Dl Sicurezza, nuovi aggiornamenti sul Decreto Salvini: spunta una misura anti-Riace tra i 19 emendamenti presentati dal M5s. Come riporta Adnkronos, si tratta di un emendamento a prima firma Perilli che punta alla trasparenza nei conti delle cooperative che incassano delle risorse per la gestione dei migranti: un cavallo di battaglia del Movimento 5 Stelle e in particolare al ministro del Lavoro Luigi Di Maio, ma che ha sempre incontrato le resistenze degli “ortodossi” pentastellati. Una presa di posizione dunque su uno dei temi più caldi delle ultime settimane, con l’arresto del sindaco Mimmo Lucano per favoreggiamento all’immigrazione clandestina che ha rilanciato mediaticamente la questione migranti. Ma non è finita qui: in casa M5s è andato in scena un vertice tra i senatori De Falco, Nugnes e Morra e gli emissari del capo politico, tra cui la portavoce Cristina Belotti. Al centro dei discorsi gli 81 emendamenti al decreto Sicurezza firmato dal leader della Lega.
DE FALCO: “NON RITIRO EMENDAMENTI”
E il clima in casa Movimento 5 Stelle resta di alta tensione: “Alcuni emendamenti per me sono irrinunciabili” ha tuonato Gregorio De Falco, citando soprattutto “quelli sull’articolo 10 sul diritto di asilo”. Intervistato da Il Fatto Quotidiano, l’esponente grillino ha evidenziato che “la questione è molto semplice: sostanzialmente sto seguendo le indicazioni del presidente della Repubblica”. E sull’accordo con la Lega ha aggiunto: “Ci sono alcuni principi sui quali non posso deflettere, avendo giurato sulla Costituzione, da militare, e mantengo questo giuramento”. Per il momento è stato stabilito che si voti solo su 19 emendamenti, con il sottosegretario al ministro degli Interni Nicola Molteni, esponente del Carroccio, che ha evidenziato la propria fiducia: “Il decreto sicurezza è fondamentale per il bene del Paese. Siamo disponibili a migliorarlo, ma i capisaldi rappresentati dagli articoli 1, 10 e 12 restano tali. Il decreto è perfettamente costituzionale”, sottolineando che “il decreto rispetta il contratto di governo, sono certo della correttezza e della lealtà di Luigi Di Maio”.