Nei sondaggi politici prodotti da Agi, nella consueta “Supermedia” ponderata nel mese di agosto, si scopre l’acqua calda: ovvero, Pd e M5s non riescono a staccarsi l’uno dall’altro e un centrodestra in forze solo se unito e con Salvini che comunque ottiene più consensi a livello nazionale dello storico alleato Silvio Berlusconi. Nulla di nuovo? Esatto, ma è proprio questo fatto la vera “novità”: con l’emergenza migranti che imperversa, con gli appuntamenti elettorali di Sicilia e Lombardo-Veneto del prossimo autunno, e con la crisi economica che rimane, gli italiani voterebbero domani ancora nello stesso modo di questi ultimi mesi, senza una vera e propria maggioranza. Pd al 27,3%, M5s al 27,2, Lega Nord con il 15% davanti a Forza Italia con il 13,4%. Dietro tutti gli altri, con Fratelli d’italia al 4,5%, Mdp Articolo 1 al 3,5% e Area Popolare al 2,7%, in fondo alla classifica resta Sinistra Italiana e Campo Progressista al 2,2%. I mesi passano, la maggioranza manca e l’astensione rimane comunque sempre su circa un terzo degli aventi diritto in Italia.
INDEX, M5S PRIMO PARTITO IN SICILIA
Il vero appuntamento politico del prossimo imminente autunno è l’elezione del Consiglio Regionale in Sicilia: i sondaggi elettorali nelle prossime settimane vedranno andare in molte occasioni le analisi proprio sul territorio siciliano, fondamentale per capire le coalizioni e le forze da mettere in campo per i vari partiti nel decisivo appuntamento di primavera con le vere Politiche 2018. Intanto, a ben vedere le rilevazioni del sondaggio Index, il Movimento 5 Stelle viaggia a pieno ritmo verso la vittoria e l’affermazione schiacciante contro i rivali del centrodestra (unito o no, ancora non si sa) e il Partito Democratico, letteralmente doppiato dalla candidatura di Cancellieri, vincente alle primarie grilline di un mese fa. I dati sono schiaccianti e mettono più di un campanello di allarme per i rivali di Grillo e Di Maio: M5s al 34%, prima lista in Sicilia e più che doppiato il partito di Renzi, al 13%, che paga il “cattivo” governo del Presidente Crocetta (stando ad altri sondaggi espressi negli ultimi mesi). Dietro tutti gli altri: Forza Italia al 12%, Fdi al 5%, Ap al 6%, Articolo 1 al 4%.
IXÈ, FIDUCIA LEADER: GENTILONI BATTE RENZI
E M5S Nei sondaggi prodotti da Ixè vengono svelate le ultime analisi sulla fiducia personale nei vari leader politici italiani e la “sorpresa” degli ultimi mesi viene confermato: il lavoro sul fronte migranti, sulla gestione della maggioranza e sui rapporti con l’Unione Europea, hanno consegnato a Paolo Gentiloni la palma del politico più ammirato e stimato in Italia, stracciando sia Renzi che i rivali del Movimento 5 Stelle. L’attuale premier sfonda quota 32% di fiducia, davanti al suo predecessore e capo di partito, con il 25% e in netto calo: dietro tutti gli altri leader, con la sfida interna al centrodestra che vede Salvini battere Berlusconi (23% vs 17%), mentre il Movimento 5 Stelle non va oltre al 18% di Luigi Di Maio e al 16% di Beppe Grillo, addirittura meno della leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni al 16%.