Sull’oramai famigerato presunto condono a Ischia, inserito nel Decreto Genova e fortemente osteggiato dalle opposizioni, tanto da rallentare gli stessi lavori parlamentari nell’approvazione delle misure a favore del capoluogo ligure, potrebbe aprirsi presto una nuova crepa in seno alla maggioranza, se non vi sia già stata. Infatti, la norma che alcuni contestano a Luigi Di Maio come “favore” fatto ai residenti di quello che è stato il suo collegio elettorale non andrebbe giù all’latro vicepremier, Matteo Salvini, che a tal proposito ha espresso la sua preoccupazione dicendo, senza mezzi termini, è che a Ischia “si sani la qualunque”. Poche parole, ma che lasciano intendere come la Lega, su questo punto, non voglia lasciare via libera al Movimento 5 Stelle e ammettendo implicitamente che per il Carroccio quello in questione è un condono senza se e senza ma. Tuttavia, è improbabile che il Governo si spacchi sul tema e che Salvini scelga di abbracciare la linea di pensiero degli esponenti del Partito Democratico che parlano di una sanatoria ma una volta tanto ecco che i “mal di pancia” per l’approvazione di un provvedimento non vengono dal fronte pentastellato (come l’annunciato voto di alcuni dissidenti grillini in merito al Decreto Sicurezza) ma da quello degli alleati di Governo. (agg. di R. G. Flore)
ROSATO, “PER COLLEGIO ELETTORALE DI MAIO”
Durissimo attacco di Ettore Rosato al Movimento 5 Stelle e alla Lega. L’esponente del Partito Democratico ha analizzato senza mezze misure: “Il condono edilizio è veramente una vergogna per questo Parlamento e per questo Paese: non si tratta di un condono di necessità, si tratta del condono edilizio nel collegio elettorale di Luigi Di Maio”. Rosato ha evidenziato che “Forza Italia ha ringraziato il Movimento 5 Stelle per il condono edilizio e Legambiente sta protestando”, sottolineando inoltre: “non ci stiamo inventando niente, purtroppo Di Maio sta mascherando: la cosa vergognosa è che lo hanno messo nel decreto su Genova per nasconderlo”. E ribadisce: “Nonostante sia un decreto lacunoso, noi le misure su Genova le dobbiamo supportare”. Infine, segnaliamo il tweet ironico della dem Isabella Monte: “Predicate ruspe, ma razzolate condoni”. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
IL VIDEO CHE INCASTRA DI MAIO
Condono Ischia, è guerra sul decreto Genova: Partito Democratico contro Luigi Di Maio e il suo Movimento 5 Stelle. La norma inserita nel dl per la città ligure riguarda la ricostruzione delle case di Ischia distrutte dal terremoto dell’estate 2017: morirono due persone, con 640 sfollati. Il provvedimento in questione consente l’accesso ai fondi pubblici per la ricostruzione anche degli immobili danneggiati che sono esaminati per la richiesta di una sanatoria relativa a tre diversi condoni (1985, 1994, 2003, ndr). Le case abusive potrebbero non essere sanate, ma la ricostruzione potrebbe invece essere finanziata dallo Stato. E torna di moda un video del 2017, con il capo politico pentastellato che affermava: “Cercate una mia proposta di legge di condono che riguarda Ischia o qualche altra regione: se la trovate mi iscrivo al PD”. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
https://twitter.com/ederoclite/status/1054720721342136320/video/1
SALVINI: “TEMO SI SANI LA QUALUNQUE”
Condono a Ischia? Matteo Salvini: “Temo si sani la qualunque”, continua la polemica sul Decreto Genova. Ieri è arrivato il via libera della Camera, con il testo che ora passerà al Senato, ma è scontro totale tra Movimento 5 Stelle e Partito Democratico. Come sottolineato da Repubblica, nel corso della seduta sono stati bocciati tutti gli emendamenti all’articolo 25 del decreto Genova che contiene “il condono tombale per i comuni di Ischia colpiti dal sisma del 21 agosto 2017”. E i dem sono partiti all’attacco, accusando i pentastellati di aver varato “il più grande condono degli ultimi venti anni nel collegio dell’onorevole Luigi Di Maio”. “La preoccupazione per Ischia è che si sani la qualunque”, il commento del ministro dell’Interno e leader della Lega Matteo Salvini: una bomba a metà quella riportata da Il Mattino, con il vice premier che non si è detto dunque soddisfatto.
CONDONO ISCHIA: PD VS M5S E DI MAIO
Continua il tam tam sui social del Mvoimento 5 Stelle per chiarire che non si tratta di un condono, come sottolineato da Emilio Carelli: “Nell’articolo 25 del Decreto Emergenze prevediamo che i terremotati di Ischia ricevano una risposta entro 6 mesi, dato che la aspettano ormai da anni; se la richiesta viene negata, il proprietario non riceverà fondi per la ricostruzione; se la richiesta viene approvata, alle volumetrie extra costruite abusivamente non verranno elargiti fondi”. Ma il Partito Democratico è scatenato, a partire dall’ex premier Matteo Renzi: “In queste ore, il Governo usa la tragedia del Ponte Morandi per mettere nel Decreto Genova un condono edilizio per 30mila case a Ischia! L’Italia è flagellata dal maltempo e questi votano un condono nascondendolo dietro il dramma di Genova: squallore puro! #NoCondonoDiMaio”. “Prima delle elezioni leoni, dopo le elezioni…. condoni” l’ironia di Luigi Marattin, mentre è duro Tommaso Ederoclite: “Lo dico senza fronzoli, oggi con il #DecretoGenova, dove ci hanno infilato l’ignobile #CondonoIschia, hanno fatto una enorme PORCATA. Io non ho altre parole. Ignobili”.