M5s, “Grillo consegni elenco iscritti”: guai per il garante pentastellato. Come riportato dai colleghi di Repubblica, Beppe Grillo dovrà consegnare al Tribunale di Genova entro trenta giorni l’elenco degli iscritti “della prima ora” al Movimento 5 Stelle. La primissima associazione pentastellata, risalente al 2009, ha fatto causa al comico rivendicando la proprietà di nome, simbolo e titolarità del sito internet. E’ notizia di oggi che il Tribunale di Genova ha parzialmente accolto il ricorso presentato dagli avvocati Lorenzo Borrè di Roma e Alessandro Gazzolo di Genova. Secondo l’ordinanaza, qualora Beppe Grillo non consegnasse entro trento giorni i nomi degli iscritti, sarà sanzionato di 3 mila euro per ogni giorno di ritardo. Le questioni riguardandi il diritto esclusivo di nome, simbolo e sito sono state rinviate all’approfondimento giudiziario, dunque la vicenda è tutt’altro che conclusa…
“SCENARIO CON CONSEGUENZE IMPREVEDIBILI”
La battaglia sul simbolo e sul nome del Movimento 5 Stelle prosegue dunque, con gli iscritti all’associazione fondata nel 2009 che sostengono che la titolarità del simbolo, del dominio internet e delle liste di iscrizione al Movimento 5 Stelle spetterebbe ancora all’associazione originaria. L’avvocato Lorenzo Borrè ha commentato così il primo step della vicenda: “Particolarmente rilevante appare la questione inerente alla titolarità del sito movimento5stelle.it. L’accoglimento della richiesta di consegna dei dati degli iscritti apre uno scenario dalle conseguenze imprevedibili in quanto la nuova assemblea potrebbe portare alla nomina di un nuovo capo politico dell’associazione del 2009. L’ordinanza di oggi – prosegue – rimette in carreggiata un’associazione che potrebbe essere competitrice del partito di Di Maio nelle future elezioni”, le parole del legale riportate dai colleghi de ilgiornale.it.