Matteo Renzi nella tempesta dei problemi interni al Pd, sulla svolta più “leghista” nell’emergenza migranti e con l’incognita della legge elettorale per i prossimi mesi pre-Elezioni, si “gode” un dato dei sondaggi politici diffusi da Index Research che riflette l’ultima rilevazione sulla fiducia nei principali politici italiani. Senza Paolo Gentiloni nella lista offerta agli intervistati – perché non considerato un possibile candidato premier – è Renzi infatti a rimanere il più stimato, con dati però in calo e questa volta anche sotto il 30%. Dietro rimangono però sia leader del centrodestra che soprattutto i “Dioscuri” del Movimento 5Stelle, Luigi Di Maio e Beppe Grillo (20% e 25%). Sale e molto dopo i buoni risultati alle amministrative il leader della Lega, Matteo Salvini, al 21%, staccando e non di poco i principali rivali interni alla leadership del centrodestra: Silvio Berlusconi al 16%, Giorgia Meloni al 15%. Per tutti gli altri, nel sondaggio si osserva il 15% di fiducia per Pierluigi Bersani e il 12% per Giuliano Pisapia, per ora costretti a guardare da “fondo classifica” il nemico e rivale Matteo Renzi.
I sondaggi prodotti da Demos indicano un grado di fiducia nei leader politici italiani leggermente diverso dalle ultime indicazioni raccolte nelle ultime settimane: il trend che continua a crescere vede il premier Paolo Gentiloni sempre più stimato dagli elettori e sempre più “rivale” di Renzi che invece di contro vede diminuire la sua forza di persuasione e fiducia non solo tra gli elettori dem ma in generale sull’elettorato. I sondaggi prodotti mostrano infatti che il 45% degli intervistati considera il presidente del Consiglio il politico di maggiore fiducia, in netta crescita. Renzi invece paga ancora le varie difficoltà interne e di comunicazione, pagando dazio addirittura contro Matteo Salvini (36%) e Giorgia Meloni (35%), con la sua fiducia in discesa al 32%. Sale e di molto Giuliano Pisapia, al 30% e Silvio Berlusconi al 29%, forti degli ultimi successi “comunicativi” ed “elettorali”, rispettivamente. Maluccio i leader M5s: Di Maio al 29%, Grillo al 24%, davanti ad Alfano che non va oltre al 24% e Roberto Speranza di Mdp al 16%.