Ora invece starebbe rimontando. Dunque secondo questi sondaggi elettorali e politici il Partito Democratico resta il primo partito nelle intenzioni di voto degli italiani ma perde 6 decimi di punto e cala al 31%: diminuisce così il suo vantaggio sul Movimento 5 Stelle, che avendo guadagnato 8 decimi ed essendo al 26,5% ora è solo del 3,5% indietro sul Pd.
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Mancano 2 giorni alla pronuncia della Consulta sulla Legge elettorale e i sondaggi elettorali e politici hanno chiesto agli italiani un’opiionie sulla durata del nuovo governo. Secondo una delle ultime rilevazioni effettuata dall’istituto Tecnè ecco che cosa pensano gli italiani sulla data migliore per il voto e sulla possibilità di trovare un accordo per andare alle urne con una legge elettorale rinnovata. In base ai dati di questi sondaggi elettorali e politici per la maggioranza degli italiani, il 60%, sarebbe meglio andare a votare prima dell’estate con una nuova legge elettorale: gli elettori bocciano quindi l’attuale Italicum anche in seguito a un’eventuale correzione da parte della Corte Costituzionale. Il 19,6% degli italiani intervistati propende invece per andare subito a votare con elezioni anticipate da tenersi con la legge elettorale che uscirà dalla Consulta. Infine, secondo questi sondaggi elettorali e politici, solo il 14,9% degli italiani vuole arrivare a fine legislatura, cioè al 2018.