Giuseppe Conte, il premier del Governo M5s-Lega ha prestato giuramento davanti al presidente della Repubblica Sergio Mattarella ed è pronto a guidare l’esecutivo “del cambiamento”. Una giornata ricca di emozioni per il giurista di Volturara Appula, che questa mattina ai microfoni dei cronisti aveva rivelato: “Buongiorno a tutti e buon lavoro, sono emozionato”. Una grande responsabilità per il professore di diritto privato, che è stato individuato da Luigi Di Maio e Matteo Salvini come presidente del Consiglio giallo-verde. Conte di fronte al capo dello Stato ha pronunciato, insieme alla sua squadra dei ministri, la formula di rito: “Giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservarne lealmente la Costituzione e le leggi e di esercitare le mie funzioni nell’interesse esclusivo della Nazione”. “Dimostreremo che non è un governo debole”, l’esordio di Giuseppe Conte da premier, con il giurista che in mattinata aveva avuto un confronto fuori programma con i lavoratori di Fedex-Tnt in presidio davanti a Montecitorio.
GIUSEPPE CONTE, PREMIER DEL GOVERNO M5S-LEGA
Settimane ricche di emozioni, come dicevamo, per Giuseppe Conte. Il giurista lo scorso 27 febbraio 2018 è stato presentato da Luigi Di Maio come candidato al Ministero della pubblica amministrazione in caso di vittoria alle elezioni politiche del Movimento 5 Stelle. Dopo le settimane di trattative tra pentastellati e la Lega, Luigi Di Maio e Matteo Salvini hanno scelto lui come presidente del Consiglio dei ministri della coalizione giallo-verde. Il 23 maggio 2018 Sergio Mattarella gli ha conferito l’incarico di formare il nuovo governo, con Conte che accetta con riserva: quattro giorni più tardi rimette l’incarico a causa degli ormai famosi contrasti sulla nomina di Paolo Savona. Il 31 maggio è giunta la svolta, una crisi risolta: il capo dello stato gli ha conferito un secondo incarico. Conte, come accaduto nel 2008 a Berlusconi, ha accettato senza riserva ed ha fornito subito la lista dei ministri. Il resto è storia….