Se a Brindisi si andrà al ballottaggio tra Roberto Cavalera e Riccardo Rossi, rispettivamente candidati per il centrodestra e il centrosinistra, a Barletta ha vinto già al primo turno Cosimo Damiano Cannito che diverrà così il primo cittadino della provincia di Barletta-Andria-Trani (BAT): l’esponente di una serie di liste civiche facenti capo sia a cdx che a csx ha infatti trionfato col 53% delle preferenze e non ha mancato di far notare come la sua vittoria sia stata la sintesi di un progetto che, a suo dire, va oltre gli steccati ideologici. “Questo risultato è il successo di tutti coloro che hanno creduto a un progetto che supera gli schemi partitici” ha spiegato Cannito, che poi ha aggiunto di voler dedicare il raggiungimento di questo obiettivo a suo padre e a tutti i suoi concittadini per la fiducia accordatagli: “Adesso –ha concluso il neo primo cittadino- porteremo avanti il nostro progetto con la stessa caparbietà con cui lo abbiamo raggiunto”. (agg. di R. G. Flore)
Qui le ultime notizie per Elezioni Amministrative 2018: affluenza e sondaggi. Qui i risultati Comunali: Brescia, Sondrio (Lombardia) – Avellino, Viterbo (Campania e Lazio) – Imperia, Ivrea (Liguria e Piemonte) – Catania, Messina (Sicilia) – Siena, Pisa, Terni (Toscana e Umbria) – Vicenza, Imola, Ancona (Veneto, Emilia Romagna e Marche)
MOLTI BALLOTTAGGI NEL BARESE
La Puglia è una delle regioni d’Italia con la maggior incidenza di ballottaggi in queste particolari Elezioni Amministrative: Barletta è uno dei pochi esempi “importanti” dove il sindaco è già stato eletto (Cannito) mentre, specie nella provincia di Bari, si addensano moltissime sfide ancora aperte nel secondo turno del prossimo 24 giugno. Casamassima, Conversano, Mola di Bari, Noci, Acquaviva delle Fonti, Altamura tutti a ballottaggio mentre a Monopoli viene eletto il sindaco Angelo Annese (Centrodestra a guida Forza Italia) e a Toritto prevale Pasquale Regina con Lista Civica. Nei paesi molto popolosi di Altamura si assisterà alla sfida tra Giovanni Saponaro (Liste Civiche) e Rosa Melodia (Pd), resta fuori il Cdx: incerto invece il caso di Bisceglie (Provincia di Andria-Barletta-Trani) dove mancano ancora 4 sezioni da scrutinare e dove si profila la sfida al ballottaggio fra Giovanni Casella e Angelantonio Angarano, entrambi con liste civiche a sostegno di Centrosinistra e Centrodestra, sconfitti ancora i grillini. (agg. di Niccolò Magnani)
PUGLIA, NIENTE EFFETTO GOVERNO
L’effetto-governo non c’è stato alle Elezioni Comunali Amministrative 2018 in Puglia. Il M5s, presente in 19 comuni su 45, è riuscito a conquistare Crispiano eleggendo sindaco Luca Lopomo. La Lega, che voleva conquistare Brindisi alleandosi con Fratelli d’Italia, non va neppure al ballottaggio. A brindisi il ballottaggio sarà tra centrosinistra e centrodestra secondo lo schema politico precedente all’avvento del governo giallo-verde. I risultati non sono ancora definitivi, ma mancano poche sezioni per consacrare Mino Cannito sindaco di Barletta al primo turno. Nessuna sorpresa a Monopoli, dove lo spoglio è agli sgoccioli: l’assessore uscente Angelo Annese sostituirà il sindaco uscente Emilio Romani. A Conversano è derby di centrosinistra tra Loiacono (Leu) e Gentile (Pd), mentre Altamura vedrà al ballottaggio Saponaro (civiche, centrodestra) e Melodia (centrosinistra). Ad Acquaviva delle Fonti il sindaco Carlucci se la vedrà con Pistilli. (agg. di Silvana Palazzo)
BALLOTTAGGIO CAVALERA-ROSSI A BRINDISI
Se il rischio ballottaggio è stato scongiurato a Barletta, lo stesso non si può dire per Brindisi per quanto riguarda le Elezioni Comunali Amministrative 2018. Roberto Cavalera e Riccardo Rossi, candidati del centrodestra il primo e del centrosinistra il secondo, si sfideranno il 24 giugno. Fuori dai “giochi” MoVimento 5 Stelle e Lega, con Gianluca Serra e Massimo Ciullo. Due ritorni: a Torre Santa Susanna si afferma Michele Saccomanno, che ritorna in sella dopo essere stato sfiduciato; a San Pietro Vernotico è stato eletto Pasquale Rizzo, e anche per lui si tratta di un ritorno alla guida della città. Scrutinio concluso anche a San Donaci: Angelo Marasco è eletto sindaco superando due donne, Antonella Vincenti, espressione del centrosinistra, e Dolores Bardicchia, del Movimento 5 Stelle. Barletta ha già il nuovo sindaco. Al primo turno s’impone Mino Cannito, il consigliere comunale barlettano appoggiato da una serie di coalizione di liste civiche trasversali. A Monopoli vince al primo turno Angelo Annese. A Toritto, unico Comune con meno di 15mila abitanti è Pasquale Regina il nuovo sindaco. (agg. di Silvana Palazzo)
