Spoglio concluso a Monza in tutte e 110 le sezioni che hanno ospitato le operazioni di voto. Secondo i dati del Ministero dell’Interno ad averla spuntata è stato Roberto Scanagatta, candidato del Pd e del centrosinistra che si presenterà al ballottaggio da primo della classe visti il suo 39,91% (19.379 voti). Alle sue spalle, indietro di soli 35 voti, Dario Allevi, candidato del centrodestra unito, che ha conquistato il 39,84% delle preferenze. Scontro finale rinviato al secondo turno con una città come Monza letteralmente divisa in due e chiamata ad una scelta decisiva fra due settimane. Chi ha ultimato la propria campagna elettorale sono invece i candidati al consiglio comunale monzese. Come si può apprendere sul sito del comune di Monza, il campione delle preferenze è Antonio Marrazzo del Pd (primo partito in città), 19esimo in lista balzato ma pluripremiato visti i 552 voti ottenuti dalla popolazione. Alle sue spalle Cherubina Bertola con 441 voti. (agg. di Dario D’Angelo) Clicca qui per Elezioni Amministrative 2017: risultati liveaffluenzacome si vota. Qui i risultati Comunali: Palermo, Trapani, Catanzaro – Genova, Parma, La Spezia – Chiavari, Abbiategrasso, San Donato – Padova, Verona, Gorizia – Taranto, Lecce, Oristano 



Monza e Buccinasco sono tra i primi comuni d’Italia a presentare, oltre ai risultati scrutinati e completi per i sindaci, anche le prime preferenze e gli eletti – ovviamente ancora parziali visto che in entrambe le città si andrà a ballottaggio tra centrodestra e centrosinistra – nella varie circoscrizioni al voto. A Monza il Pd risulta la prima lista eletta con il 28% davanti alla Lega Nord che contribuisce al primo posto di Dario Allevi con il 13,5%, con Forza Italia al 12,33. A Buccinasco invece le prime preferenze vedono Rosa Palone e David Arboit come i più eletti per il Pd con oltre 3mila voti; Filippo Bini Smaghi e Alessandro Simone Sudati sono invece i più votati per i Centristi Popolari; Aldo Scialino e Luigi Iocca sono invece in testa per Forza Italia come primi consiglieri eletti, esattamente come Claudio Cardilli e Manuel Imberti per la Lega nord. Tra i grillini, 2mila voti sfiorati per Riccardo Galli, e 1923 per Maria Alessandra Del Vescovo. Per Monza si attende ancora l’ufficialità, esattamente come per Crema, ma a questi link sono possibili già in lettura i voti di tutti i candidati consiglieri comunali delle liste in corsa alle Amministrative per le due città. (agg. di Niccolò Magnani) Clicca qui per Elezioni Amministrative 2017: risultati liveaffluenzacome si vota. Qui i risultati Comunali: Palermo, Trapani, Catanzaro – Genova, Parma, La Spezia – Chiavari, Abbiategrasso, San Donato – Padova, Verona, Gorizia – Taranto, Lecce, Oristano 



Un testa a testa che mostra una città letteralmente spaccata in due: a Monza Dario Allievi del centrodestra infatti ha ottenuto il 39,89% dei voti contro il 39,79% del candidato del centro sinistra Roberto Scanagatti. Distaccatissimo il candidato dei cinque stelle Sindoni che si ferma al 7,7% seguito a sua volta da varie liste civiche. Sarà un ballottaggio all’ultima scheda dunque per il capoluogo della Brianza. Nel piccolo comune alle porte di Milano sud, Buccinasco, ci sarà il ballottaggio fra il centrodestra con Nicolò Licati che ha ottenuto poco più del 30% e il candidato del centrosinistra Rino Pruiti forte del suo 36,5%. Il Movimento 5 stelle è indietro al 17%. Anche a Crema città divisa in due con Stefania Bonaldi del centro sinistra che ha raggiunto il 43,03% dei voti e il candidato del centro destra Enrico Zucchi al 41,2%, anche qui sarà ballottaggio all’ultimo voto. Il Movimento 5 stelle staccassimo all’8,6% Per quanto riguarda il centrodestra la maggior parte dei voti è stata portata da Forza Italia con il 13,7% mentre per il centrosinistra il Partito democratico ha raggiunto il 20,1%.



