Milena Gabanelli contro Laura Ferrara, M5S: presa di posizione della giornalista dopo la pubblicazione sui social network da parte dell’europarlamentare di un video in cui spiega il reddito di cittadinanza, un video manipolato però. Il Data Room sul Corriere della Sera infatti era privo di alcuni frammenti, in cui la Gabanelli contestava la misura del movimento pentastellato: “Sul profilo Facebook dell’eurodeputata Laura Ferrara del Movimento Cinque Stelle è apparso ieri il video di Data Room del 21 febbraio scorso nel quale spiegavo il reddito di cittadinanza. Da questo video però sono scomparse le parti critiche: si chiama manipolazione ed è scorretta. Che cosa è scomparso? Il fatto che dicevo che i poveri sono 4,7 milioni e molti di loro votano. E’ scomparso il fatto che l’aumento delle tasse previste per banche, assicurazioni e concessioni potrebbe scaricarsi in un aumento dei costi per i cittadini”. E sottolinea Milena Gabanelli: “Ma soprattutto il discorso complessivo, ovvero che in molti paesi d’Europa vengono adottate delle misure ben più corpose per contrastare la povertà però dentro a piani strutturati dove è prevista la crescita dei posti di lavoro e la lotta all’evasione fiscale. Questo piano complessivo durante la campagna elettorale nessun partito lo ha presentato. Quindi, il rischio è che qualunque misura vada poi ad aumentare il debito. Togliere queste considerazioni, cambia il significato”.
MILENA GABANELLI CONTRO LAURA FERRARA, M5S: LA REPLICA
Una presa di posizione netta da parte di Milena Gabanelli, che ha definito “scorretta” la pubblicazione del video da parte di Laura Ferrara, poichè sprovvista di alcune fasi importanti della sua spiegazione. Su Facebook l’esponente pentastellata ha replicato: “Pochi minuti fa ho visto un video su Dataroom di Milena Gabanelli, che mi accusa di aver tagliato il suo video per manipolare il suo servizio sul reddito di cittadinanza. Ho scaricato il video dalla rete, senza rendermi conto del taglio degli ultimi 30 secondi del suo video e di 7 secondi al minuto 2, quando si dice che “le nuove tasse su banche, assicurazioni, concessioni potrebbero poi magari essere scaricate aumentando i costi sui cittadini”. Riposto senza problemi il video integrale e ringrazio Milena Gabanelli per averci fatto notare i tagli”. Continua Laura Ferrara: “In merito ai 30 secondi tagliati alla fine del video -la cui mancanza, in tutta sincerità, non mi sembra arrivi a snaturare il contenuto del servizio!- colgo l’occasione per sottolineare come nel programma di governo del MoVimento 5 Stelle sia presente quel piano strutturato di cui la giornalista parla: -Smart nation: nuovo lavoro e lavori nuovi, ovvero investimenti ad alto moltiplicatore occupazionale per creare nuove opportunità di lavoro e nuove professioni; investimenti in nuova tecnologia, nuove figure professionali. -contrasti all’evasione ed elusione fiscale internazionale”.