In questi giorni in cui si sta consumando la scissione del Pd i sondaggi elettorali hanno chiesto agli italiani una valutazione su quanto accaduto all’interno del Partito Democratico. E secondo la maggioranza degli elettori sia il Pd che Matteo Renzi sono ‘deboli’. Sono questi infatti alcuni risultati dei sondaggi effettuati dall’Istituto di ricerche Ipsos per Itv Movie, trasmissione DiMartedì. La rilevazione è stata realizzata lo scorso 20 febbraio e al campione di italiani intervistati è stato chiesto un giudizio su come Renzi ha gestito la scissione del Pd. Per il 58% degli elettori Matteo Renzi “è un leader debole, perché non riesce a tenere uniti neanche i suoi” mentre per il 30% “è un grande leader e ha fatto bene a liberarsi degli oppositori”. Non sa il 12%. Per quanto riguarda il Partito Democratico, secondo il 71% degli italiani dopo questa vicenda è un partito “più debole” mentre solo per il 16% è “più forte”. I risultati di questi sondaggi evidenziano poi un 13% di elettori che non saputo dare una valutazione.
Sarebbe di solo 0,3%, secondo gli ultimi sondaggi politici ed elettorali, il distacco tra il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle. E’ questo infatti uno dei risultati della rilevazione effettuata dall’Istituto Ixè per il programma Agorà di Rai 3 lo scorso 22 febbraio. Al campione di elettori è stato chiesto di esprimere le proprie preferenze nel caso in cui si andasse oggi a votare per le elezioni politiche. In base alle risposte degli italiani il Partito Democratico risulta sempre al primo posto delle preferenze ma si troverebbe a poca distanza dal Movimento 5 Stelle: il Pd raccoglierebbe il 28,1% dei consensi e il M5s il 27,8%. Dunque si profila un testa a testa tra i primi due partiti? Secondo altri sondaggi condotti nello stesso periodo invece il distacco tra Pd e M5s sarebbe più ampio. L’Istituto Piepoli, che ha effettuato la sua ultima rilevazione per Sky TG24 lo scorso 20 febbraio, sostiene che il Pd arriverebbe al 32% mentre il Movimento 5 Stelle si fermerebbe al 27,5%. Per quanto riguarda gli altri partiti, in base ai risultati dei sondaggi dell’Istituto Ixè sono queste le percentuali di intenzioni di voto: Sinistra Italiana/ SEL 4,1%, Forza Italia 12,9% Nuovo Centrodestra 2,8%, UDC – Unione di Centro 0,8%, Fratelli d’Italia – AN 4,5%, Lega Nord 13,0%, Altro partito sinistra 3,1%, Altro partito 2,9%.