I sondaggi politici elettorali redatti dall’Istituto Piepoli nelle prime due settimane di agosto vedono il Partito Democratico in forte recupero nelle intenzioni di voto, superando di nuovo il Movimento 5 Stelle e confermandosi lista unica prima d’Italia. Diciamo lista perché se si guarda ai meri numeri delle presunte coalizioni, il centrodestra arriverebbe oltre il 30% riunendo Forza Italia (13,3%), Lega Nord (13,9%) e Fratelli d’Italia (4,5%) e supererebbe i rivali del “tripartito 2.0” Renzi con il 28,4% e Grillo con il 28% (in stallo per il caso-Raggi). Dietro gli altri partiti non salgono, specie la Sinistra anti-Renzi che non riesce ad andare oltre al 3,6% del Mdp e al 2,3% per Sinistra Italiana. Campo Progressista non va oltre l’1,3% mentre Alfano con Alternativa Popolare scende sotto il 3% (2,7% nell’ultimo sondaggio).
QUAL E’ IL LEADER POLITICO PIU’ AMATO?
Per la serie di sondaggi legati alla fiducia nei principali leader politici italiani, si assiste ad una novità rispetto all’inaspettato mese di luglio dove per i dati raccolti da Piepoli Beppe Grillo era balzato in testa un po’ a sorpresa, in piena crisi del caso Raggi e dopo la non brillante operazione Amministrative del mese precedente. Per il mese di agosto invece Matteo Renzi recupera terreno e va a raggiungere il fondatore M5s al 24% di fiducia personale. Seguendo la classifica, nei primi posti troviamo il leader della Lega Nord, Matteo Salvini, che nel suo percorso di continua ascesa nei sondaggi arriva a staccare il giovane leader grillino, Luigi Di Maio (22% vs 21%) andando ad insidiare i due principali leader dei due partiti più grandi sul nostro territorio. Berlusconi resta fermo al 18%, davanti a Giorgia Meloni al 17% e alla coppia di sinistra extra Pd, Pierluigi Bersani al 13% e Giuliano Pisapia di Campo Progressista al 9%.
IXÈ: LE ULTIME INTENZIONI DI VOTO
Il sorpasso del Pd sul Movimento 5 Stelle avviene una settimana sì e una no secondo le intenzioni di voto e i sondaggi delle principali case di statistica e analisi politiche: la vicinanza dei due principali partiti italiani è talmente minima che le varie forze in campo si “scambiano” la posizione in testa alle classifiche di intenzioni politiche in vista delle prossime Elezioni. Stando ai sondaggi Ixè, il Pd renziano recupera sui grillini e li stacca, 27,3% vs 27%, con la pausa estiva che porta meno occasioni di “scontro” tra le principali forze politiche in campo. Dietro però sale e non poco il centrodestra sempre più a trazione Lega Nord: il 15% di Salvini, aggiunto al 13,3% di Forza Italia e al 4,5% di Fratelli d’Italia batterebbe ad oggi i rivali di M5s e Pd, anche se resterebbe impigliata nella legge elettorale attuale che non consente ancora un pieno controllo del Parlamento senza un premio di maggioranza per chi supera il 40%. Per le altre forze i risultati restano nella media degli ultimi mesi, con Sinistra Italiana al 2,3%, Alfano al 2,5% e il Movimento Democratici e Progressisti si ferma al 3,5%.