Il ministro Savona non presenterà le dimissioni. L’indiscrezione diffusa nelle scorse ore dal Corriere della Sera è stata seccamente smentita dallo stesso esponente dell’esecutivo, che ha fatto appunto sapere che rimarrà al suo posto. Della vicenda ne ha parlato anche il ministro dell’interno, Matteo Salvini, che ha ribadito e confermato il pensiero del collega, dicendo: «Paolo Savona è uno degli assi portanti di questo governo». Sugli scoop giornalistici il leader del carroccio ha aggiunto: «Io oggi sui giornali ho letto che non parlo con Di Maio – le parole rilasciate ai microfoni di Sky Sportmentre ci ho parlato l’ultima volta pochi minuti fa. Quindi lasciamo perdere i gossip, i retroscena. Lasciamoli ai giornali scandalistici. C’è un Paese da governare». In mattinata il dipartimento per le politiche europee ha informato in una nota che «I due profili Facebook ‘Savona-Rola’ e ‘Indietro Savona’, citati oggi dalla stampa, sono stati oscurati e non erano in nessun modo riconducibili al ministro per gli Affari Europei, Paolo Savona. Il ministro Savona – si precisa – non è presente in alcuna forma sui social media, tranne che per le posizioni e le affermazioni pubblicate sui social media del Dipartimento per le Politiche Europee». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

PAOLO SAVONA: DIMISSIONI SMENTITE MA…

Paolo Savona smentisce su tutta la linea le possibili dimissioni avanzate dal retroscena di Labate sul Corriere della Sera con la consueta “ironia” pungente che lo contraddistingue: «È il sogno del Corriere che me le chiedeva fin dal mio insediamento» ha spiegato alla Reuters che è riuscito a strapparli una brevissima dichiarazione in merito al gran vociare di queste ultime ore. Il Ministro degli Affari Europei resta così al suo posto, almeno per ora, nonostante rimanga fortemente contrario alla Manovra messa a punto sia prima che dopo la bocciatura dell’Unione Europea. In una ricostruzione fatta dal nostro Dino Iamasvili questa mattina sul Sussidiario, le “botte” tra i vari ministri del Governo gialloverde sarebbero state non da poco: in particolare Savona, citando quelle parole di Cossiga sull’economia avrebbe come mandato un ultimatum ai due vicepremier. «sbrigatevi a mettermi al posto di Tria che con i cattivoni di Bruxelles mi accordo io e magari Salvini farebbe bene a mollare la Le Pen ed accordarsi con Orban per formare in parlamento europeo un gruppo di nazionalisti distinti e distanti ma non incompatibili con il Ppe», spiega l’analista “immaginando” il messaggio di Savona diretto alla maggioranza. Su quanto sarà andato vicino alla verità lo sapremo probabilmente tra qualche settimana.. (agg. di Niccolò Magnani)

MINISTRO VERSO L’ADDIO?

Paolo Savona verso le dimissioni? Questo quanto riporta il Corriere della Sera, con il ministro per gli Affari Europei pronto a scaricare il governo Lega-Movimento 5 Stelle dopo la bocciatura Ue della manovra. Spunta un virgolettato che non lascia spazio a dubbi: «A questo punto bisogna cambiare anche il governo, non solo la manovra». Nelle ultime settimane al centro di numerose polemiche, dall’iniziale no del presidente della Repubblica Sergio Mattarella al ruolo di ministro dell’economia al fatidico discorso del “cigno nero”, l’economista avrebbe messo sul tavolo del premier Giuseppe Conte l’ipotesi delle dimissioni. Savona, afferma Tommaso Labate, si sarebbe convinto del fatto che i rischi di uno scontro con l’Unione Europea sono superiori alle opportunità, a tal punto da essere pronto a farsi da parte.

DIMISSIONI SAVONA: GOVERNO SI SPACCA?

E del pensiero di Paolo Savona ne è ben conscio il ministro dell’Interno Matteo Salvini, con un esponente della Lega che lo scorso giorno ha spiegato senza giri di parole: «Credimi, Matteo. Un conto è che certe cose le leggi sui giornali. Altre cose è sentirle dal diretto interessato. Per Savona, insomma, siamo al capolinea». L’economista sembra dunque aver alzato bandiera bianca, con il Corriere della Sera che spiega: «sta giocando una partita alla Cossiga», tanto che l’altro giorno ha citato una sua frase, «l’economia è un grande imbroglio politico». Attese conferme o smentite nelle prossime ore, con l’esecutivo guidato da Giuseppe Conte che deve fare i conti con un altro mal di pancia: l’addio di Paolo Savona al governo potrebbe avere effetti devastanti sulla tenuta gialloverde.