IPSOS (16 OTTOBRE): MANOVRA, “INDEBITARSI È SEMPRE UN GUAIO”
Dopo la lettera di “bocciatura” della Manovra italiana, producono ancora più interesse gli ultimi sondaggi di Ipsos sul rischio reale che attende il Paese qualora lo scontro con l’Ue dovesse protendersi molto oltre. E gli italiani sono in forte dubbio: il 48% considera che aumentare il Debito dell’Italia per scelta politica, «è giusto per poter far ripartire il Paese», stando così dalla parte di Lega e Movimento 5 Stelle. Non tutti sono d’accordo però, visto che il 43% la pensa all’opposto: «indebitarsi è sempre un guaio, che pagheremo comunque in futuro», rispondono tutti gli altri. A domanda diretta se la “come vede la propria famiglia dopo questa Manovra”, il 41% risponde, “staremo come o peggio di prima”: non proprio ben augurante insomma.
DEMOPOLIS (17 OTTOBRE): INTENZIONI DI VOTO, FLESSIONE PER LA LEGA
Dopo la Manovra e le forti critiche dall’Europa, i sondaggi di questa ultima settimana stilati da Demopolis mostrano una lieve ma comunque importante flessione della Lega che scende dal 33% e si stanzia al 31,5% attuale: rimane il primo partito in Italia e con Salvini in rampa di lancio come consensi personali, resta comunque un ottimo risultato difficilmente sfaldabile nel breve dalle altre forze politiche. Di Maio con il M5s e Berlusconi in Forza Italia ottengono le “briciole” lasciate indietro dal Carroccio ed entrambi salgono i rispettivi partiti politici: M5s sale al 30%, FI recupera qualcosina e prende l’8,3% su scala nazionale. Per quanto riguarda gli altri partiti, leggera salita per il Partito Democratico al 17,4%, mentre resta in lieve crisi il movimento di Giorgia Meloni (3,2% per Fratelli d’Italia), comunque davanti a Leu (2,1%) e +Europa con Bonino al 2%. Affluenza dichiarata al 70% (in crescita), indecisi al 18%.
IPSOS (13 OTTOBRE): 48% ELETTORI LEGA VUOLE L’ITALEXIT
Se si tenesse un Referendum sull’uscita dell’Italia dall’Unione Europea, ad oggi, quasi un leghista su due sarebbe pronto per l’ItalExit. È l’esito degli ultimi sondaggi Ipsos per il Corriere della Sera sullo stato di fiducia/sfiducia nelle istituzioni europee: ebbene, dopo lo scontro tra Roma e Bruxelles per la Manovra (e siamo solo all’inizio, ndr) è stato chiesto agli elettori dei singoli partiti cosa ne pensano di un eventuale voto per l’ItalExit. A livello generale, il 25% spinge per l’uscita, mentre il 54% vuole restare nell’Unione Europea: se si scende nei singoli orientamenti, sono gli elettori Lega a dimostrarsi più euroscettici dei grillini, il 48% del Carroccio spinge per l’ItalExit contro “solo” il 35% del M5s. Solo il 5% del Pd sceglie la strada siml-Brexit, mentre il 27% degli elettori di Forza Italia si fa tentare dalla ipotesi di abbandonare l’Unione Europea.