Lele Mora in politica: l’ex manager dei vip scene in campo con il Partito Unione Cattolica. «Ho chiesto in questi giorni a molti volti noti della televisione e del giornalismo italiano di aderire al mio partito e essi mi hanno risposto che non vedono l’ora di farne parte. Sono sicuro che governeremo l’Italia entro un paio di anni», le sue parole riportate dai colleghi di Adnkronos, con Mora nominato oggi presidente della formazione politica di ispirazione cattolica: «Ho scelto Unione Cattolica perché è l’unico partito politico, esistente in Italia, che si fonda sui principi della filosofia cristiana, che fa del perdono il suo punto focale». Una nuova avventura per Lele Mora, che recentemente è stato al centro delle polemiche per gli attacchi nei confronti di Fabrizio Corona e di Asia Argento



LELE MORA SCENDE IN CAMPO IN POLITICA

Il manager di showgirl e volti noti della televisione ha spiegato successivamente: «Le leggi italiane sono sorrette da una concezione eccessivamente moralistica, che considera la punizione quasi il fine ultimo della propria emanazione e che, pertanto, tengono in scarsa considerazione la necessità della riabilitazione sociale ed umana di chi sbaglia. La filosofia cristiana, applicata alla politica, potrà costruire un mondo più umano. Desidero mediante la mia attività politica, aiutare chi sta male, chi è povero, chi è indifeso. In poche parole, desidero poter offrire a tutti una seconda possibilità, quando essi sbagliano». E Lele Mora non ha dubbi: «Tutti gli uomini siano uguali e, per tale motivo, non devono esistere distinzioni legati alla razza, al sesso, alla ricchezza ed al potere. In tal modo vivrà una società accogliente, solidale e a misura umana. Unione Cattolica si batte per il raggiungimento di questi obiettivi. Forte di tali ideali, ben presto, Unione Cattolica si affermerà a tal punto da diventare un partito di governo, un partito di ampie dimensioni, in quanto in esso i cittadini si riconosceranno».

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