NIENTE BALLOTTAGGIO A BARLETTA
Niente ballottaggio a Barletta dove si è imposto al primo turno il candidato del centrodestra Mino Cannita, che inizialmente si era presentato con il centrosinistra. La sua coalizione fatta di diverse liste civiche avrebbe infatti superato il 50% dei consensi. A Brindisi invece si va verso il ballottaggio tra il candidato di centrodestra Cavalera mentre al momento non è ancora chiaro se lo sfidante sarà Rossi del centrosinistra o Serra dei 5stelle. Il movimento comunque è risultato perdente nei pochi comuni dove si è presentato, 19 su 45, in Puglia, e ha ottenuto il sindaco solo a Crispisano, Luca Lopomo, al primo turno (Agg. Paolo Vites)
BARLETTA VINCE AL PRIMO TURNO CANNITO
In Puglia lo spoglio è andato al rallentatore, ma i primi dati ufficiosi sui risultati delle Elezioni Comunali Amministrative 2018 danno indicazioni importanti. A Barletta, uno dei capoluoghi di provincia al voto, il candidato Mino Cannito è vicino all’elezione al primo turno visto che è oltre il 50%. Primario e consigliere comunale barlettano, sarebbe la prima sorpresa delle amministrative, visto che all’inizio si pensava al ballottaggio. Candidato alle primarie del centrosinistra poi saltate, è a capo di una colazione di liste civiche con diversi pezzi di centrodestra, che sta per vincere a Monopoli con Angelo Annese. Ballottaggi invece per gli altri centri più importanti: a Brindisi è avanti Roberto Cavalera che tra due settimane dovrebbe vedersela con Riccardo Rossi, in vantaggio su Gianluca Serra del MoVimento 5 Stelle. A Bisceglie invece si va verso uno scontro tra Angarano e Casella, entrambi con liste civiche. La coalizione sostenuta dall’ex sindaco Spina invece è fuori. Al di sotto delle aspettative i risultati del MoVimento 5 Stelle, lontano dall’affermazione delle Politiche. (agg. di Silvana Palazzo)
BISCEGLIE VERSO IL BALLOTTAGGIO
Grande attesa in Puglia per le Elezioni Comunali Amministrative 2018. Questa è stata peraltro una delle regioni con l’affluenza più alta. Gli occhi sono puntati su Barletta e Brindisi, su cui al momento sono disponibili solo i dati relativi all’affluenza. A Barletta 66,05%, in calo rispetto al 74,87% della tornata precedente, mentre a Brindisi il 60,73%, anche qui in calo rispetto al 67,89% della consultazione passata. Il candidato sindaco di Barletta Flavio Basile (Lega) ha parlato dal suo comitato, come riportato da BarlettaViva: «Spero che a Barletta possa esserci finalmente un cambio di rotta nelle preferenze degli elettori, un cambio di rotta che permetta alla Lega di essere al servizio della comunità, permettendo anche al partito attualmente al Governo di intercettare i bisogni della città. Seguirò con speranza e passione i risultati». A Bisceglie si profila il ballottaggio tra Angelantonio Angarano, al momento al 28,9%, e Gianni Casella, che segue col 25,1%. (agg. di Silvana Palazzo)
I DATI SULL’AFFLUENZA
L’affluenza degli elettori in Puglia è in rialzo rispetto alle elezioni precedenti: alle 19 si è attestata al 45,56%, con quattro punti percentuali in più rispetto al dato precedente, mentre a mezzogiorno era al 21% contro il 16,21%. Disponibili anche i dati provincia per provincia: Foggia è al 40,90% (contro 30,20%), Barletta-Andria-Trani al 43,38% (35,62%), Bari al 45,56% (41,99%), Taranto al 48,01% (42,03%), Brindisi fa eccezione visto che è in calo al 46,09% (50,97%), mentre Lecce vola al 50,66% (38,50%). La Puglia mostra numeri interessanti quanto ad affluenza alle Elezioni Comunali Amministrative 2018, ma può contare anche su un record nazionale. Se escludiamo l’Umbria, che ha solo otto comuni al voto, a livello percentuale la Puglia è la regione con più rinnovi per motivi diversi dalle scadenze naturali dei cinque anni di mandato: tra arresti, rinunce e dimissioni per ragioni politiche ci sono ben 14 casi su 45. (agg. di Silvana Palazzo)
BRINDISI E BARLETTA AL VOTO DOPO COMMISSARIAMENTO
