Se si tenessero oggi le Primarie Pd, secondo gli ultimi sondaggi politici ed elettorali, sarebbe Matteo Renzi, l’ex premier, a vincerle. Anche se gli elettori di Centrosinistra indecisi sarebbero circa uno su tre. Sono questi i risultati della rilevazione effettuata dall’Istituto Euromedia Research per Euroweek News nel periodo dal 10 all’11 febbraio scorso. Al campione di elettori intervistato in questi sondaggi è stato chiesto di indicare per chi voterebbero nel caso in cui si tenessero le primarie del Partito Democratico per la scelta del leader e candidato Premier. Sul totale degli elettori di Centrosinistra Matteo Renzi raccoglierebbe il 49,7% dei consensi mentre Michele Emiliano arriverebbe al 7,4%. Poi a seguire Enrico Rossi raccoglierebbe il 4,7%, Roberto Speranza il 4,2% e Andrea Orlando il 3,5%. Ma è da tenere conto, in questi sondaggi politici ed elettorali, anche del dato degli italiani indecisi: sono infatti il 30,5% sul totale degli elettori di Centrosinistra. Considerando solo gli elettori del Partito Democratico gli indecisi sono il 27,4% mentre prendendo in considerazione solo gli altri elettori di Centrosinistra gli indecisi arrivano al 47,5%.



Gli ultimi sondaggi elettorali e politici indagano non solo sulle intenzioni di voto degli italiani alle prossime elezioni politiche. Oggetto delle rilevazioni di questi giorni è anche il caso del Comune di Roma con l’inchiesta che vede coinvolto anche il sindaco M5s Virginia Raggi. Su questo l’Istituto Ixè ha effettuato una rilevazione per il programma Agorà di Rai 3 nel periodo dal 6 all’8 febbraio scorso. Al campione di elettori è stata chiesta una valutazione su che cosa dovrebbe fare il sindaco Raggi indagata per abuso di ufficio. Secondo il 54% degli intervistati Raggi deve restare in carica perché è innocente fino a prova contraria. Invece per il 39% dovrebbe dimettersi per una questione di opportunità. Il restante 7% degli elettori non ha un’opinione a riguardo. In questi sondaggi elettorali e politici è stato anche chiesto agli elettori di dare un giudizio su Luigi di Maio che ha presentato una lista di giornalisti diffamatori sulle vicende del sindaco Raggi. Per il 52% Di Maio ha fatto male perché la libertà di informazione è sacra mentre per il 32% ha fatto bene perché la stampa ha fatto un’operazione di discredito del sindaco. Un 16% di elettori non ha espresso alcuna opinione in merito.



E’ Domenico Minniti, Ministro dell’Interno, secondo gli ultimi sondaggi politici ed elettorali il componente del nuovo esecutivo a riscuotere la maggioranza dei consensi da parte degli elettori. L’Istituto Piepoli ha infatti condotto una rilevazione sulla fiducia degli italiani nei ministri del governo Gentiloni e il responsabile del ministero dell’Interno è al primo posto nella top five di ministri di febbraio 2017. Il sondaggio è stato condotto dall’Istituto di ricerche per Sky TG24 lo scorso 13 febbraio. In base ai risultati della rilevazione Domenico Minniti ha ricevuto il 64% dei consensi degli elettori intervistati. Al secondo posto di questa classifica si piazzano a pari merito Dario Franceschini, Ministro dei Beni Culturali e Turismo e Graziano Delrio, Ministro delle Infrastrutture e Trasporti: entrambi hanno infatti raccolto il 63%. Al terzo posto si trova Pier Carlo Padoan, Ministro dell’Economia e Finanza con il 60% dei consensi. Maurizio Martina, Ministro dell’Agricoltura, riceve la fiducia degli italiani per il 57%, attestandosi al quarto posto. Chiude la classifica di questi sondaggi politici ed elettorali sulla fiducia nei ministri Roberta Pinotti, Ministro della Difesa con il 51%.

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