Rivoluzione nel Consiglio comunale di Genova dopo i risultati del ballottaggio: in Aula Rossa entreranno per la prima volta ben nove consiglieri della Lega Nord. Una crescita notevole, considerando che il partito di Matteo Salvini vantava un solo consigliere negli ultimi anni. La conferma è Alessio Piana, gli altri varcheranno per la prima volta la soglia dell’Aula Rossa. L’ex Forza Italia Matteo Campora tornerà con la lista civica in appoggio al nuovo sindaco, Vince Genova. Confermata Lilli Lauro per Forza Italia. L’altra novità dopo le Elezioni Comunali di Genova riguardano l’entrata di ben tre consiglieri di Fratelli d’Italia. A sorpresa fuori dal Consiglio comunale di Genova lo storico ex presidente Giorgio Guerello, l’ex assessore all’ambiente Italo Porcile e l’ex presidente di Municipio Centro Ovest, Franco Marenco, e l’ex del Municipio Medio Ponente Alberto Spatola, oltre a Marianna Pederzolli. (agg. di Silvana Palazzo)



Marco Bucci è il nuovo sindaco di Genova: il risultato finale del ballottaggio alle Elezioni Comunali 2017 arrivato nelle prime ore dopo la chiusura delle urne ha un sapore storico. Per la prima volta dal 1946 la città non viene amministrata da un sindaco di sinistra/centrosinistra: cade la roccaforte un tempo più “impenetrabile” d’Italia per le destre e questo non può che non essere un campanello di allarme per il Pd renziano versione seconda. Ha vinto e non di poco al secondo turno il candidato “totiano” sostenuto da un centrodestra compatto che esulta un anno dopo aver altrettanto clamorosamente conquistato la Presidenza della Regione, strappandola anche qui dal centrosinistra di area Pd. Entra Fratelli d’Italia per la prima volta in Consiglio Comunale, con ben tre eletti e il Movimento 5 Stelle aumenta, anche se non di molto, il numero dei suoi eletti. Sono in totale 24 seggi per la maggioranza della nuova giunta Bucci, mentre 9 seggi vanno al centrosinistra in opposizione e gli ultimi 4 invece finiscono al Movimento 5 Stelle che non aumento i suoi seggi conquistati 5 anni fa da Paolo Putti (oggi epurato e candidato sindaco con lista civica).



I risultati delle Elezioni Comunali hanno consegnato dunque un nuovo Consiglio Comunale dove la giunta Bucci si insedierà nei prossimi giorni, con queste riparazioni dei partiti secondo le preferenze avute dalle singole liste nel primo turno delle Amministrative di Genova. Con la maggioranza entrano 24 eletti, di cui ben 9 per la Lega Nord, 6 per la lista civica Marco Bucci sindaco, 5 seggi vanno a Forza Italia che va in “minoranza” rispetto all’alleato-rivale leghista. Abbiamo detto dei primi 3 seggi a Fratelli d’Italia in Consiglio e poi chiudiamo con un seggio per Direzione Italia, la lista civica di Enrico Musso. All’opposizione invece vedremo 9 eletti in totale per il centrosinistra, con 6 del Pd, 3 della lista civica Crivello sindaco, mentre 4 restano i seggi del Movimento 5 Stelle con Pirondini che non riesce a fare meglio di Putti 5 anni fa. Cambia ovviamente e di molto la situazione con un ribaltone clamoroso e il centrodestra al governo della città ligure: 5 anni fa fu Marco Doria a trionfare al primo turno con il 59,7% delle preferenze ed ebbe 24 seggi (12 al Pd, 6 per la Lista Civica Marco Doria, 3 per l’Italia dei Valori, 2 a Sel, 1 a Rifondazione Comunista). Solo 4 seggi andarono al centrodestra (Pdl compatto) e 4 ai grillini: di storia in 5 anni ne è cambiata eccome a Genova!



Per avere il Consigli Comunale con tutti gli eletti ufficiali ci vorranno ancora qualche ora se non giorno per la proclamazione ufficiale di Marco Bucci (la giunta degli assessori sarà invece presentata di certo nei prossimi giorni, ndr). Intanto però, in base ai seggi conquistati ufficialmente e alle preferenze ottenute dai candidati consiglieri nel primo turno, possiamo già delineare i “papabili” eletti, salvo cambi dell’ultimo momento per ritiri, nomine ad assessori ecc.ecc.. Per la maggioranza, alla Lega Nord i 9 eletti dovrebbero essere Alessio Piana, Fabio Ariotti, Stefano Garassino, Davide Rossi, Lorella Fontana, Federico Bertorello, Luca Remuzzi, Paola Bordilli, Maurizio Amorfini. Per la lista Bucci invece i 6 eletti dovrebbero essere Pietro Piciocchi, Elisa Serafini, Matteo Campora, Marta Brusoni, Stefano Costa, Simone Ferrero. A Forza Italia invece andrebbero i seggi per Lilli Lauro, Stefano Anzalone, Mario Mascia, Guido Grillo, Mario Baroni; mentre per Fratelli d’Italia: Stefano Balleari, Sergio Gambino, Alberto Campanella; hiudiamo con la lista Musso che vede eletto un solo consigliere, De Benedictis. Per quanto riguarda il centrosinistra invece, al Pd vanno 6 seggi e i nomi dovrebbero essere Cristina Lodi, Mauro Avvenente, Stefano Bernini, Alberto Pandolfo, Claudio Villa, Alessandro Terrile. Per la Lista Crivello: Mariajosé Buccoleri, Enrico Pignone, Pietro Salemi, più ovviamente lo sconfitto candidato al ballottaggio Gianni Crivello. Al M5s rimarrebbero 4 seggi per Luca Pirondini, Stefano Giordano, Fabio Ceraudo, Maria Tini, Giuseppe Immordino.