Oggi al Trocadero di Parigi Francois Fillon lancia la sua campagna per le elezioni Francia 2017 dopo i guai giudiziari e i dubbi di elettorato e partito sulla reale possibilità di continuare tale corsa verso l’Eliseo. Intanto, oggi Penelope Fillon, moglie e protagonista dello scandalo che ha azzoppato il marito candidato, rompe il silenzio e in una lunga intervista a Le Journal du Dimanche dichiara di aver detto al marito di andare avanti e resistere. «Soltanto lui può diventare presidente, resistere a tutto questo è una prova di incredibile coraggio». Inevitabili le domande a Penelope Fillon sullo scandalo per gli incarichi fittizi che ha ricoperto in Parlamento proprio per il marito e le indagini su suo conto: «compiti molto diversi fra loro: mi occupavo della corrispondenza insieme con la segretaria, preparavo per lui appunti e schede sulle manifestazioni locali nella nostra circoscrizione, che poi potesse utilizzare nei suoi discorsi. Gli facevo anche una specie di rassegna stampa locale. Lo rappresentavo in alcune occasioni a certe manifestazioni, rileggevo i suoi discorsi. Non ritenevo fosse politica, lavoravo per mio marito e per gli abitanti della Sarthe». La conclusione è sempre col marito, anche se Penelope ammette essere il momento più duro di tutto il loro matrimonio, «”io ci sono, ci sono sempre stata e sempre ci sarò. Sto con Francois da 36 anni e ci resterò tutto il tempo che ci rimane da vivere, Francois è l’unico candidato che abbia l’esperienza, la visione, il progetto e la determinazione necessaria per dirigere la Francia».
Mentre Fillon oggi presenta al Trocadero e non intende mollare la corsa alle Elezioni in Francia, il suo partito con il quale ha vinto le primarie non la pensa nello stesso modo: il domenicale che ha intervistato Penelope Fillon ha anche presentato un sondaggio che rende il completo flop di questi ultimi giorni per il candidato repubblicano, è ormai il 71% a non voler più una candidatura di Fillon all’Eliseo, mentre solo il 28% vorrebbe che resistesse. Per questo motivo, domani è convocata nella sede parigina dei Repubblicani un vertice per cercare di trovare un modo per destituire Fillon, come riportano i media francesi che non sembrano dare scampo al vincitore delle Primarie; il candidato numero 1 alla sostituzione sarebbe Alain Juppè, sindaco di Bordeaux, che però paga la cocente sconfitta alle primarie proprio contro Fillon. Al momento, secondo i sondaggi Odoxa, Alain Juppé, arriverebbe in testa al primo turno del 23 aprile davanti a Emmanuel Macron (En Marche) e Marine Le Pen (Front National). Sondaggi a loro modo clamorosi che potrebbero far propende l’accelerata del killeraggio politico di Fillon per avanzare la candidatura del sindaco di Bordeaux.