Non mancano le polemiche sulla nomina del pentastellato Nicola Morra come nuovo presidente della commissione antimafia. Il Partito Democratico denuncia una spartizione di poltrone tra Movimento 5 Stelle, Lega e Forza Italia, ecco le parole del Capogruppo dem in Senato Andrea Marcucci: “Spartizione tra M5S, Lega e Forza Italia continua, anche nella commissione #antimafia. A parole si fanno guerra, nei fatti si spartiscono poltrone. Presidente va ai 5 stelle, vicepresidenti a Lega e FI. Così funziona lo schema. Ogni giorno Pd verificherà funzionamento commissione”. Sconfitto nel testa a testa, Pietro Grasso ha invece fatto i suoi auguri al grillino: “Da oggi il mio impegno di 40 anni di lotta alla mafia prosegue in Commissione antimafia. Sono felice di farne parte. Mi ha fatto piacere che 13 persone mi abbiano proposto come presidente. Grazie davvero. Auguri a @NicolaMorra63 e ai suoi vice”. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
ESULTA IL M5S
Nicola Morra ha sconfitto Pietro Grasso, è l’esponente del Movimento 5 Stelle il nuovo presidente della commissione antimafia. Il pentastellato è stato nominato al primo turno con 30 voti, 17 in più rispetto al leader di Liberi e Uguali. E i grillini esultano sui social, ecco le parole di Elio Lannutti: “Commissione Antimafia: eletto presidente Nicola Morra (M5S) con 30 voti su 50. In bocca al lupo a noi tutti”. Questo il tweet del Sottosegretario per la Pubblica amministrazione Mattia Fantinati: “C’è chi la lotta alla mafia la fa a chiacchiere, chi con i fatti. Per noi del M5s la lotta contro mafie e criminalità è fondamentale. Orgoglioso che la presidenza della Commissione antimafia vada a Nicola Morra”. Infine, il messaggio di Luca Sut: “Nicola Morra eletto presidente della Commissione parlamentare Antimafia. 30 voti gli conferiscono la fiducia per una carica di grande responsabilità, in un’Italia dove le mafie agiscono erodendo la nostra dignità di popolo. In bocca al lupo professore!”. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
SCONFITTO PIETRO GRASSO
Nicola Morra è il nuovo presidente della Commissione parlamentare antimafia. Il senatore del movimento 5 stelle è stato eletto questa mattina, dopo la riunione a Palazzo San Macuto. 30 i voti ottenuti dal neo-presidente della Cpa, mentre 13 sono stati quelli ottenuti dal senatore Pietro Grasso di Liberi e Uguali. Subito dopo l’elezione, Morra ha pubblicato un posto sulla propria pagina Facebook in cui ha citato il grande Paolo Borsellino, magistrato ucciso dalla mafia nel 1992: «Dobbiamo sconfiggere la mafia – scrive – dovrà essere combattuta ogni illegalità, ogni silenzio, in quanto ciò è terreno fertile per quella pianta schifosa che vogliamo estirpare con tutte le nostre forze. Dobbiamo far trionfare definitivamente quel fresco profumo di libertà che fa rifiutare il puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e quindi della complicità». Morra, 55 anni, è originario di Genova, dove vi è nato il 5 luglio del 1963. Trasferitosi poco dopo in Calabria, ha lavorato come professore di storia e filosofia, e dal 2011 è entrato a far parte del Movimento 5 Stelle.
NICOLA MORRA NUOVO PRESIDENTE COMMISSIONE ANTIMAFIA
Candidato con i grillini per la 17esima legislatura, è stato quindi eletto nel senato, ed ha poi fatto parte della prima commissione permanente Affari costituzionali. Dal 7 maggio 2013, come ricorda l’agenzia Ansa, è stato Vicepresidente della Commissioni Affari Costituzionali e membro della commissione speciale per l’esame di disegni di legge di conversione di decreti-legge e di altri provvedimenti urgenti presentati dal Governo. L’11 giugno 2013, invece, è stato eletto capogruppo trimestrale al Senato per il Movimento 5 Stelle, battendo Luis Alberto Orellana per due voti, 24 a 22. A gennaio del 2015 non è stato riconfermato come vicepresidente della Commissioni Affari Costituzionali, ma è stato eletto segretario della I commissione. Nel ruolo di nuovo presidente della Commissione Antimafia, succede a Rosy Bindi, senatrice del Partito Democratico, che ha ricoperto l’incarico durante la XVII legislatura.