Risultati definitivi delle amministrative a Crema: al ballottaggio andranno Stefania Bonaldi, candidata del centrosinistra che ha ottenuto il 43,03% dei voti, ed Enrico Zucchi, candidato del centrodestra staccato di poco meno di 300 voti con il 41,24%. Male anche qui il candidato del Movimento 5 Stelle, Marco Andrea Cattaneo, incapace di superare l’8,66% dei voti. Spoglio completato anche a Buccinasco, dove si ripete lo schema di queste elezioni comunali con la sfida al secondo turno tra Rino Pruiti del centrosinistra (36,19%) e Nicolò Licata (31,91%): anche in questo caso lo scarto appare recuperabile trattandosi di appena 502 voti. I grillini qui sfiorano i 2.000 voti ma non vanno oltre il 16,96%. Bisognerà attendere ancora qualche ora per i dati ufficiali ma è ormai certo che a Monza sarà ballottaggio tra centrodestra e centrosinistra. Il candidato Dario Allevi, sostenuto da Lega Nord, Forza Italia e altri, è in testa con il 40,05% frutto di 18.020 voti. Segue con 17.878 voti e il 39,74% Roberto Scanagatta del Pd. (agg. di Dario D’Angelo) 

Si sta chiudendo con un testa a testa avvincente lo scrutinio dei seggi a Buccinasco, dove si andrà al ballottaggio per le Elezioni Comunali 2017. Rino Pruiti del centrosinistra ha ottenuto il 35,93%, poco più di quanto ha raccolto Nicolò Licata del centrodestra con il suo 32,15%. Segue Alberto Schiavone del Movimento 5 Stelle con il 16,81%. I due paladini della legalità, dunque, si ritroveranno al ballottaggio. Non siamo ancora a metà strada a Crema, dove invece sono 14 su 38 le sezioni scrutinate. Il duello in questo caso è tra Stefania Bonaldi del centrosinistra, che ha ottenuto il 42,97%, ed Enrico Zucchi del centrodestra con il suo 41,68%. Schiacciante anche qui la sconfitta del Movimento 5 Stelle: Carlo Cattaneo è bloccato al 8,27%. Interessante anche il confronto a Monza, che si risolverà con il ballottaggio: Dario Allevi del centrodestra ha raccolto il 40,31%, Roberto Scanagatti del centrosinistra poco meno, cioè il 39,69%. Distante anche in questo caso il M5s: Giovanni Sindoni ha ottenuto solo il 7,61%. (agg. di Silvana Palazzo)  Clicca qui per Elezioni Amministrative 2017: risultati liveaffluenzacome si vota. Qui i risultati Comunali: Palermo, Trapani, Catanzaro – Genova, Parma, La Spezia – Chiavari, Abbiategrasso, San Donato – Padova, Verona, Gorizia – Taranto, Lecce, Oristano 

Sono 14 su 38 le sezioni scrutinate a Crema, dove per le Elezioni Comunali 2017 è in vantaggio Stefania Bonaldi del centrosinistra con il 42,97%. Il divario con Enrico Zucchi del centrodestra è esiguo, visto che è al 41,68%. Non c’è storia, quindi, per Carlo Andrea Cattaneo del Movimento 5 Stelle, fermo al 8,27%. A Buccinasco, invece, sono 15 di 25 le sezioni scrutinate e anche in questo caso parliamo di un testa a testa, perché Pruiti del centrosinistra è al 35,42%, mentre Licata del centrodestra è al 33,36%. Staccato Schiavone del Movimento 5 Stelle con il 16,33%. Ancor più ravvicinati sono i duellanti a Monza: Roberto Scanagatti del centrosinistra è al 40,14%, Dario Allevi del centrodestra al 40,09%. Giovanni Sindoni, invece, con il M5s è al 7,49%. Siamo però a metà strada, perché sono 56 su 110 le sezioni scrutinate, quindi i risultati sono per ora parziali. (agg. di Silvana Palazzo)

