Il MoVimento 5 Stelle ha subito comunicato la scelta del Generale Gallitelli in maniera sarcastica nella persona del leader Luigi Di Maio. Il giovane premier pentastellato non ha usato mezzi termini per definire la scelta politica del Generale, come si legge sul sito internet Rainews.it: ‘Il Generale Gallitelli è appena stato nominato e già il centro destra lo ha ammazzato da un punto di vista politico. Stanno litigando troppo.’ Continua poi Luigi Di Maio: ‘Nei fatti chi lo ha affossato politicamente più di tutti è stato proprio il leader della Lega Salvini che ha dichiarato di non sapere nulla di ministri o di candidati premier. Nei fatti, è una stroncatura politica.’ Ma il leader del Movimento 5 stelle non si è limitato solo a questo e ha continuato a distruggere politicamente, a sua volta, Galitelli: ‘Ma alla fine la sua non è una candidatura, il centrodestra ha fatto più un totonomine che altro. Nella coalizione non c’è alcun consenso unanime; Gallitelli è un nome che non esiste proprio.’ Una bocciatura senza appello quella di Di Maio, che da quando ha assunto la leadership ha assunto un atteggiamento molto più autoritario e critico. (agg. Francesco Agostini)



PARLA MARONI

Leonardo Gallitelli candidato premier del centrodestra? La suggestiva ipotesi è stata avanzata da Silvio Berlusconi, che inizialmente aveva pensato al generale come ministro dell’Interno. Il leader di Forza Italia, come riportato dal Sole 24 Ore, aveva in mente una squadra ben precisa, che prevedeva anche Mauro Moretti alle Infrastrutture e l’astronauta Samantha Cristoforetti alla Ricerca, ma recentemente gli scenari sono cambiati. Il generale Gallitelli, infatti, è stato poi associato ad una possibile candidatura alla guida del centrodestra nelle prossime elezioni regionali nel Lazio, ma è stato lo stesso generale a smentire questa notizia il 14 gennaio scorso. L’investitura di Silvio Berlusconi convince il governatore della Lombardia: “È diventato comandante generale dei carabinieri nel 2009 quando io ero ministro dell’Interno, lo conosco bene e lo stimo. Berlusconi – ha aggiunto Maroni – ha questa capacità straordinaria di tirar fuori dal cilindro ogni tanto queste cose qui, il che vuol dire che è tornato protagonista e ha iniziato la campagna elettorale”, ha detto Roberto Maroni, esponente della Lega. (agg. di Silvana Palazzo)



IL LUNGO CURRICULUM MILITARE

Potrebbe essere il Generale Gallitelli il candidato premier del centrodestra per le elezioni politiche del 2018. Almeno stando alle parole di Silvio Berlusconi che ieri ha espresso in diretta tv la sua principale preferenza. Dopo aver ricoperto il ruolo di comandante generale dell’Arma dal 2009 al 2015 è stato anche responsabile Ufficio Antidoping del Coni, ed il 31 maggio dello scorso anno è stato nominato Cancelliere all’Ordine ‘al Merito della Repubblica Italiana’. Nel corso della sua carriera militare, come ricorda AdnKronos, si sono susseguite diverse esperienze a Viggiano, Aosta e Genova Portoria. Durante la sua esperienza a Torino si è fatto notare per aver operato nel Nucleo investigativo nel contrasto del terrorismo e dei sequestri di persona negli anni di piombo. Gallitelli ha ricoperto anche il ruolo di Sottocapo di Stato Maggiore del Comando Generale e di Comandante della Scuola ufficiale dei carabinieri ha diretto la Regione Carabinieri Campania. Ora, per lui potrebbe arrivare il momento di cimentarsi in una importante e nuova esperienza in ambito politico, almeno secondo gli auspici dell’ex premier Berlusconi. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



CHI È L’UOMO CHE PIACE A BERLUSCONI

Silvio Berlusconi ha già in mente diversi nomi da proporre come candidati premier per il centrodestra, ma la sua fiducia sembra essere ufficialmente ricaduta su una persona in particolare: il generale dei Carabinieri Leonardo Gallitelli. È lui la “persona molto capace” citata da Berlusconi ospite ieri della trasmissione tv condotta da Fabio Fazio su RaiUno, Che tempo che fa, sebbene il Cavaliere abbia ammesso di non avergli ancora parlato ufficialmente. Nonostante questo, dalle sue parole sarebbe emersa la grande stima nei confronti del generale, definito dal leader di Forza Italia il chiaro esempio di “qualcuno che non viene dalla politica, qualcuno che possa essere visto come una garanzia come premier”. Berlusconi non ha alcun dubbio: potrebbe essere proprio lui la persona che il centrodestra e l’Italia intera sta cercando poiché, secondo l’ex presidente del Consiglio, risponderebbe a pieno al profilo di “persona molto capace, qualcuno che abbia fatto cose di successo”.

LAVORATORE INFATICABILE

Ma chi è il Generale Gallitelli così tanto osannato da Berlusconi, al punto da proporlo come il candidato premier per eccellenza per il centrodestra? Leonardo Gallitelli nasce a Taranto nel 1948 per poi crescere a Bernalda, una cittadina lucana in provincia di Matera. Dopo la laurea in Giurisprudenza ha avviato ufficialmente la sua carriera militare nel 1967 entrando a far parte della Accademia Militare di Modena e della Scuola di Applicazione Carabinieri di Roma. Come riporta Libero Quotidiano, ha diretto la sezione editoriale de Il Carabiniere, il mensile pubblicato dall’Arma. In merito alla sua vita privata, è sposato ed è padre di due figli. Capo di Stato Maggiore del Comando generale dell’Arma dal 2006 al 2009 è stato Comandante generale dell’Arma per sei anni fino al 2015. Secondo alcune voci, il Generale nel 2008 avrebbe collezionato solo quattro giorni di ferie, il suo “massimo storico”. Lavoratore infaticabile, la sua nomina sarebbe stata accolta con favore bipartisan.