SONDAGGI INDEX: M5S NON È PRONTO PER GOVERNARE
Gli ultimi sondaggi politici si sono concentrati sul Movimento 5 Stelle e le capacità di governare l’Italia. Dopo l’indagine di Ipsos per il Corriere della Sera, arriva il sondaggio di Index Research. Solo per il 34% delle persone intervistate i grillini sono pronti a governare il Paese: c’è dunque un 60,2% che ritiene il contrario. Il sondaggio si è poi concentrato su alcuni temi sostenuti dal M5S, come la filosofia dell’uno vale uno: solo per il 20,2% è credibile, mentre il 61,4% non la pensa così. Percentuali simili per quanto riguarda il concetto della “democrazia diretta attraverso il web”: non è credibile per il 59,3%, lo è invece per il 22,6% degli intervistati. Chi dovrebbe essere il candidato premier del Movimento 5 Stelle? In testa Di Maio e Di Battista, entrambi al 16%. Al 10% Fico, mentre gli altri raccolgono insieme il 31% secondo il sondaggio di Index Research. (agg. di Silvana Palazzo)
IPSOS: IN POCHI SCOMMETTONO SUL M5S
Quasi tutti i sondaggi politici danno il Movimento 5 Stelle avanti rispetto agli altri partiti nelle intenzioni di voto. Molti analisti e addetti ai lavori prendono in considerazione questo scenario, ma la maggioranza degli italiani non sembra pensarla così: il 53% degli intervistati a un sondaggio Ipsos per il Corriere della Sera crede che i grillini non vinceranno le prossime elezioni politiche. Solo il 34% ritiene il contrario. Solo il 5% è convinto che ce la faranno sicuramente. Chi vedrebbero però come leader di un ipotetico governo M5S? Con il 40% di preferenze Luigi Di Maio, l’attuale vicepresidente della Camera, sarebbe il candidato ideale. All’8% è invece Alessandro Di Battista. Percentuali bassissime per Paola Taverna (2%) e Roberta Lombardi (1%). Da non sottovalutare il 49% restante, che non ritiene nessuno dei sopracitati in grado di coprire la carica di premier. (agg. di Silvana Palazzo)
PIEPOLI: FIDUCIA LEADER, GENTILONI STRACCIA TUTTI
I sondaggi politici espressi dall’Istituto Piepoli sulla fiducia nei principali leader del nostro Parlamento esprimono un lotta intestina all’interno del principale partito nel Paese: Matteo Renzi ha come unico e vero nemico interno, in termini di popolarità e fiducia, altro che Orlando o Emiliano, nessun Franceschini o Cuperlo e nemmeno gli scissionisti Bersani, Speranza o D’Alema. È Paolo Gentiloni ad essere incoronato dagli italiani come primo politico per fiducia, se si escluse il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al 58% di fiducia nel sondaggio stilato da Piepoli. Il premier in “sordina” raccoglie non pochi consensi, con il 45% di fiducia, nettamente più forte del 31% di Matteo Renzi, di fatto fermo a quella soglia ben prima della sua Caporetto il 4 dicembre 2016. Inseguono Luigi Di Maio al 28%, Matteo Salvini al 25%, Beppe Grillo al 20% e Berlusconi al 18%, in costante fissa nonostante la vittoria alle Amministrative. Calano i grillini rispetto ad un mese fa, ma sale la Lega con il bagno di fiducia dopo il caso-Ius Soli.