Sono otto le sezioni scrutinate finora a Buccinasco per le Elezioni Comunali 2017: in vantaggio Pruiti del centrosinistra con il 36,82%, mentre il candidato del centrodestra Nicolò Licata è al 32,15%. Terzo Schiavone del Movimento 5 Stelle con il 16,99%, mentre Romanello e Benedetti chiudono secondo i primi dati relativi agli scrutini rispettivamente al 9,05% e 4,97%. A Crema è momentaneamente in vantaggio il centrosinistra quando sono 14 su 38 le sezioni scrutinate. Stefania Bonaldi è al 42,97%, davanti a Enrico Zucchi del centrodestra con il 41,68%. Terza forza minore il Movimento 5 Stelle, all’8,27% con Carlo Andrea Cattaneo. Mimma Aiello e Luca Alfredo Grossi invece sono rispettivamente al 3,93% e al 3,12%. A Monza sono 25 le sezioni scrutinate su un totale di 110: testa a testa tra Dario Allevi e Roberto Scanagatti, visto che sono al 40,40% e al 40,02%. Sindoni del Movimento 5 Stelle è al 7,91%, Paolo Piffer al 4,87% e Pierfranco Maffè al 4,55%. (agg. di Silvana Palazzo). 

Siamo alla terza proiezione per quanto riguarda le Elezioni Comunali 2017 a Monza: l’ha effettuata Piepoli per la Rai. Il vantaggio di Scanagatti è esiguo, quindi si profila un bel testa a testa tra il candidato sindaco del centrosinistra e Dario Allevi del centrodestra. Il primo è, infatti, al 40%, l’altro al 39,5%, quindi il duello sarà particolarmente interessante e sarà utile analizzare i primi dati ufficiali in arrivo dalle sezioni scrutinate. Decisamente staccati gli altri due candidati: Giovanni Danilo Sindoni del Movimento 5 Stelle è, infatti, al 7,5%, mentre Pierfranco Maffè è ultimo con il 6%. Stando, però, alle prime due sezioni scrutinate, il sindaco uscente Scanagatti è al 51,72%, mentre Allevi è al 34,48%, Sindoni al 10,34% e Maffè al 3,44%. Siamo, però, ancora all’inizio: mancano ancora 108 sezioni da scrutinare per le Elezioni Comunali 2017, quindi tutti gli scenari potrebbero cambiare. (agg. di Silvana Palazzo) 

Seggi chiusi, quindi si attendono i risultati delle Elezioni Amministrative in Brianza e in provincia di Milano. Sono arrivati i dati definitivi riguardo l’affluenza a Monza: è stata del 51,92%. Si registra dunque un forte calo, abbastanza netto, rispetto alle votazioni del 2012, quando l’affluenza era stata invece del 59.74%. Nello specifico, Monza ha perso circa settemila elettori al primo turno, rispetto a cinque anni fa: 49.636 contro 56.505. I comitati elettorali intanto sono stati chiusi: i sostenitori di Scanagatti si sono ritrovati nella sede del Partito democratico, mentre l’ex presidente della provincia di Monza e Brianza, Allevi, ha preferito seguire lo spoglio da una sede top secret con la sua squadra. Il luogo di ritrovo di Piffer e della squadra di Civicamente è, invece, Monzahub: il candidato sindaco e la lista resteranno in sede, poi – come riportato da mbnews.it – si sposteranno all’Urban Center di via Turati. (agg. di Silvana Palazzo) 

Mancano meno di due ore alla chiusura dei seggi anche per i comuni al voto in Brianza e provincia di Milano: tra quelli sotto la lente di ingrandimento, le affluenze giunte per le ore 19 mostrano un calo abbastanza netto in Brianza per queste Elezioni Amministrative. Non solo Monza, che chiude con il risultato parziale di 38,2% di averti diritto che hanno votato: sotto la media nazionale anche i comuni di Cesano Maderno, Lesmo, Meda e Lentate sul Seveso. Sopra la soglia, anche se di poco, Carnate e Sulbiate, gli unici due in tutta la Brianza al voto. Per quanto riguarda invece la provincia di Milano, Buccinasco alle ore 19 presenta un’affluenza pari al 39,2%, dati conclusi e in attesa dell’ultima tornata di conteggi delle ore 23; bene anche a Dresano, Magenta, Melzo, Melegnano e Pregnana Milanese, tutti sopra il 45% di aventi diritto al voto che hanno esercitato la propria scelta. (agg. di Niccolò Magnani) 

