Il 6,9% conquistato alle elezioni Regionali Sicilia 2017 dall’UDC, alla luce dei recenti insuccessi, è un risultato considerevole per il partito di Lorenzo Cesa, che meno di un anno fa ha dovuto subire l’addio traumatico di un pilastro del movimento centrista come Pier Ferdinando Casini. Ed è stato proprio il segretario nazionale Lorenzo Cesa, ai microfoni del Tg2, a ribadire tutta la soddisfazione per l’andamento della tornata elettorale, che ha portato tra l’altro al successo del candidato governatore della coalizione di centrodestra, Nello Musumeci:”Vince Musumeci e vince il centrodestra grazie alla straordinaria affermazione dell’Udc e dei partiti che fanno riferimento alla famiglia del Partito Popolare Europeo. Ora subito al lavoro per i siciliani contro la demagogia e populismo occorre insomma concretezza e non chiacchiere”. (agg. di Dario D’Angelo)
5 SEGGI
134.124 voti per una percentuale del 6,9%: sono i numeri dell’UDC alle elezioni Regionali Sicilia 2017 che hanno visto trionfare il candidato presidente, Nello Musumeci. Con questo risultato l’Unione di Centro di Lorenzo Cesa si è assicurata 5 seggi all’Ars così distribuiti: uno ad Agrigento, uno a Catania, uno a Messina, uno a Palermo e uno a Trapani. Ma chi sono i più votati tra i centristi? Ad Agrigento ha collezionato il maggior numero di preferenze Salvatore Iacolino, con 4676 voti. Per quanto riguarda Catania, Giovanni Bulla (5189 preferenze) ha gestito un margine rassicurante su Vito Rau (4284). Numeri altissimi nel collegio palermitano, dove Vincenzo Figuccia (9281) e Pietro Alongi (8147) hanno contribuito all’ottimo 7,9% locale conquistato dai centristi. A Trapani il trascinatore è stato Girolamo Turano, detto Mimmo, assicuratosi il seggio con 5498 voti, mentre a Messina ha stravinto Cateno De Luca con 5418 preferenze. (agg. di Dario D’Angelo)
IL MESSAGGIO DI DE LUCA
Eletti lista Udc, altro importante risultato raggiunto a Messina. Cateno De Luca, sindaco di Santa Teresa di Riva, è riuscito a ottenere il seggio: “Tutto e’ andato secondo programma. Ringrazio tutti i candidati della lista UDC – SICILIA VERA che hanno contribuito al raggiungimento di questo straordinario successo con oltre 19 mila voti di lista”, la sua gioia su Facebook. Poi i ringraziamenti per il risultato ottenuto: “GRAZIE ALLA MIA FAMIGLIA CHE MI È STATA ACCANTO IN QUESTO MOMENTO PARTICOLARMENTE DIFFICILE DELLA MIA VITA”. La famiglia ma non solo, anche i colleghi di lavoro: “GRAZIE A TUTTO LO STAFF DI SEGRETERIA CHE MI HA SUPPORTATO E SOPPORTATO IN QUESTA DURA CAMPAGNA ELETTORALE”. Ma la vittoria è solo il punto di partenza: “ED ORA ANDIAMO AVANTI SENZA SE E SENZA MA…”, le parole di Cateno De Luca sulla sua pagina Facebook. Continua a ricevere consensi l’Udc, in particolare a Messina. (Agg. Massimo Balsamo)
RICKY PACI DA SIRACUSA
Tra gii eletti nell’Ars, l’assemblea regionale siciliana, tra le fila dell’UDC, va sottolineata una new entry importante come Ricky Paci, che da Siracusa è riuscito a guadagnarsi un seggio dopo l’esperienza come assessore provinciale a Siracusa e la sfida al ballottaggio di due anni fa al sindaco di Augusta, Cettina Di Pietro. Per essere eletto Paci ha fatto meglio di due ex parlamentari regionali siracusani, Pippo Sorbello e Giambattista Coltraro. A Messina va segnalata invece la conquista di un seggio da parte di Cateno De Luca, con l’esponente dell’Udc sullo Stretto che si è guadagnato l’ingresso all’Ars forte di 5500 voti. A Ragusa l’Udc si è alla fine assestata all’1,8% di preferenze, restando così senza consiglieri regionali eletti. Un seggio per l’Udc è arrivato anche da Agrigento, con Margherita La Rocca Ruvolo che ha ottenuto 5129 preferenze. Infine, a Trapani l’Udc si è assestata all’8% e, oltre ad aver eletto nella lista del candidato Nello Musumeci un suo candidato in quota, Mimmo Turato, ha portato all’Ars anche Eleonora Lo Curto con 2178 preferenze. (agg. di Fabio Belli)
