Un Beppe Grillo ancora con smalto e verve ma che riempie il suo discorso di fine anno di citazioni e scenari post-futuro, con società tra robot, internet estremo e senza più destinazioni di classe. Insomma, un discorso un po’ a metà tra l’onirico e l’utopico, con pochi reali riferimenti rilevanti per la campagna elettorale che sta per cominciare. «Quest’anno, questo 2017 che se ne va proprio in forma anche discreta, camuffata forse…così sottomessa e per non dare nell’occhio si scioglie con il 2018. Non dicono niente questi due fetenti che si stanno unendo in questa diarrea culturale, economica, politica in qualcosa di nulla. E’ una staffetta congelata, immobile. […] Guardate noi affrontiamo questo 2018 con un po’ più di allegria, di serenità, un po’ più di respiro. Abbiamo fatto una nuova associazione perché quella che avevamo era un po’ confusa. Stiamo diventando adulti». Ci vuole pazienza, dice Grillo, per il costruirsi del M5s del futuro: «Una nuova società che dà la possibilità adesso di farle parlamentarie e quindi selezionare le persone in modo più limpido, trasparente e regolare senza avere processi, contro processi. Mi sembra un fatto interessante». Il vero tratto di novità è rappresentata dal blog, che sarà diviso in due parti: «Un altro fatto che vedrete tra qualche giorno è il cambiamento proprio di fisionomia del blog beppegrillo.it. Perché, mentre il blog delle stelle si occuperà sempre di politica locale e internazionale, quindi dei nostri parlamentari e dei nostri portatori di beneficio alla nazione, i nostri portavoce, il blog beppegrillo, ossia io, andrò a un po’ in giro per il mondo con video, conferenze. Sono andato a vedere un po’ di conferenze, appunto, sulle smartcity, parleremo di robotica, parleremo di intelligenza artificiale, internet delle cose. Insomma un po’ di visione». Poi una serie di considerazioni tra il futuro e “l’apocalittico” (da Google fino al reddito di cittadinanza fino a stabilire il sogno, “un reddito di nascita, sarebbe il massimo!) fino alla conclusione finale in cui conferma il suo ruolo di defilato nel Movimento (dando via libera così a Di Maio, nei fatti): «non c’è più niente che ci possa spaventare. Andremo avanti e se nonsaremo eletti questa volta allora dovremo pensare a delle elezioni per eleggere un popolo nuovo. Auguri! Vi abbraccio in una maniera strepitosa questa volta! Lo dovete sentire fisicamente. E io ci sono! Sarò un po’ defilato, un po’ lì, ma io sono sopra perché io sono l’Elevato». CLICCA QUI PER IL TESTO INTEGRALE DEL MESSAGGIO DI FINE ANNO DI BEPPE GRILLO (agg. di Niccolò Magnani)



TESTIMONE A DI MAIO?

È cominciato il “contro” discorso di fine anno di Beppe Grillo orientato all’alternativa, ormai tradizionale, col messaggio di capodanno del Presidente Mattarella. Quest’anno però ha un sapore diverso visto che da ormai molti mesi il vero scettro M5s è in mano a Davide Casaleggio per la parte organizzativa e Luigi Di Maio per la leadership politica. Che Grillo stasera “abdichi” definitivamente ci sono poche possibilità reali, eppure l’impressione è che il giovane leader M5s sia ormai entrato di diritto nella stanza dei bottoni con un Grillo più defilato e vedremo stasera se anche più “rassegnato”. Intanto, mentre sta per scattare l’ora del messaggio di fine anno, lo stesso Beppe ha condivido il video che vedete qui sotto in cui un Di Maio infreddolito fuori dal Circo Massimo tira “la volata” alla diretta Facebook di Grillo promettendo un 2018 non solo di auguri ma di “promesse”, in primis la salita a Palazzo Chigi per «cambiare definitivamente questo Paese. Primi auguri di buon anno. Collegatevi alla diretta! E ci vediamo più tardi al Circo Massimo in mezzo alle persone, come ho sempre detto. Capisco che per il Pd è inconcepibile che un parlamentare possa stare la gente e non su un piedistallo, ma questa è la nostra forza. Faccio gli auguri di buon anno anche al PD, ma forse hanno iniziato i brindisi troppo presto! Buon anno a tutti!». (agg. di Niccolò Magnani)



BLOG “INDIPENDENTE” DAL MOVIMENTO?

Tra meno di un’ora il fondatore M5s potrebbe lanciare un nuovo passo di lato rispetto al Movimento da lui stesso creato e plasmato in questi anni: non ci sono grandi anticipazioni “filtrate” sul contro discorso di Beppe Grillo se non quella potenzialmente clamorosa di un possibile “lancio” di un nuovo blog più indipendente ancora dal Movimento politico che si candidato con Di Maio alla guida del Paese. Secondo le fonti del Corriere della Sera, «sta montando l’ipotesi — rafforzata dalla notizia del ruolo sempre più centrale del blog delle stelle – che il garante pentastellato annunci un suo ulteriore distacco dal Movimento. Filtrano indiscrezioni — in parte già anticipate nei mesi scorsi — sulla volontà di Grillo di dar vita a un blog indipendente nella forma e nella sostanza dal Movimento». Nuove regole, nuovo statuto e codice etico, le novità in queste ultime ore tra i grillini stanno arrivando a fiumI: che sia proprio il discorso di fine anno anti-Mattarella l’occasione per lanciare l’ultima definitiva “separazione” tra Grillo e l’attività politica del “suo” Movimento? (agg. di Niccolò Magnani)