Spesso il Paese di Buccinasco è stato identificato, a livello nazionale, come una delle “roccaforti” della criminalità organizzata, specie l’ndrangheta: negli ultimi appelli al voto dei candidati sindaco alle Elezioni Comunali 2017 il fattore “legalità” viene ribadito con forza, in modo da invertire sempre di più la rotta verso una sistemazione perenne e matura delle varie istituzioni sotto ogni profilo. Mentre si avvicina la chiusura delle urne, segnaliamo l’ultimo appello al voto avvenuto prodotto nella giornata di ieri da parte del Presidente del Comitato #noRacketNoAbusivismo a sostegno del candidato sindaco del centrodestra Nicolò Licata. «Il nostro impegno è volto a dimostrare a certa stampa media lobby di sinistre che questo territorio non è solo cronaca nera», spiega Tullio Trapasso in un video apparso sul suo profilo Instagram.

«I Cittadini che vi abitano non sono tutti personaggi da “sbatti il mostro in prima pagina. Grazie a tutti quelli che ancora Credono si impegnano e Combattono perché i Nostri territori non diventino Suk e bidonville , zone franche per la criminalità straniera e luoghi ostili dove svolgere le nostre attività e far crescere i nostri figli», conclude il suo pensiero il presidente del Comitato a sostegno del candidato sindaco di Buccinasco per il centrodestra unito (Fi; FdI; Lega) Nicolò Licata. (agg. di Niccolò Magnani)

A Monza 13 liste sostengono sette candidati alla carica di sindaco in queste elezioni comunali 2017. Nella città capoluogo dell’omonima provincia il sindaco uscente è Roberto Scanagatti, candidato dal Pd e altre liste a sostegno. A lui si contrappongono Dario Allevi, ex presidente della provincia di Monza e Brianza, espressione del centrodestra unito (Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia e altri), Danilo Sindoni di M5s, Manuela Ponti per il Partito della Famiglia, la lista civica di Paolo Piffer, il primo a ufficializzare la sua candidatura, Michele Quitadamo per la Sinistra Alternativa, e l’ex consigliere comunale Pierfranco Maffè, con due liste civiche a sostegno. Seggi aperti dunque nel capoluogo brianzolo, dove alle 12 aveva votato il 17,02%. Polemiche a Buccinasco per la “bravata” del capolista di FI Luigi Iocca, che ha postato su Facebook la propria scheda elettorale; del caso si stanno occupando i carabinieri. A Buccinasco, soprannominata la “Platì del nord”, M5s candida Alberto Schiavone, il centrodestra Nicolò Licata e il Pd Rino Pruiti. Occhi puntati anche su Crema, con Stefania Bonaldi per il centrosinistra, Mimma Aiello per la civica “Cambiare si può”, Carlo Cattaneo per il M5s, Luca Grossi per il Popolo della Famiglia ed Enrico Zucchi per il centrodestra. (Agg. di Federico Ferraù)

Probabili contromisure saranno prese nei confronti del capolista di Forza Italia a Buccinasco, Luigi Iocca, che stamattina ha pubblicato sulla sua pagina facebook la foto della sua scheda elettorale con il voto espresso, ovviamente per se stesso, e alla lista che sostiene il candidato sindaco Nicolò Licata. Come si sa è fuori legge pubblicare foto della scheda elettorale prima o dopo il voto, ma Iocca non se ne preoccupa e così il candidato sindaco Licata che ha commentato che non è una cosa che lo riguarda, ognuno se en assume le responsabilità, ha detto. Il sindaco uscente Maiorano ha invece criticato apertamente il gesto. Luigi Iocca è nome noto nella cittadina alle porte sud di Milamno in quanto sempre su facebook aveva espresso solidarietà alla figlia del boss mafioso Rocco Papalia, Serafina, dopo la chiusura del suo bar per “connessioni con la criminalità organizzata”. A Monza si prevede il ballottaggio vista la forza concorrenza di liste e candidati presenti, ben sette, dal sindaco uscente del centrosinistra Roberto Scanagatti, al candidato del centrodestra Dario Allevi.C’è anche un candidato che rappresenta il Popolo della Famiglia, lista atipica che si rifà al conglomerato di associazioni cattoliche che sostennero il Family Day, si tratta dell’unica donna in corsa, Manuela Ponti.

