Valerio Tacchini è il neo candidato del Movimento 5 Stelle nel collegio numero uno di Milano per un posto al Senato alle prossime elezioni politiche del 4 marzo. 55 anni, è conosciuto dal pubblico italiano, per essere il notaio dell’Isola dei Famosi. Il settimanale L’Espresso, in edicola domenica 18 febbraio 2018, ha indagato sui rapporti tra Tacchini ed il leader dei Cinque Stelle, Beppe Grillo. Nelle anticipazioni si legge che “da anni sta vicino a Beppe Grillo, che prima di diventare un amico era un cliente, al punto da diventare punto di riferimento per la Casaleggio Associati e i Cinque Stelle, colui che tutto sa dei segreti organizzativi, legali e societari del movimento. È stato proprio lui a incoronare Luigi Di Maio alla guida del Movimento lo scorso settembre, al Meetup di Rimini” certificando di fatto, la regolarità del voto per la scelta definitiva del leader alle prossime elezione politiche previste per il prossimo 4 marzo. Nel collegio uninomali per Palazzo Madama, quello del centro storico, il rappresentante grillino dovrà vedersela con l’ormai ex condirettore di Repubblica Tommaso Cerno per il Partito Democratico, che, a sua volta, darà filo da torcere al forzista Luigi Pagliuca, consigliere comunale sostenuto da tutto il centrodestra mentre LeU punta tutto su Roberto Escobar.
TACCHINI IL NOTAIO DELL’ISOLA DEI FAMOSI
Il neo candidato al Movimento 5 Stelle, Valerio Tacchini, lo scorso anno, è stato al centro di una dura contestazione, per una conversazione tra Eva Grimaldi e Raz Degan in Palapa, sperando, di non essere ascoltati dalle telecamere. Alla domanda del compagno d’avventura: “Quando vai via?”, sembrava aver risposto “Il 28…alla nona”. Il notaio, intervistato prontamente da Tgcom24, ai tempi, aveva smentito categoricamente questo tipo di congiuttura: “Una volta che Alessia Marcuzzi decreta lo stop del televoto, io e il funzionario Mediaset fermiamo l’afflusso dei dati e fotografiamo l’esito. Il tutto viene verbalizzato dal sottoscritto ed il contenuto dell’attestazione notarile fa prova fino a querela di falso. Al verbale inoltre alleghiamo la stampa con l’esito dei voti”. Il notaio, mettendoci la faccia, ha voluto metterci la faccia, scongiurando ogni tentativo di irregolarità del gioco, a tutela dell’immagine del programma e del proprio lavoro, effettuato con scrupolosa e certosina attenzione: “Il notaio non è qui presente per sport ma per attestare che tutto avvenga correttamente. E’ inutile perciò fare teorie complottiste e mettere in giro voci false poichè i sospetti sono del tutto infondati”.