Oliviero Toscani si candida ormai a oppositore dichiarato del ministro degli interni e leader della Lega Matteo Salvini. Dopo averlo sfidato invitando l’ex sindaco di Riace a Treviso, alla sua fondazione Fabbrica, centro di ricerca sulla comunicazione, annunciando che “Treviso diventerà la Riace d’Italia, un centro di resistenza contro la Lega” ai 49 milioni che il partito di Salvini deve restituire (“E questo della Lega, Salvini, si dia da fare per ritrovare i 49 milioni che hanno fatto sparire, invece di rompermi”). Infine ha attaccato anche sulla vicenda di Lodi, quella della mensa vietata a chi non può pagarsela, in cui figuravano 200 bambini stranieri per via del regolamento approvato dalla giunta leghista, poi modificato. In questa occasione, il fotografo Olivieor Toscani è arrivato a questo commento: “Mi sento più intelligente di qualsiasi leghista. Anche il mio cane lo è. Quando abbaia ha un’aria più intelligente”.
OLIVIERO TOSCANI, “MIO CANE PIÙ INTELLIGENTE DI UN LEGHISTA”
Certo, il suo linguaggio non è quello di un politico che vorrebbe battersi contro Salvini, ma si sa che Toscani non ci va leggero con le parole. Quando il presidente del comitato Prima i trevigiani ha commentato che non tutti gli abitanti di Treviso avrebbero piacere ad avere come concittadino Mimmo Lucano, lui ha risposto: “E’ mio diritto. Gli amici miei li invito dove voglio. Chi sono questi? Davide Visentin? Sto mona può andare a c…re”. Concludendo definendo quelli di destra “dei finocchiacci strani” perché, in merito al suo servizio fotografico con l’esponente del Pd Maria Elena Boschi per la rivista Maxim, dice che la volevano nuda: “Siete tutti dei finocchiacci strani, un po’ dei pervertiti. Le donne devono avere i tacchi, devono essere pitturate, devono avere le robe, il c… fuori… Ho detto che a destra sono dei pipparoli, a loro piacciono queste donne un po‘ da travestiti”. Insomma parole che non faranno piacere a donne e omosessuali, altro che Lega.