Il Movimento 5 Stelle, secondo i dati degli ultimi sondaggi elettorali e politici scavalca il Partito Democratico. Il distacco tra i primi due partiti è di poco meno di mezzo punto percentuale: potrebbe però essere un dato significativo dopo la scissione della sinistra all’interno del Pd. Secondo i sondaggi effettuati da Emg Acqua nel periodo dal 24 al 26 febbraio scorso per La7 Srl emerge infatti che il Movimento 5 Stelle, se si andasse a votare oggi, raccoglierebbe il 28.4%. Al secondo posto arriverebbe il Partito Democratico con il 28.0% delle intenzioni di voto. Al campione di italiani intervistato è stato chiesto di esprimere le proprie preferenze, ipotizzando di trovarsi nella cabina elettorale per le elezioni politiche. Il testa a testa tra il Pd e il M5s vede quindi in base a questi sondaggi un ribaltamento delle posizioni con il Partito Democratico alla rincorsa del Movimento 5 Stelle. Per quanto riguarda gli altri partiti le intenzioni di voto espresse dal campione di elettori sono le seguenti: per la Lega Nord il 13.3%, per Forza Italia il 12.2%, per Fratelli d’Italia – An il 4.9%, per Nuovo Centrodestra il 2.7%, per Sinistra Italiana il 2.4%. La nuova formazione politica Democratici e progressisti raccoglierebbe il 3.8% delle preferenze. E infine, secondo questi sondaggi politici ed elettorali il restante 4.3% andrebbe ad altri partiti.



Resta alta anche negli ultimi sondaggi la percentuale di italiani indecisi o astenuti. Al campione di elettori l’Istituto Emg Acqua ha infatti chiesto di esprime le proprie intenzioni di voto ipotizzando di andare oggi alle urne per le elezioni politiche. Secondo i dati di questi sondaggi, che sono stati realizzati per La7 Srl nel periodo dal 24 al 26 febbraio scorso, emerge che gli italiani indecisi sono il 18.7% mentre quelli astenuti sono il 38.2%. Sommando le due percentuali si arriva al 56,9% di elettori che non hanno espresso la propria preferenza per alcun partito: la parte minore riguarda gli italiani che sono ancora indecisi sulla formazione alla quale attribuire il voto mentre la maggioranza ha già stabilito che non andrà a votare. Riguardo invece gli elettori che hanno indicato la propria intenzione di voto questi sondaggi rilevano un testa a testa tra il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle con uno scavalcamento del partito fondato da Beppe Grillo, partito che si piazza al primo posto delle preferenze degli italiani.



Gli italiani, come rilevano gli ultimi sondaggi, chiedono al governo di occuparsi principalmente della questione lavoro. E’ questa infatti la priorità indicata dagli elettori, per il 64%, all’Esecutivo. L’Istituto di ricerche Eumetra Monterosa ha chiesto agli italiani quali sono secondo i temi più importanti di cui il governo dovrebbe occuparsi in questo momento: la rilevazione è stata realizzata per il quotidiano Il Giornale lo scorso 15 febbraio. Dopo l’occupazione gli italiani hanno indicato la sanità (per il 37%) e l’immigrazione (per il 36%) come altre questioni importanti che l’Esecutivo dovrebbe affrontare. Seguono, in base alle risposte date dagli elettori in questi sondaggi, fisco e tasse per il 24%, le politiche sociali (pensioni, cassa integrazione ecc), segnalate dal 18%, e sicurezza, giustizia e costi della politica, tutti e tre indicati dal 17% degli intervistati. Nella classifica delle priorità del governo secondo gli italiani ci sono poi: sviluppo economico, per il 14%, scuola, per il 10%, lotta alla corruzione, per il 9%, riforma elettorale per il 6%, rapporti con l’Europa e ambiente, entrambi per il 5%, riforme istituzionali e la situazione delle banche italiane, per il 4%, politica estera per il 3%, semplificazione amministrativa per il 2%.

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