Le Primarie del Pd sono uno dei temi oggetto degli ultimi sondaggi elettorali, oltre alle intenzioni di voto per le elezioni politiche. A fine aprile infatti sarà scelto il nuovo segretario nazionale del Partito Democratico dopo che Matteo Renzi si è dimesso dalla carica. Sembra però che, in base alle rilevazioni effettuate dai vari istituti di ricerca, Renzi sia in pole position per la riconferma. Secondo i sondaggi condotti da Scenari Politici – Winpoll per l’Huffington Post, nel periodo dal 15 al 17 marzo scorso, Matteo Renzi raccoglierebbe tra gli elettori Pd oltre il 60% dei consensi: l’ex premier sarebbe votato dal 62%. Gli altri due candidati alla segreteria del partito, il ministro della Giustizia Andrea Orlando e il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, resterebbero invece indietro con percentuali decisamente più basse di consensi. Andrea Orlando raccoglierebbe infatti il 20% delle preferenze e Michele Emiliano il 18%.
Il Movimento 5 Stelle resta in vantaggio sul Partito Democratico secondo gli ultimi sondaggi elettorali. Ma il distacco tra il M5s e il Pd non è rilevato con la stessa percentuale dai vari istituti di ricerca. Mentre secondo Index Research, che ha condotto la rilevazione per il programma di La7 Piazza Pulita lo scorso 15 marzo, il Movimento 5 Stelle è al primo posto delle preferenze degli elettori con il 30,2% dei consensi e stacca il Pd, al 25,4%, di 5 punti percentuali, in base ai dati di Emg Acqua la differenza è minore. Infatti secondo i sondaggi elettorali realizzati da quest’ultimo istituto di ricerche per La7, nel periodo tra il 17 e 19 marzo scorso, il Movimento 5 Stelle raccoglie il 29.9% delle intenzioni di voto degli elettori ed è in testa sul Partito Democratico di tre punti percentuali: il Pd infatti si ferma al 26.8%. In ogni caso il Pd è dato ormai per secondo partito, scavalcato dal M5s nelle ultime settimane di sondaggi. In base alla rilevazione di Emg Acqua i due partiti nati dalla scissione interna la Pd raccolgono rispettivamente Democratici e progressisti il 4.3% e Campo progressista l’1,0%. Per quanto riguarda gli altri partiti le percentuali di consensi sono le seguenti: Lega Nord il 12.4%, Forza Italia il 12.2%, Fratelli d’Italia – An il 5.0%, Alternativa popolare il 2.9%, Sinistra Italiana il 1.6% e infine il restante 3,9% ad altri partiti.
Se il Partito Democratico, secondo gli ultimi sondaggi, perde colpi nei confronti del Movimento 5 Stelle dal punto di vista dei consensi, l’ex segretario è saldamente in testa nella sfida per la poltrona di prossimo segretario del Pd. Il prossimo 30 aprile si terranno infatti le Primarie del Partito Democratico per scegliere il nuovo segretario nazionale dopo le dimissioni di Matteo Renzi. Le candidature sono già state presentate: i tre nomi in lizza sono Andrea Orlando, Michele Emiliano e appunto Matteo Renzi. L’ex premier, in base ai sondaggi condotti da Index Research per il programma di La7 Piazza Pulita lo scorso 15 marzo, è al primo posto con il 55% dei consensi. Al campione di elettori è stato chiesto di indicare quale fra i tre nomi voterebbero con più probabilità alle Primarie del Pd e i dati sono stati calcolati al netto delle risposte ‘Nessuno di questi/Altro/Non so/Non risponde’. Gli sfidanti di Matteo Renzi, secondo i dati di questi sondaggi, restano indietro: Andrea Orlando raccoglie infatti il 24% mentre Michele Emiliano il 21%.