LA CONFERMA DELLA “REPLICA” SU FACEBOOK

Ora c’è la conferma ufficiale: anche per questo 31 dicembre 2017 ci sarà l’appuntamento del Contro discorso di Fine Anno per Beppe Grillo e per tutti i grillini (e curiosi) che non optano per la replica dissacrante e “alternativa” al messaggio di Capodanno del Presidente Mattarella. Attorno alle ore 17 sul suo profilo ufficiale, il leader e fondatore M5s lancia l’appuntamento: «questa sera alle 20.30 in diretta per augurarvi buon anno!». Sarà dunque rilanciato dal canale ufficiale Facebook di Grillo il collegamento video in diretta streaming per “replicare” al messaggio del Capo dello Stato, rilanciando la prossima triade di mesi in campagna elettorale ingente per tutta Italia, nel tentativo di sovvertire il “sistema” politico con il grimaldello della “democrazia diretta”. Molto, molto difficile che Grillo spieghi le ultime novità sul codice etico “rinnovato” proprio da Casaleggio e da lui medesimo, scoprendo il fianco a chi rimprovera ai grillini – spesso gli affezionati della prima ora – di parlare “bene” di democrazia diretta ma di “razzolare” decisamente male. (agg. di Niccolò Magnani)

UN INTERVENTO DI “VISIONE”

Anche oggi, 31 dicembre 2017, è in programma il contro discorso di fine anno di Beppe Grillo. Dovrebbe andare in onda in diretta streaming video sul blog e sul profilo Facebook del leader M5s. Si tratta della risposta del leader del Movimento 5 Stelle al messaggio del Presidente della Repubblica agli Italiani per il Nuovo Anno, in cui Sergio Mattarella fornisce al popolo italiano un consuntivo dei traguardi politici, sociali e comunitari raggiunti nell’anno solare che termina. Dichiarazioni molto attese, così come quelle di Beppe Grillo: il capo politico del Movimento Cinque Stelle terrà l’ormai noto ‘contro discorso di fine anno’, in cui il comico risponderà punto su punto al Presidente della Repubblica e presenterà principi e visioni del Movimento, che si appresta ad entrare in campagna elettorale in vista delle elezioni politiche, in programma il prossimo 4 marzo 2018. Circolano le prime indiscrezioni sul discorso che Beppe Grillo terrà, che dovrebbe essere composto da annunci meno eclatanti rispetto agli anni scorsi. Sarà un intervento di “visione e per guardare al futuro”, come sottolinea l’Huffington Post, con il leader del M5S che difficilmente toccherà temi quale il programma e le candidature in vista delle elezioni.

IL CONTRO DISCORSO DI BEPPE GRILLO AL MESSAGGIO DI FINE ANNO DI MATTARELLA

Il contro discorso di Beppe Grillo di fine anno andrà in onda in diretta streaming sul suo blog e sulla sua pagina Facebook. Nel 31 dicembre 2016 il comico ha sottolineato l’importanza del Movimento Cinque Stelle nel panorama politico italiano, per l’avere il merito di aver rotto un sistema che viveva da cinquanta anni. Un discorso patriottico, in cui Grillo ha sottolineato: “Siamo italiani, lo voglio gridare per la prima volta, anche se non sono patriota nel senso letterale della parola. Per me la patria è la lingua: io parlo italiano, quindi sono italiano, ma questo italiano deve essere in tutto il mondo. Siamo i migliori e lo dimostreremo: siamo la sintesi, come M5S, dei migliori in Italia. Arrivederci a tutti ed auguri”. Il contro discorso del comico verrà presumibilmente affiancato da dichiarazioni dei principali esponenti stellati, a partire dal candidato premier Luigi Di Maio, che nel 2016 ha postato un video sulla sua pagina Facebook, passando per il sindaco di Roma Virginia Raggi.

PRINCIPI E VISIONI DEL MOVIMENTO CINQUE STELLE

Secondo quanto riporta l’Huffington Post, l’ambiente Movimento Cinque Stelle ha fatto trapelare che Beppe Grillo non darà l’annuncio di nuove regole riguardo le candidature in vista delle elezioni politiche di marzo: il leader stellato farà un intervento in chiave futura, durante il quale verranno ricordati i “principi che hanno portato alla nascita del M5S”. La parte programmatica del movimento infatti verrà delegata al candidato premier Luigi Di Maio, che nelle ultime settimane ha fatto il giro di Italia, in particolare in Lombardia dove presto si terranno le elezioni regionali. In attesa delle regole ufficiali per le candidature, per le quali sono attese novità rilevanti rispetto a cinque anni fa, da casa M5S trapelano le intenzioni dei vertici: “È stato trovato un modo per evitare che ciò che è successo nella diciassettesima legislatura e cioè che anche tanti dei nostri eletti hanno lasciato il gruppo”.

Una situazione sulla quale i grillini, in particolare il loro leader, si sono soffermati attraverso una clausola da inserire nel codice di comportamento del movimento, così da ostacolare il classico ‘cambio di casacca’. Grande attesa, dunque, in vista delle dichiarazioni di Beppe Grillo.