Paolo Gentiloni ha toccato tanti temi di attualità politica durante “L’intervista di Maria Latella” su Sky Tg24. L’ex Presidente del Consiglio ha pronosticato un ritorno alle urne non molto lontano:”Nelle condizioni attuali, a meno di un serio cambio di rotta, non vedo come questa maggioranza possa fare un’altra legge di bilancio. Se l’esperimento” del governo Lega-M5s “entra in crisi credo che si dovrà tornare al voto. Molto probabilmente si tornerà al voto in autunno e in caso di crisi di governo non e’un dramma tornare al voto“. Gentiloni ha anche detto la sua sulla Manovra bocciata dalla Commissione Ue e sul tentativo di interlocuzione con Juncker che avrà questa sera a cena il Presidente Conte: “Negli ultimi anni il governo italiano è sempre riuscito a far capire alla Unione Europea che, nonostante la necessità di flessibilità, si stava lavorando nella direzione giusta. L’attuale idea del governo invece è quella del ‘io tiro dritto, non arretro di un millimetro’. Se queste sono le premesse, la cena sarà inutile” ribadisce. Secondo Gentiloni è necessario che il governo trovi un compromesso, “d’altra parte la politica si fa così. E con qualche passo indietro si potrebbero avere importanti fattori di distensione“.
GENTILONI, “PD? ZINGARETTI ELEMENTO DI NOVITA'”
Nel corso della sua partecipazione a “L’intervista di Maria Latella“, Paolo Gentiloni si è anche soffermato a parlare del Pd, ormai lanciato verso le Primarie che eleggeranno il nuovo segretario. La candidatura del suo ex ministro dell’Interno, Marco Minniti, non sembra aver convinto Gentiloni ad abbandonare il primo “cavallo” scelto per la corsa alla guida del Partito Democratico, quel Nicola Zingaretti che a detta dell’ex premier assicura rispetto agli sfidanti “un tasso di novità maggiore”. Gentiloni ha aggiunto:”Abbiamo davanti una sfida delicatissima contro un governo che ritengo pericoloso, anche se rispetto le decisioni degli elettori. Nel Pd dobbiamo fare una discussione congressuale e non dobbiamo alimentare diatribe tra di noi“. Sui rapporti attuali con Renzi, Gentiloni ha risposto con una battuta:”Io sto alla Camera, lui al Senato“.