Le ultime intenzioni di voto pubblicate da Ixè il programma Agorà Estate di Rai3 mostrano come il livello dei sondaggi in questi ultimi mesi siano ormai giustamente proiettati alle prossime elezioni politiche. Il Pd, il Movimento 5 Stelle e il centrodestra, il sistema sempre più “tripolare” risulta ancora invischiato nel problema serio della maggioranza e della legge elettorale proporzionale che ad ora non permetterebbe a nessuno di poter avere i numeri giusti per governare. Pd allunga su M5s, 27,5% vs 27,1% dei grillini, ma il centrodestra risale ancora con Lega Nord (14,9%), Forza Italia (13,4%) e Fratelli d’Italia (4,4%) che suderebbero la quota 30% ma ancora insufficiente per avere la maggioranza alla Camera, se non cambia la legge elettorale. Dietro si posizionano tutti gli altri, con Sinistra Italiana al 2,4%, Movimento Democratici Progressisti al 3,4% e Alternativa Popolare al 2,5%.



IXÈ: FIDUCIA NEI LEADER, GENTILONI SVETTA

Gli ultimi sondaggi politici elettorali prodotti da Ixè mostrano queste due ultime peculiari rilevazioni: da un lato la “sfida dei Matteo” dall’altra lo scontro tra il premier attuale e i leader grillini. E si scopre dunque che il premier Gentiloni batte tutti, ancora una volta in cima alla classifica e con risultati di “doppiaggio” rispetto al leader M5s Beppe Grillo, 32% contro il 16% del fondatore Cinque Stelle. Di contro, Renzi vince la personale sfida all’altro Matteo, Salvini, con un 25% di personale fiducia (in netta discesa rispetto agli ultimi mesi di governo) contro il 23% del segretario leghista. Dietro tutti gli altri, con Di Maio che continua a non convincere l’elettorato italiano (18%), con Berlusconi che sale ma con il freno a mano tirato (17%) e con Giorgia Meloni che riesce solo ad eguagliare il Cavaliere e leader azzurro.



SWG: GLI ORIENTAMENTI DEGLI INDECISI

Interessante il dato che fuoriesce dagli ultimi sondaggi elettorali condotti da Swg: per una volta si è andati a chieder conto di tutti quelli che si dicono “indecisi” sulla prossima tornata di elezioni nel 2018, circa il 18,1% degli elettori intervistati. Ebbene, quali di questi sono però già orientati verso una scelta e quali invece proprio non hanno idea? La cifra è importante e mostra, nei risultati del sondaggio, come solo il 32% si dice per nulla orientato verso alcun partito, mentre il 68% di quella cifra iniziale di 18,1% di indecisi, è comunque già orientato verso un possibile partito o leader (ovvero circa il 12,3% degli italiani intervistati). I dati di Swg mostrano come il 18% è orientato verso il Pd, mentre il 15% verso Grillo e i Cinque Stelle. A scendere tutti gli altri: con l’11% verso Forza Italia, il 9% verso la Lega Nord di Salvini: il 7% è indeciso ma orientato a scegliere gli extra-Pd del Movimento Democratico Progressista (ovvero l’1,3% degli elettori generali), il 5% indecisi verso Alfano e il 3% verso Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia.

Leggi anche

Riforma pensioni 2025/ Le richieste di Forza Italia a vantaggio dei pensionati (ultime notizie 25 novembre)