Negli ultimi sondaggi elettorali e politici il Partito Democratico risulta in testa nelle intenzioni di voto degli italiani. Secondo la rilevazione effettuata da EMG Acqua per La7 Srl, nel periodo tra il 20 e il 22 gennaio scorso, il Pd è il primo partito nelle intenzioni di voto espresse dagli elettori. Gli italiani hanno infatti indicato nel 31.7% il proprio voto per il Partito Democratico. Al campione di elettori è stato chiesto di supporre di essere in questo momento nella cabina elettorale per le elezioni politiche e di indicare la propria preferenza di voto. Dopo il Pd, al secondo posto dei risultati di questi ultimi sondaggi elettorali e politici si piazza il Movimento 5 Stelle con il 28.3% delle preferenze. La distanza tra i primi due partiti è di quasi tre punti percentuali e mezzo. Seguono poi la Lega Nord con il 13.6% delle intenzioni di voto, Forza Italia che raccoglie l’11.1%, Fratelli d’Italia – An che arriva al 4.6%. Poi ci sono Sinistra Italiana con il 3.1% delle preferenze e Ncd con il 3.0%. Infine il 4.6% delle intenzioni di voto da ad altri partiti e il 2.4% finisce in schede bianche o nulle.
E’ tra i due e i tre punti percentuali, secondo gli ultimi sondaggi elettorali e politici, la distanza tra il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle. Secondo la rilevazione effettuata da Scenari Politici – Winpoll per l’Huffington Post nel periodo dal 18 al 20 gennaio scorso, il Pd raccoglie il 28,4% delle preferenze e il M5s arriva al secondo posto: tra i due partiti ci sono quindi meno di due punti percentuali. In base invece ai risultati della rilevazione effettuata da EMG Acqua per La7 Srl, nel periodo tra il 20 e il 22 gennaio scorso, la distanza tra il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle è superiore, di quasi tre punti percentuali e mezzo. Ma secondo questi ultimi sondaggi elettorali e politici resta alta l’astensione tra gli elettori. Oltre la metà degli italiani intervistati da EMG Acqua ha infatti dichiarato di essere indecisa o astenuta: si tratta del 55%. Scorporando questo dato si scopre che gli elettori che si dichiarano indecisi, cioè che non sanno a chi dare la propria preferenza di voto, sono il 18.0%. Ed è addirittura più alta la percentuale degli italiani che invece non andrà a votare: l’astensione è infatti al 36.9%.