Il voto per le Primarie del Pd è uno dei temi oggetto degli ultimi sondaggi elettorali. Le Primarie del Partito Democratico, per scegliere il nuovo segretario dopo le dimissioni di Matteo Renzi, saranno realizzate il prossimo 30 aprile. Gli elettori potranno votare dalle ore 8 alle ore 20. Le candidature a segretario nazionale del Partito Democratico sono già state presentate; si tratta di Andrea Orlando, Michele Emiliano e Matteo Renzi. Le liste per le Primarie dovranno invece essere presentate entro il 10 aprile. Secondo gli ultimi sondaggi di DEMOPOLIS – Istituto di Ricerche, condotti dal 5 al 7 marzo scorso per Otto e Mezzo, la trasmissione in onda su LA7, il voto per le Primarie del Pd potrebbe risentire delle recenti vicende interne del partito. In particolare al campione di italiani intervistato è stata posta la seguente domanda: “L’inchiesta della Magistratura sul caso Consip potrà condizionare l’esito delle Primarie del Partito Democratico del prossimo 30 aprile?” E la maggioranza degli elettori, il 56%, ha risposto di sì mentre per il 31% non ci saranno conseguenze (il 13% non ha dato una valutazione).



Gli ultimi sondaggi elettorali sono stati realizzati anche sulla situazione del comune. Un sondaggio autoprodotto, condotto da IZI S.p.A. nel periodo dal 3 al 6 marzo scorso, ha infatti chiesto agli elettori del comune un giudizio sull’operato dell’Amministrazione Comunale e della Sindaca Virginia Raggi. La risposta che ne è uscita è una bocciatura netta su tutti i fronti da parte dei romani. per quanto riguarda l’attività dell’Amministrazione comunale 5 stelle a Roma, secondo i dati di questi sondaggi, il 68,7% degli elettori intervistati la giudica male contro il 21,9% che la giudica bene. Il restante 9,4% non ha saputo dare una risposta. Giudizio negativo anche per quanto riguarda l’attività della Sindaca Virginia Raggi a Roma: male per il 67,2% degli elettori e bene solo per il 22,8%. Ha risposto di non sapere il 10,0%. Questi sondaggi hanno chiesto infine agli elettori di indicare quale candidato sceglierebbero se si votasse oggi per le comunali a Roma. La maggioranza si asterrebbe, il 23,2% ha infatti risposto che non andrebbe alle urne: il 22,6% non ha poi indicato alcun candidato. Virginia Raggi sarebbe votata dal 17,2%.



Emma Bonino è, secondo gli ultimi sondaggi elettorali, la donna preferita come presidente della Repubblica. L’Istituto di ricerche Piepoli, come riporta Termometropolitico.it, ha realizzato una rilevazione in occasione dello scorso 8 marzo, la Festa della donna. Agli italiani è stato chiesto cosa ne pensano della questione femminile nel nostro Paese. E per il 69% ancora oggi la condizione degli uomini è migliore di quella delle donne: per il 27% lo è in modo netto. Solo il 23% degli italiani intervistati pensa che sia la stessa e il 7% che quella delle donne sia la migliore. Per quanto riguarda la politica, secondo i risultati di questi sondaggi, il 60% degli italiani crede che la vita politica migliorerebbe profondamente se al Quirinale per la prima volta ci fosse una donna. E chi sarebbe la presidente della Repubblica migliore secondo gli italiani? Emma Bonino per il 28%. Seguono Laura Boldrini con il 14%, Angela Finocchiaro con l’11%, rispettivamente presidente della Camera e Ministra per i Rapporti con il Parlamento. A seguire due donne non politiche, con l’8%: Bianca Berlinguer e Marina Berlusconi. Poi l’avvocato Giulia Bongiorno e l’astronauta Samantha Cristoforetti, al 6%. Clicca qui per leggere tutti i dati.

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