Ci sono anche le ipotesi sul voto negli ultimi sondaggi politici ed elettorali. Gli italiani, secondo la rilevazione effettuata da Ipsos Srl per Itv Movie Srl (trasmissione DiMartedì), chiedono di andare a votare al più presto. Questi sondaggi sono stati effettuati due giorni fa, lo scorso 13 febbraio, proprio nel momento in cui all’interno del Partito Democratico si sta discutendo di Congresso, voto, e possibile scissione della sinistra interna al partito. Al campione di elettori intervistati è stata posta la seguente domanda: “Renzi, spera che si voti al più presto. L’ex presidente del consiglio Prodi sostiene invece che sia meglio votare nel 2018, essendoci ancora tante cose da fare. Lei è più d’accordo con Renzi o con Prodi?”. La maggioranza degli italiani, il 46%, ha risposto di ritenersi più d’accordo con l’ex premier Matteo Renzi, anche se un 37%, ha dichiarato al contrario di appoggiare l’ipotesi di voto dell’economista, già presidente del Consiglio dei ministri, Romano Prodi. Infine un 17% di elettori, secondo i dati di questi sondaggi elettorali e politici, non ha indicato alcuna ipotesi di possibile data per le prossime elezioni.



Gli elettori dichiarano, negli ultimi sondaggi elettorali e politici, di avere poca fiducia nel governo Gentiloni. Secondo la rilevazione effettuata dall’Istituto Ixè S.r.l. per il programma Agorà in onda su Rai 3 nel periodo dal 6 all’8 febbraio scorso, è la maggioranza degli italiani ad aver indicato di non avere grande fiducia nell’operato del nuovo governo. Il 44% degli elettori intervistati ha infatti affermato di avere poca fiducia nell’Esecutivo guidato da Paolo Gentiloni dopo due mesi dall’entrata in carica. E il 29% degli elettori intervistati in questi sondaggi ha dichiarato di non avere addirittura alcuna fiducia nel governo Gentiloni. Risposte positive arrivano dalla minoranza degli italiani. In base a questi ultimi sondaggi politici ed elettorali il 27% sostiene di avere molta + abbastanza fiducia, il 25% abbastanza e infine solo il 2% molta.



Sono concordi i vari istituti di ricerca negli ultimi sondaggi politici ed elettorali sulla percentuale di italiani indecisi o astenuti. Nelle rilevazioni effettuate in questi giorni infatti emerge che oltre il 50% degli elettori, se si andasse oggi alle urne, sarebbe indeciso sul partito al quale attribuire la propria preferenze oppure avrebbe già deciso di non andare a votare. Secondo i sondaggi realizzati da Index Research per il programma di La7 Piazza Pulita lo scorso 8 febbraio gli italiani indecisi sono il 17,5% mentre quelli astenuti il 36,8%: sommando queste due percentuali si arriva al 54,3% degli elettori. Quasi la stessa percentuale, il 55,3%, è stata rilevata dall’istituto Emg Acqua nella rilevazione effettuata per La7 nel periodo dal 10 al 12 febbraio scorso. Nel dettaglio, secondo questi ultimi sondaggi, gli elettori indecisi sono il 18.7% mentre quelli che hanno scelto l’astensione sono il 36.6%. Per quanto riguarda gli italiani che invece hanno espresso la propria intenzione di voto i risultati dei vai sondaggi segnalano un testa a testa tra il Pd e il M5s



Gli ultimi sondaggi politici ed elettorali effettuati da Emg fanno registrare una leggera crescita del Partito Democratico rispetto a sette giorni prima. Emg Acqua ha realizzato il sondaggio dal 10 al 12 febbraio scorso per La7. Secondo i dati raccolti il Pd raccoglierebbe il 30.8% delle preferenze degli elettori se si votasse oggi: in crescita dello 0,3% rispetto al 20,5% delle intenzioni di voto espresse la settimana scorsa. Il Movimento 5 Stelle, al secondo posto, resta praticamente stabile in base ai risultati di questi sondaggi politici ed elettorali e pare quindi che non subisca contraccolpi dalle vicende del Comune di Roma e del sindaco Virginia Raggi. Il M5s raccoglierebbe infatti il 28.2% delle preferenze degli elettori (una settimana prima era il 28,1%). Il vantaggio però del Pd nei confronti del M5s si allargherebbe ora, alla luce dei dati di questi sondaggi, al 2,6%. Per quanto riguarda gli altri partiti segnalato un calo di quelli del Centrodestra, soprattutto della Lega Nord che passa dal 13,5% al 13,1% e NCD che passa dal 3,3% al 3,0%. In aumento invece i consenti per Sinistra Italiana che passa dal 3,4% al 3,8%. Gli altri partiti fanno registrare, secondo questi sondaggi politici ed elettorali le seguenti percentuali: Forza Italia stabile al 12.1% e Fratelli d’Italia – An al 4.7%, in crescita dello 0,1%.

Non solo intenzioni di voto negli ultimi sondaggi politici ed elettorali. L’Istituto Ixè ha infatti condotto una rilevazione per monitorare la fiducia degli italiani nei leader politici. Secondo i dati di questi sondaggi, che sono stati effettuati per il programma di Rai 3 Agorà dal 6 all’8 febbraio scorso, il leader politico che raccoglie la maggiore fiducia da parte degli elettori è il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni. Nei confronti del premier il 33% degli italiani intervistati ha infatti espresso molta + abbastanza fiducia. A seguire gli altri leader. L’ex premier Matteo Renzi arriva al secondo posto con il 30% delle preferenze espresse. Poi a pari merito in questa classifica si piazzano il leader della Lega Nord Matteo Salvini e la leader di Fratelli D’Italia Giorgia Meloni con il 23%. Seguono, secondo i dati di questi ultimi sondaggi politici ed elettorali Luigi Di Maio, il vicepresidente della Camera dei deputati, con il 18%, il fondatore del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo con il 17%. Infine il 16% degli italiani esprime molta + abbastanza fiducia nell’ex cavalieri Silvio Berlusconi.