Si vota per le elezioni Comunali in oltre mille Comuni in Italia ed anche in tre importanti cittadine della Lombardia: si tratta di Buccinasco, Monza e Crema. Nel primo comune in provincia di Milano, di circa 27.000 abitanti, il Sindaco uscente è Giambattista Maiorano, che non sarà però tra i candidati di queste elezioni 2017. A Monza dopo aver battuto Marco Mariani per il centrodestra nelle elezioni Comunali 2012, il candidato di centrosinistra Roberto Scanagatti concorrerà di nuovo per la poltrona da Sindaco, così come a Crema è di nuovo in pista Stefania Bonaldi, eletta nelle elezioni Comunali 2012 a capo di una coalizione di centrosinistra e che appare favorita anche in queste elezioni Comunali 2017, come messo in evidenza dai sondaggi e dalle rilevazioni effettuate finora.

Proprio i sondaggi parlano di una situazione abbastanza aperta in vista delle elezioni COmunali 2017 a Buccinasco, Monza e Crema. Il primo dei tre Comuni, il più piccolo, vede il candidato Nicolò Licata partire coi favori del pronostico. Il centrosinistra proporrà, sostenuto dal Partito Democratico e dalle altre liste, il vincitore delle elezioni primarie Rino Priuti, raccogliendo la precedente eredità di Giambattista Maiorano: si parla nelle previsioni di un ballottaggio fra questi due candidati. A Monza Roberto Scanagatti per il centrosinistra viene segnalato in vantaggio nelle rilevazioni, con un 43% rispetto al 25% di cui è accreditato Dario Allevi, candidato del centrodestra. Occhio però al candidato del Movimento 5 Stelle, Danilo Sindoni, che parte da un 18% che potrebbe renderlo l’eventuale ago della bilancia al ballottaggio. A Crema la Sindaca uscente Stefania Bonaldi sembra partire in pole position con il 40% dei voti secondo una rilevazione Ipsos, col candidato del centrodestra Enrico Zucchi al momento fermo al 28%, ma che potrebbe veder confluire su di lui i voti del Movimento 5 Stelle in un eventuale ballottaggio.

Fine settimana al voto per le Elezioni Comunali 2017 dunque anche in Lombardia a Buccinasco, Crema e Monza, con urne aperte nella giornata di domenica oggi 11 giugno dalle ore 9.00 alle ore 23.00. Tutti e tre i Comuni sono superiori ai 15.000 abitanti, dunque gli elettori dovranno tornare alle urne per il ballottaggio domenica 23 giugno, esprimendo la loro preferenza fra i due candidati più votati nella precedente tornata, nel caso nessuno dei candidati del primo turno riuscisse ad ottenere il 50% più 1 dei voti. Da ricordare la possibilità del voto disgiunto, cioè la preferenza espressa per un candidato Sindaco votando però una lista di una coalizione diversa. Nel 2012 Giambattista Maiorano per il centrosinistra vinse al ballottaggio precedento Serena Cortinovi di 17 punti. Servì il ballottaggio anche a Roberto Scanagatti a Monza, al 63% contro Andrea Mandelli del centrodestra. A Crema invece cinque anni fa Stefania Bonaldi per il centrosinistra ottenne il colpaccio, ottenendo il 50,38% al primo turno e l’elezione diretta come nuovo Sindaco.

La provincia lombarda è un terreno sempre molto delicato ed importante per le forze politiche, rappresentando da tempo il motore industriale del paese. Buccinasco, Monza e Crema non fanno eccezione, con la staffetta tra centrodestra e centrosinistra negli ultimi anni che sono state molto marcate. In tutte e tre le cittadine in queste amministrative 2017 il centrosinistra parte in vantaggio, ma ci sarà da valutare l’effetto del Movimento 5 Stelle, assente come forte forza politica nelle precedenti consultazioni elettorali e che potrebbe, negli eventuali ballottaggi, rappresentare un bacino di voti non indifferente per il centrodestra, che soprattutto a Buccinasco e a Crema medita la grande rimonta. Tutte le rilevazioni statistiche e i sondaggi sembrano comunque escludere una vittoria al primo turno per i candidati a Buccinasco, Monza e Crema, col ritorno alle urne per i ballottaggi del 25 giugno che sembra dunque estremamente probabile.