Alle elezioni amministrative 2018 di Trapani che hanno visto trionfare il candidato civico vicino al centrosinistra Giovanni Tranchida con un risultato quasi plebiscitario si è affermato come “mister preferenze” Giuseppe Guaiana, leader del movimento “Amo Trapani”, che è riuscito ad ottenere la fiducia di 1537 persone. All’interno della stessa lista spicca pure la prestazione di La Porta, che con 659 preferenze si attesta in seconda posizione. Ottima performance anche per Vassalo, candidato nella civica “Per Trapani – Trachida sindaco” che ha collezionato 564 voti. Per quanto riguarda l’opposizione il primato in termine di preferenze spetta a Gianforma della lista “Trapani riparte – Galluffo sindaco” che ha conquistato il voto di 457 concittadini. Nel M5s il migliore è risultato Trapani (omonimo della città) con 312 preferenze. (agg. di Dario D’Angelo)



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LA RIPARTIZIONE DEI SEGGI

Una vittoria che non ammette discussione quella di Giacomo Tranchida, eletto sindaco di Trapani nelle ultime elezioni Amministrative 2018 con una percentuale schiacciante superiore al 70%. Nel frattempo si va profilando la composizione del nuovo consiglio comunale che avrà il compito di rilanciare l’amministrazione del comune siciliano. Per quanto riguarda l’assetto della maggioranza, saranno 4 i seggi assegnati alla lista “Amo Trapani Tranchida Sindaco”, 3 a “Per Trapani Tranchida Sindaco” e a “Trapani Con Coerenza Tranchida Sindaco”; due invece i seggi assegnati a “Trapani Tua” e “Trapani Cambia-Menti”. L’opposizione sarà composta per due seggi dalla lista “Trapani Riparte Galluffo Sindaco”, per un seggio da Forza Italia e per 2 seggi dagli eletti del MoVimento 5 Stelle. (agg. di Dario D’Angelo)



MAGGIORANZA LARGHISSIMA

Giacomo Tranchida si prepara ad entrare a Palazzo D’Alì: è lui il nuovo sindaco di Trapani, peraltro con una larghissima maggioranza in Consiglio comunale. Dovrebbe essere composta in tutti da 18 consiglieri della coalizione tranchidiana, sebbene non ci sia ancora l’ufficialità sulla ripartizione dei seggi tra le varie liste. I restanti sei seggi saranno divisi tra le liste all’opposizione: MoVimento 5 Stelle, Forza Italia e Trapani riparte di Galluffo. Non hanno superato la soglia di sbarramento del 5% le liste a supporto delle candidature di Giglio e Bologna che quindi resteranno fuori dal Consiglio comunale. Nella coalizione di Tranchida la lista più votata è stata Amo Trapani, che si è attestata al 14% circa, e quindi dovrebbe prendere almeno quattro consiglieri, seguita da Per Trapani, Tranchida sindaco, Trapani tua, Cambiamenti, Demos e Trapani con coerenza. (agg. di Silvana Palazzo)



GIACOMO TRANCHIDA NUOVO SINDACO DI TRAPANI

Il risultato delle Elezioni Comunali di Trapani è forse il più sorprendente, in termini di numero, di tutte le Amministrative 2018: il neo sindaco eletto è Giacomo Tranchida, sostenuto dalle 8 liste civiche (Trapani Tua, Trapani Cambia-Menti, Per Trapani Tranchida Sindaco, Amo Trapani Tranchida sindaco, Tranchida-il sindaco per Trapani, Trapani Con Coerenza, Demos Tranchida Sindaco) vicine all’area di centrosinistra. Sconfitti con numeri roboanti tanto il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Mazzonello (9,85%) quando il Centrodestra di Vito Galluffo (Forza Italia, Trapani riparte con Galluffo, Idea Sicilia Popolari e Autonomisti), mentre la Lega aveva sperato di viaggiare da sola verso la conquista di alcuni seggi comunali, obiettivo sonoramente mancato. Tranchida infatti ha preso 70,68% delle preferenze prendendo la larghissima maggioranza in Consiglio Comunale per i prossimi 5 anni. Non appena festeggia la larghissima vittoria che già Tranchida si distingue per un segno di disprezzo al Governo nazionale sul caso-migranti della nave Aquarius: «Siamo disponibili ad accogliere la nave Aquarius e ci rendiamo disponibili a fronteggiare qualsiasi emergenza futura che riguarda migranti e soccorsi in mare. Trapani è porta e porto del Mediterraneo – continua il neo sindaco eletto – non sarà il Salvini di turno a condizionare la nostra storia. