Non è dei migliori il rapporto tra Luigi Di Maio e Matteo Salvini, spunta anche il fattore Silvio Berlusconi. Come riporta Il Messaggero, il segretario federale della Lega avrebbe incontrato il Cavaliere giovedì pomeriggio in gran segreto. Un vertice a Palazzo Grazioli legato alle elezioni regionali, al futuro di Telecom ma non solo: sul tavolo anche il dossier Governo. Il leader di Forza Italia è tornato alla carica: “I 5 Stelle sono pericolosi e guarda che così rischi un totale isolamento in Europa. Dai, fai cadere il governo. Ne facciamo subito un altro il Parlamento”. E il capo del Viminale ha precisato: “Ho firmato un contratto e lo rispetto. Ma non ti nascondo che le difficoltà con Di Maio sono sempre più evidenti”. E l’incontro tra i due alleati di centrodestra non ha fatto grande piacere al vice premier pentastellato… (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
TAJANI: “GOVERNO DURA POCO”
Pochi minuti fa Luigi Di Maio ha smorzato il clima di tensione tra Lega e Movimento 5 Stelle, sottolineando che “non è un problema” quando “si sa che due forze politiche hanno idee diverse”. Dopo aver accusato Matteo Salvini di creare tensione tra le due forze di maggioranza, il leader grillinno ha evidenziato che “l’importante è sapere cosa c’è nel contratto di governo”, ribadendo che “non è necessario creare tensioni inutili quando una cosa non è nel contratto, il problema non si pone”. Chi pensa che l’esecutivo gialloverde durerà poco è Antonio Tajani, con l’esponente di Forza Italia che ha parlato costì a margine della manifestazione promossa a Torino a sostegno della Tav: “Abbiamo detto fin dal primo momento che quello tra il Movimento 5 Stelle e la Lega è un matrimonio contro natura: questo è un governo destinato a durare poco, non c’è identità di vedute. Litigano su tutto”. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
ELEZIONI ANTICIPATE ITALIA: SALVINI SFIDA DI MAIO
Elezioni anticipate a maggio, Matteo Salvini sfida Luigi Di Maio? Alta tensione al Governo, con lo scontro tra Lega e Movimento 5 Stelle che prosegue senza sosta. L’ultimo tema di scontro è stata la Campania, il caso inceneratori-rifiuti: il vice premier leghista ha annunciato nuovi termovalorizzatori, trovando diverse repliche dai pentastellati. Il ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico ha sottolineato che “la polemica di Salvini crea tensione” e secondo Il Giornale non è da escludere l’ipotesi di un voto anticipato già a maggio: l’ultima discussione potrebbe essere la goccia che fa traboccare il vaso, dopo i vari scontri su immigrazione, condono e rapporti con i giornalisti. Elezioni anticipate che potrebbero addirittura combaciare con le elezioni europee, un Election Day a poco più di un anno di distanza dalle politiche del 4 marzo 2018.
ELEZIONI ANTICIPATE ITALIA A MAGGIO?
Intervenuto a Otto e Mezzo, Matteo Salvini aveva smentito la possibilità di un voto anticipato, spiegando: “Non ho nessuna tentazione di andare a elezioni anticipate perché i sondaggi dicono che siamo i primi. Se io firmo un contratto che dura cinque anni, do la vita per arrivare alla fine di quei cinque anni: poi siamo nelle mani del buon Dio, per carità. Ma non guardo e non mi interessano i sondaggi, anche perché mi sono impegnato a smontare la Legge Fornero e quest’anno faccio il primo pezzo, abbassare le tasse al 15 per cento e lo faccio per le partite Iva, a togliere le accise sulla benzina e devo ancora iniziare. Io voglio governare e non andare al voto, ho bisogno di tempo”. Ma nessuno gli crede, con il segretario federale del Carroccio che ha anche spiegato il perchè: “In Italia siamo abituati a governi ballerini e se c’è un partito al 30 per cento, partito dal 4 per cento, dovrebbe andare secondo tutti all’incasso con elezioni anticipate”.