BOOM DI PREFERENZE AD AGRIGENTO
Eletti Lista Udc, confermati i dati delle proiezioni. L’Unione di Centro ha sostenuto la candidatura di Nello Musumeci, esponente del Centrodestra che sarà il prossimo governatore della Regione Sicilia. In corso lo spoglio delle schede, con i dati delle liste provinciali che sono molto estremizzati per l’Udc: ottimi risultati a Palermo, con il 7,93 per cento (893 sezioni scrutinate su 1184 totali), a Siracusa, con l’8,02 per cento (334 sezioni scrutinate su 422 totali), ad Agrigento, con il 12,19 per cento (440 sezioni scrutinate su 510 totali). Meno bene, invece, i dati di Catania (4,58 per cento, 731 sezioni scrutinate su 1124 totali), Ragusa (1,92 per cento, 282 sezioni scrutinate su 310 totali) e Enna (2,57 per cento, scrutinate tutte e 226 le sezioni). Attesi nuovi aggiornamenti nelle prossime ore con il completamento dello scrutinio, con l’Udc che avrà certamente deputati eletti all’Ars. (Agg. Massimo Balsamo)
PROIEZIONE 7%
Si profila una buona affermazione per l’Unione di Centro, più nota come Udc, alle elezioni regionali siciliane. L’ultima proiezione di Piepoli e Noto per la Rai, su una copertura del 49%, vede il partito al 7%, la stessa percentuale attestata all’Alleanza per la Sicilia di Matteo Salvini e Giorgia Meloni. Una percentuale importante per lanciare la candidatura di Nello Musumeci, in vantaggio sugli avversari. L’obiettivo dell’Udc è almeno pareggiare il numero di consiglieri uscenti, che per dovere di precisione andrebbero chiamati deputati dell’Assemblea Regionale Siciliana. In campo è sceso l’onorevole Girolamo Turano, che compare nel listino regionale presentato a sostegno di Nello Musumeci Presidente. Ecco la composizione completa del listino regionale: Musumeci Sebastiano detto “Nello Musumeci”, Miccichè Giovanni detto Gianfranco, Grasso Bernadette Felice, Di Mauro Giovanni detto Roberto, Savarino Giuseppa detta Giusy o Giusi, Amata Elvira.
CANDIDATI LISTE PROVINCIALI
Gli elettori nei vari seggi hanno potuto esercitare il diritto della preferenza, come stabilito dallo Statuto speciale della Regione Sicilia e dalla legge elettorale per le Regionali. Prevista la divisione provinciale, infatti sono nove, tante quante le città in cui si divide la Regione Sicilia: Palermo, Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Ragusa, Siracusa, Trapani. Nell’analisi dei candidati presentati dall’Udc concentriamoci sulle liste principali, quelle di Palermo e Catania. Nel capoluogo di Regione si sono candidati Figuccia Vincenzo, Alongi Pietro, Aulicino Armando, D’Ancona Nicola, Di Carlo Salvatore, Di Gaudio Francesca, Flauto Michele, Fontanini Alessandro, Gennuso Alessandra, Giotti Antonella, Greco Nicola, Lo Proto Rosario, Mancusa Gianluca, Odoroso Flavia, Scibilia Federica e Trapani Ivan, A Catania, invece, Barbagallo Alfio, Benincasa Gaetano, Bulla Giovanni, Ferrara Lorenzo Paolo, Musumeci Roberta, Petrina Francesco, Rapisarda in Basile Concetta detta Ketty, Rapisarda Giulia, Rau Vito, Sgroi Carmelo, Silvestro Virginia, Spataro Ivana, Trovato Santo. CLICCA QUI PER I CANDIDATI DELLE ALTRE 7 PROVINCE SICILIANE
ELETTI NEL 2012
In attesa dei risultati definiti delle elezioni regionali siciliane, anche per quanto riguarda l’Udc (Unione di Centro), diamo uno sguardo a chi invece è stato elettro tra le fila dell’Udc nelle ultime regionali, quelle del 2012, andando a comporre il gruppo di 5 deputati, ora uscenti, all’Assemblea Regionale Sicilia. In quell’occasione l’Udc aveva sostenuto la candidatura di Rosario Crocetta, risultato poi vincente, insieme al Partito democratico. Lo scenario attuale è differente, visto che l’Udc sostiene un candidato del centrodestra. I deputati uscenti, quindi eletti cinque anni fa, sono Pietro Alongi, Gaetano Cani, Vincenzo Figuccia, Margherita Ruvolo la Rocca.