Eletti e preferenze a Messina, l’exploit del Centrodestra. Domenica 5 novembre 2017 ci sono state le Elezioni Regionali siciliane, che hanno visto prevalere Nello Musumeci, candidato del Centrodestra. E, come successo a Palermo, i partiti che hanno appoggiato il nuovo governatore hanno ottenuto ottimi risultati dal punto di vista dei deputati eletti nella nuova Assemblea Regionale Sicilia (Ars). Cinque degli otto seggi assegnati a Messina sono infatti finiti alle liste provinciali collegate a In Sicilia – Nello Musumeci, che hanno superato anche il consenso ottenuto dal nuovo governatore: 51,22 per cento alle liste collegate, 47,58 per cento a Nello Musumeci. Due eletti per Forza Italia (23,46 per cento con 63.187 voti): Luigi Genovese (17.359 voti) e Tommaso Calderone (11.046 voti); un eletto per Diventerà Bellissima (7,98 per cento con 21.851 voti): Giuseppe Galluzzo (5.365 voti); un eletto per Udc (6,76 per cento con 18.510 voti): Cateno De Luca (5.418 voti); un eletto per Noi Con Salvini & Fratelli d’Italia (7,09 per cento con 19.420 voti): Antonio Catalfamo (4.238 voti). CLICCA QUI PER TUTTI I DEPUTATI DI MESSINA ELETTI IN ARS
RISULTATI ELEZIONI SICILIA, IL CASO GENOVESE
Nessun eletto all’Ars per le liste provinciali collegate a Cento Passi per la Sicilia – Fava Presidente e a Siciliani Liberi per Roberto La Rosa presidente. Risultati in linea tra Lista Regionale e Liste Provinciali per Fabrizio Micari: il candidato governatore ha raccolto il 18,09 per cento, le liste collegate il 22,70 per cento. Un solo seggio, destinato al Partito Democratico (11,51 per cento): eletto Franco De Domenico (Messina). In controtendenza, come del resto nelle altre città i dati per Giancarlo Cancelleri e il Movimento Cinque Stelle: il candidato governatore ha raccolto 78.770 voti (27,22% per cento), mentre la lista grillina solo 54.005 voti (19,74%). Sono solo due, dunque, gli eletti: Valentina Zafarana (8.140 voti) e Antonino De Luca (6.959 voti). Assegnati i seggi messinesi, si è scatenata la polemica circa il “boom” di preferenze registrato dal giovane figlio di Francantonio Genovese, Luigi Genovese (21 anni). Come riporta La Sicilia, anche il sindaco di Messina Renato Accorinti si è scagliato contro: “Com’è possibile? Eh, io ho visto cose che voi umani…non lo potete immaginare, no. Messina è come il Sudamerica, c’è un controllo totale tra mafia e massoneria”. CLICCA QUI PER TUTTE LE PREFERENZE NELLA PROVINCIA DI MESSINA