L’ex consigliere trentino Eva Klotz è arrivata sulla bocca di tutti per il suo vitalizio da quasi un milione di euro. La nostra iena, oltre che a parlare con la stessa Klotz, decide di indagare sulla questione dei vitalizi, intervistando diversi politici, che promettono di proporre una nuova legge a riguardo. La nuova legge proposta è la legge Richetti: la nostra iena gira tra vari politici, come Lupi, la Meloni, la Bindi ecc, per chiedere se il 31 voteranno sì alla nuova proposta. A parte alcuni che si dimostrano un pò restii a parlarne, molti affermano con certezza di votare sì! Insomma, legge o non legge, è piuttosto scandaloso andare in pensione a 40 anni con migliaia di euro di vitalizio. Una volta intervistata la Klotz in persona, lei ride davanti alle provocazioni della nostra iena, dimostrando di non comprendere o di prendersi gioco degli altri italiani senza pensione o che ci andranno tra molto tempo.
Le Iene continuano ad occuparsi di vitalizi e pensioni d’oro: stasera Filippo Roma riaccenderà i riflettori sulla proposta di legge che prevede il loro taglio. La Iena ha incontrato l’indipendentista del Sud Tirolo Eva Klotz, che ha percepito un vitalizio di circa un milione di euro, peraltro in anticipo. La “pasionaria” che sogna l’annessione all’Austra, è una delle pensionate d’oro del Trentino Alto Adige. L’ex consigliera altoatesina però sente di essere stata danneggiata da questa polemica e ritiene di essersi meritata l’assegno di 946mila euro. «Sono stata in Consiglio 31 anni, ho contribuito alla mia pensione. Ho 65 anni, non 50 come altri che, dopo soli cinquanta giorni di lavoro, hanno ottenuto un assegno a vita di mille o duemila euro», ha dichiarato nell’intervista rilasciata recentemente al Quotidiano.net. Inoltre, ha spiegato di aver restituito parte di quella cifra, cioè circa 200mila euro, finiti in un fondo per piccole e medie imprese. Eva Klotz ha rimborsato ciò che aveva da rimborsare e non ha fatto ricorso alla Corte Costituzionale contro la legge del 2014 che impone la restituzione di parte dei soldi, a differenza di 62 suoi ex colleghi pensionati e vedove di ex consiglieri.
La questione dei vitalizi comunque non è recente: nasce negli anni Sessanta, ma non se ne è discusso per molto tempo. L’avvento della crisi economica ha cambiato le cose e spinto i cittadini italiani a chiedere tagli importanti. Le loro richieste sono rimaste finora inascoltate, motivo per il quale anche Le Iene sono scese in campo proponendo un patto che però i politici faticano a rispettare. Il dialogo tra l’altro è tutt’altro che semplice con i pensionati d’oro: nel servizio mandato in onda il 17 maggio, ad esempio, Filippo Roma ha rischiato di prenderle dall’onorevole Angelo Pezzana, “recordman” dei baby pensionati, che ha ottenuto un vitalizio di 2.262 euro netti al mese, pur essendo stato parlamentare solo per una settimana nel lontano 1979. Finora ha incassato oltre mezzo milione di euro. L’incontro con Pezzana è stato particolarmente caldo (clicca qui per vederlo), come sarà andato quello con Eva Klotz?