Che tra Matteo Renzi e Silvio Berlusconi vi sia stato per un po’ di tempo un certo feeling non è un mistero. E se non fosse stato per le incomprensioni sull’elezione di Sergio Mattarella (e lo zampino di D’Alema) magari staremmo ancora qui a parlare del Patto del Nazareno, con buona pace del governo attuale. E proprio l’esecutivo, in particolare nella persona di Matteo Salvini, è finito oggi nel mirino di Renzi, intervenuto in diretta Facebook dal Senato per la sua consueta “top ten” della settimana. Cosa c’entra la premessa su Berlusconi? Semplice: proprio il Cavaliere è stato messo a confronto con l’attuale dominus della politica del Salvini, da un punto di vista “lusinghiero” leader di Forza Italia. Renzi ha dichiarato:”Matteo Salvini ne ha combinate di tutti i colori ed è talmente capace di manipolare la comunicazione sui social che sembra non se ne sia accorto nessuno. La prima riguarda il calcio: quando uno perde l’equilibrio si vede dal fatto che pretende di mettere bocca su tutto“. E qui il riferimento è alla polemica con Rino Gattuso e ai cambi non effettuati dall’allenatore del Milan nell’ultima partita con la Lazio. Ma ancora una volta: cosa c’entra Berlusconi? Continuate a leggere…
RENZI, “DOBBIAMO CHIEDERE SCUSA A BERLUSCONI”
Renzi ha continuato a spron battuto nel suo affondo contro Matteo Salvini:”In questa settimana la Lega Nord per l’indipendenza della Padania ha approvato un testo di legge dove condona 177 milioni di euro ai produttori delle sigarette elettroniche, casualmente dopo aver ricevuto un versamento per la campagna elettorale: un tempo era un condono, oggi sono marchette. Hanno avuto la condanna a Genova in secondo grado: devono restituire 49 milioni di euro, pazzesco. (…) Non solo, ma hanno fatto un’operazione incredibile di salvataggio con norme ad personam per quei condannati che hanno condanne per rimborsopoli. Di fatto in un blitz con voto segreto la Lega ha votato un testo che salverà il caopogruppo alla Camera Molinari e altri esponenti che sono condannati per spese pazze. Il Fatto Quotidiano incredibilmente sta zitto: hanno fatto una norma sul peculato incredibile”. Ed ecco arrivare finalmente la parte su Silvio Berlusconi:”Io adesso la dico: dobbiamo chiedere scusa a Silvio Berlusconi. Perché lui che faceva le norme ad personam più incredibili non è mai arrivato a tanto, non è mai arrivato a ciò che è arrivato Salvini in questa settimana: e tengo insieme fatture elettroniche, sigarette elettroniche, l’accordo sui 49 milioni di euro con la querela solo a Belsito. La sinistra italiana che oggi sta zitta su Salvini dovrebbe chiedere scusa per par-condicio a Berlusconi, perché rispetto alle norme ad personam di Salvini, Berlusconi era un pischello“.