Centrodestra con Stefano Parisi arrivato al secondo posto alle elezioni Regionali del Lazio 2018. Fratelli d’Italia, partito che insieme a Lega, Forza Italia e Noi con l’Italia fa parte della coalizione, ha raggiunto il 4 per cento e si è assicurato tre seggi. Chi si è assicurato l’elezione è Fabrizio Ghera, volto noto di Fratelli d’Italia nel Lazio, mentre è da valutare la situazione di Roma. Al primo posto c’è Giancarlo Righini, che ha raccolto oltre sette mila voti, mentre Paolo Della Rocca si è fermato a quota sei mila voti. A Latina il candidato Luca Caringi si è assicurato 5 mila consensi. Deludenti i dati di Viterbo, con Massimo Ceccarelli che si è fermato a quota 1.800 voti, mentre a Rieti Matteo Carrozzoni non ha sfondato: 500 preferenze. (Agg. Massimo Balsamo)
REGIONALI LAZIO 2018, ELETTI FRATELLI D’ITALIA
C’è ancora molta confusione quando si è concluso da poche ore lo spoglio per le elezioni Regionali Lazio 2018. Nessun dubbio sul vincitore assoluto della competizione: quel Nicola Zingaretti che è riuscito a riconfermarsi alla guida della Regione dando alla coalizione di centrosinistra una delle poche gioie dell’ultima chiamate alle urne. Difficile, invece, cercare di capire come verrà effettuata la ripartizione dei seggi in consiglio. E n questo discorso viene coinvolta anche Fratelli d’Italia, il partito di Giorgia Meloni che nel Lazio alle Regionali ha ottenuto l’8,81%, un risultato comunque in linea con quanto fatto registrare alle Politiche nella regione e di gran lungo superiore al 4% e rotti totalizzato su scala nazionale tra Camera e Senato. Ma il termine di paragone che certifica la crescita del partito della Meloni è senza dubbio il raffronto con le elezioni del 2013: in quel caso Fratelli d’Italia-Centrodestra Nazionale non andò oltre il 3,83%.
LA BATTAGLIA DELLE PREFERENZE
Ma com’è andata a finire la guerra delle preferenze nella regione Lazio? E chi ha maggiori opportunità di ottenere un seggio all’interno della lista di Fratelli d’Italia che fa capo a Giorgia Meloni? Mister preferenze è Giancarlo Righini, che ha ottenuto più di 7mila voti nella provincia di Roma; subito a ridosso Paolo Della Rocca (quasi 6mila voti a Roma e provincia), mentre Luca Caringi ha fatto man bassa a Latina con circa 5mila voti. Hanno meno speranze di fare il loro ingresso in consiglio regionale Paolo Pulciani, il più votato a Frosinone e provincia con oltre 2.700 voti, e Massimo Ceccarelli, che ha ottenuto il primato di preferenze tra i candidati di Fratelli d’Italia in quel di Viterbo (oltre 1.800 voti). Discreto flop per Matteo Carrozzoni, il più votato a Rieti, con circa 500 preferenze.