DEMOS (27 SETTEMBRE): LE STIME SULLA MANOVRA
Nei sondaggi espressi lo scorso 27 settembre da Demos mostrano un dato alquanto interessante in merito al “caso politico” di queste ultime settimane (e di sicuro anche per le prossime), la Manovra Economica. Tra le promesse economiche del Governo gialloverde, gli elettori di tutti partiti arrivano a bocciare sonoramente il reddito di cittadinanza di marca grillina, mentre è più “stimato” la riforma della legge Fornero di stampo leghista: ancora peggio del Reddito fa la Flat Tax che non viene valutata positivamente dagli intervistati del sondaggio Demos. Ebbene, in termini numerici le relazioni mostrano che il 31,2% è pronto a sostenere la riforma pensionistica nella prossima Manovra, mentre il 18,4% valuta bene il Reddito di cittadinanza promesso da Di Maio; solo il 16,6% sostiene la Flat Tax di Salvini, mentre il 23,3% spiega che «nessuna di queste promesse» vale la pena che venga realizzata al più presto. (agg. di Niccolò Magnani)
IPSOS, LEGA SORPASSA M5S: 5STELLE, “SIAMO SERENI”
I sondaggi realizzati dall’istituto Ipsos iniziano a delineare uno scenario preoccupante per il MoVimento 5 Stelle, che sembra pagare ben più dell’alleato di governo la partnership con la Lega di Matteo Salvini. Se il Carroccio viene dato dai numeri del Corriere della Sera addirittura al 34%, sempre più evidente è il calo del M5s, attribuito del 28,5% dalle ultime rilevazioni. Come riportato dall’Ansa, fonti pentastellate fanno sapere di essere “sereni” rispetto agli ultimi sondaggi facendo notare che il margine di errore delle rilevazioni è del 3%. I grillini sottolineano inoltre come sempre oggi altri istituti diano M5s e Lega “vicini” nell’indice di gradimento, con il Carroccio al 32 e i pentastellati al 31%. Dunque almeno all’apparenza nessuna tensione tra alleati, ma se questo trend non dovesse cambiare…(agg. di Dario D’Angelo)
GOVERNO AL 63,5%
Il Movimento 5 Stelle recupera terreno dopo aver assistito alla crescita della Lega negli ultimi sondaggi politici. Dalla rilevazione di Demopolis, pubblicata in anteprima da Affaritaliani.it, è emerso che il M5s è al 31% dei consensi. Questi dati confermano la fiducia degli italiani nei Cinque Stelle. Il partito di Matteo Salvini comunque è avanti con il 32,5% delle intenzioni di voto. Questo vuol dire che il governo sale a quota 63,5%, con il 61% delle persone interpellate che esprime un giudizio positivo sull’operato dell’esecutivo in questi mesi. Sono numeri importanti, soprattutto se vengono accostati a quelli attribuiti a Partito democratico (16,5%) e Forza Italia (8,6%). Le battaglie che il governo guidato dal premier Giuseppe Conte sta conducendo in questi mesi – dai migranti al reddito di cittadinanza, passando per la riforma delle pensioni – sono considerate prioritarie dalla gente. Proprio su questo tema il sondaggio Demopolis rivela che l’82% degli italiani si aspetta che il governo porti avanti delle politiche per l’occupazione e il lavoro, mentre il 70% considera importanti le misure per rilanciare l’economia. Il 67% chiede invece una riduzione delle tasse.
IPSOS: CALA IL M5S. LEGA SFIORA IL 34%
Per il sondaggio effettuato da Ipsos per il Corriere della Sera la tendenza è diversa: la Lega vola e il Movimento 5 Stelle cala. In particolare, il Carroccio sfiora quota 34%, mentre M5s perde l’1,5 per cento e quindi si attesta al 28,5%. Gli ultimi rilevamenti pubblicati da Ipsos mostrano dunque un allargamento della forbice del sostegno ai due partiti di governo, con il partito di Matteo Salvini che sarebbe primo nelle preferenze degli italiani. Colpisce il netto calo del M5s che scende sotto la quota del 30%. Più spedito è il calo di Forza Italia che è finito sotto l’8%, mentre il Partito democratico è stabile al 17%. Non ci sono timori comunque per quanto riguarda la tenuta dell’attuale maggioranza, che ha un gradimento del 64%. Positivo anche il giudizio sul presidente del Consiglio Giuseppe Conte, al 67%. Invece i due vicepremier confermano i valori di un mese fa: Salvini al 57% e Di Maio al 52%.