In Puglia c’è grande attenzione per le Elezioni Comunali Amministrative 2018, ma i fari non sono puntati solo su Brindisi e Barletta, i due capoluoghi di provincia impegnati. Sono coinvolti anche altri centri popolosi, come Bisceglie, Monopoli, Altamura e Francavilla Fontana. In extremis sono state revocate le elezioni per Manduria e Surbo, enti locali sciolti dal ministero dell’Interno per infiltrazione mafiosa. A Brindisi si va alle urne dopo un lungo periodo di commissariamento, quasi un anno, a seguito della conclusione per le divisioni nella maggioranza di centro. La giunta era durata appena 11 mesi. A Barletta la giunta di centrosinistra, guidata da Pasquale Cascella (già portavoce del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ha resistito fino ad aprile. Visto il numero di abitanti e comuni coinvolti, in Puglia si tratterà di un test amministrativo indicativo, dopo il risultato conseguito dal MoVimento 5 Stelle e dal centrodestra alle elezioni politiche del 4 marzo. Decisivo sarà il valore aggiunto e la forza elettorale dei singoli candidati sindaci designati e delle liste civiche ad essi collegati, che stanno acquisendo un’importanza sempre maggiore. (agg. di Silvana Palazzo)
ELEZIONI COMUNALI AMMINISTRATIVE 2018 IN PUGLIA
Elezioni Comunali Amministrative 2018, i risultati del voto in Puglia: fari puntati su Brindisi e Barletta. Sono 45 in tutti i comuni dove oggi, domenica 10 giugno 2018, i cittadini saranno chiamati alle urne; l’eventuale turno di ballottaggio è previsto per il 24 giugno 2018. Elezioni nel 17,4 per cento dei comuni pugliesi, di cui 14 sopra i 15 mila abitanti e 31 sotto i 15 mila abitanti. Revocate le elezioni per i comuni di Mandueria (TA) e Surbo (LE). Grande attesa per i due capoluoghi chiamati al voto, ovvero Brindisi e Barletta. Sono cinque i candidati sindaco a Brindisi: Riccardo Rossi (Partito Democratico, Liberi e Uguali e Brindisi Bene Comune), Massimo Ciullo (Lega, Fratelli d’Italia, Noi con l’Italia, Movimento Nazionale per la Sovranità, Partito Liberale Italiano, Partito delle Aziende e Movimento +39), Roberto Cavalera (Forza Italia, UdC, Alternativa Popolare, Partito Repubblicano Italiano, Brindisi Città Virtuosa e Brindisi Prima di Tutto), Gianluca Serra (Movimento 5 Stelle), Ferruccio Di Noi (Impegno Sociale). Quattro, invece, i candidati a Barletta: Dino Delvecchio (Partito Democratico, Movimento Democratico e Progressista, Barletta Più e Barletta Verso Futuro), Michelangelo Filannino (Movimento 5 Stelle), Flavio Basile (Lega) e Cosimo Cannito (Buona Politica, Scelta Popolare e Forza Barletta).
BRINDISI E BARLETTA AL VOTO
Brindisi, capoluogo di Provincia con 88 mila abitanti, torna al voto in anticipo rispetto alla scadenza naturale dopo un anno di commissariamento del Comune: il 27 maggio del 2017 il prefetto Annunziato Verdì firmò il decreto di scioglimento a causa delle dimissioni della maggioranza dei consiglieri del sindaco Angela Carluccio. Quattro avvocati e un ingegnere in corsa: Movimento 5 Stelle viaggia da solo, unito il Centrosinistra e spaccato il Centrodestra, con Fdi e Lega uniti mentre Forza Italia corre con UdC e Alternativa Popolare. Discorso diverso per quanto riguarda Barletta, dove sono solo quattro i candidati. Il Partito Democratico corre insieme a delle liste civiche, con Liberi e Uguali che non partecipa, mentre per il Centrodestra c’è solo la Lega: out Fratelli d’Italia e Forza Italia. Il Movimento 5 Stelle nuovamente da solo, mentre Cosimo Cannito è appoggiato da tre liste civiche.
PUGLIA: GLI ALTRI COMUNI AL VOTO
Come vi abbiamo già sottolineato, sono in tutto quarantacinque i comuni della regione Puglia al voto oggi domenica 10 giugno 2018. Sono quattordici i comuni con più di quindici mila abitanti: Acquaviva delle Fonti, Altamura, Casamassima, Conversano, Mola di Bari, Monopoli e Noci in provincia di Bari; Barletta e Bisceglie in provincia di BT (Barletta-Andria-Trani); Brindisi, Carovigno, Francavilla Fontana e Oria in provincia di Brindisi; San Nicandro Garganico in provincia di Foggia. Dieci in totale i comuni in provincia di Lecce al voto, tra i quali segnaliamo Squinzano e Vernole, mentre sono sei in provincia di Taranto, tra cui Crispiano e Lizzano. Per avere invece tutte le indicazioni sulle modalità e operazioni di voto per le Comunali tanto nei Comuni sopra i 15mila abitanti, tanto in quelli “inferiori”, è possibile consultare il nostro approfondimento su tutti i dettagli utili: dal “come si vota” alla scheda elettorale fino al regolamento sui ballottaggi.