I sondaggi prodotti e pubblicati a luglio da Demos e Demetra per La Repubblica mostrano un dato piuttosto interessante: nel caos a sinistra del Pd, tra i vari “nemici” di Renzi che ritengono il Partito Democratico il vero ostacolo per il centrosinistra, pare che Sinistra Italiana sia il miglior “alleato” secondo gli elettori dem. Tra Pisapia, Fratoianni, D’Alema, Bersani e Montanari, oltre ovviamente a Prodi, i sondaggi di Demos chiedono a quale forza politica gli elettori Pd si avvicinano maggiormente, in una sorta di lenta ma probabile marcia verso un nuovo Ulivo 2.0. Il 12% si identifica più con Campo Progressista, il 16% verso gli scissionisti di Mdp mentre la maggioranza che non si vede completamente allineata con il Pd renziano, vede in Fratoianni e nella nuova Sinistra Italia un possibile alleato futuro. Di contro, tra gli elettori dei tre movimenti di sinistra oltre il Pd, solo il 38% si dice ancora interessato ad un futuro di dialogo con il Partito Democratico, almeno fino a quando ci sarà Renzi segretario.
Negli ultimi sondaggi prodotti dall’Istituto Piepoli sull’analisi delle ultime elezioni Amministrative 2017, si scopre che a sorpresa il Pd “supera” nella guerra tra sconfitti il Movimento 5 Stelle, uscito a brandelli nel primo turno. I ballottaggi si sono rivelati un boomerang per i candidati benzinai e dem, con il centrodestra che infatti si può dire senza problemi sia il vero vincitore delle Comunali. Secondo i sondaggi prodotti appena dopo il ballottaggio di domenica scorsa, nel saldo tra vincenti/perdente, il centrodestra a livello complessivo guadagna un +30% di netta supremazia nel voto locale. In particolare, Forza Italia supera Lega Nord nella percezione di vittoria secondo gli elettori (+17% vs + 14%), mentre l’intero schieramento del centrosinistra vede un saldo negativo, anche se di poco, -8%. Sono invece i grillini con -24% e il Pd con -29% i veri sconfitti del turno amministrativo: questo come abbiamo visto anche in altri sondaggi non significa che alle prossime Politiche questi saranno i risultati, tutt’altro, ma segnalano una forte problematica sopratutto interna e nei programmi per i due principali partiti del Paese.
Il voto delle elezioni comunali ha avuto svariate giudizi e avrà notevoli conseguenze, specialmente sui rapporti interni delle varie forze politiche uscite acciaccate dal voto delle Amministrative. I sondaggi però provano a indagare tra gli elettori sulla concreta possibilità che il voto di questi giorni abbia una forte incidenza sulle prossime Elezioni Politiche: stando a quanto affrontato e scoperto dai sondaggi Demopolis, gli stessi elettori sono i primi a non ritenere per forza incidenti i due voti di questi mesi. Solo il 33% crede infatti che la sconfitta del M5s e i guai grossi di Renzi si riversino anche nelle prossime Politiche, mentre il 27% non lo ritiene per nulla possibile. Il 40%, quindi la maggioranza, è incerto e ritiene che alcuni dati e elementi raccolti in queste Amministrative potranno trascinarsi anche nelle prossime Politiche, come i problemi della sinistra e la leadership del centrodestra, mentre altri elementi potrebbero non riformarsi, ad esempio come la grave debolezza dei grillini a queste ultime urne.