Scintille tra Marco Travaglio e Claudia Fusani nella puntata di ieri di Otto e Mezzo condotta da Lilli Gruber su La 7. Oggetto della rissa verbale tra i due, di cui vi proponiamo il video, il caso Banca Etruria, vera e propria gatta da pelare per l’ex ministro visto che il padre, in qualità di ex vicepresidente, è stato condannato dalla Banca d’Italia nell’ambito della gestione dell’istituto di credito. Era stato il giornalista de Il Fatto Quotidiano, su domanda della Gruber, ad aprire l’argomento Boschi-Banca Etruria, ipotizzando che a breve i sondaggi del Pd ne avrebbero risentito. Secca la replica della Fusani, che dinanzi all’espressione “risparmiatori fregati” ha chiesto al collega: “Fregati da chi?”. A questo punto Travaglio, ben più a suo agio in fatto di risse tv, ha dato il via ad uno show niente male:”Devo rendere conto a lei di quello che sto dicendo? Lei chi è, l’avvocato difensore?”.
Vano il tentativo della Fusani di chiedere a Travaglio il nesso logico tra l’espressione sotto accusa e il ruolo della Boschi. Secondo la giornalista de L’Unità, il papà della Boschi è entrato nell’esecutivo di Banca Etruria nel 2014, quando cioè già da 2 anni l’amministrazione dell’istituto di credito era finita sotto accusa. Travaglio, però, ormai infervorato sulla questione era deciso ad avere l’ultima parola:”Posso parlare senza questo fastidioso rumore di fondo o continui a rompere le scatole? Altrimenti parli il collegio difensivo della Fusani. In tempi berlusconiani – conclude Travaglio – si sarebbe nominato il conflitto d’interessi. Ora che ce l’ha la Boschi non se ne deve più parlare, e questo spiega perché per vent’anni il centrosinistra non ha fatto il conflitto d’interessi”.