Governo, Rocco Casalino “imbavaglia” ministri e sottosegretari M5s: questo quanto rivela Il Giornale, ulteriore segnale di una crisi di nervi nell’esecutivo gialloverde. Il portavoce del premier Giuseppe Conte ha evocato a sé interviste stampa e tv: sarà necessario il placet di Palazzo Chigi anche per quanto riguarda i 45 sottosegretari. Ore di grande tensione, tra la bocciatura Ue della manovra e il gelo tra i vice premier Luigi Di Maio e Matteo Salvini, con Palazzo Chigi che ha deciso di commissariare la comunicazione dell’intero esecutivo. Adalberto Signore svela che Rocco Casalino, ieri mattina, ha inviato due messaggi su Whatsapp a molti giornalisti: «Per interviste stampa a ministri e sottosegretari senti i miei 2 responsabili dei rapporti con la stampa», segnalando dati e numeri delle persone da contattare sia per la stampa che per la televisione.



CASALINO MINISTRI M5S, COMUNICAZIONE COMMISSIONATA

Il Giornale sottolinea che il “presidio del territorio” riguarda strettamente il Movimento 5 Stelle, «visto che è del tutto evidente che nessun esponente di governo della Lega si farà imbrigliare dai diktat della Casaleggio Associati». Una svolta legata al clima di tensione, che ha ormai superato il livello di guardia a tal punto che «i vertici M5s hanno sentito la necessità di un deciso giro di vite». L’obiettivo principale è quello di limitare gli scivoloni degli ultimi mesi, da Danilo Toninelli a Barbara Lezzi, provando inoltre ad uscire dal cono d’ombra in cui il Movimento 5 Stelle e Luigi Di Maio sono stati spinti dal Carroccio e dal segretario federale Matteo Salvini. Signore parla di primi scricchiolii, tra la caduta dell’esecutivo sempre più vicina e la mossa grillina per blindare qualsivoglia spiffero…

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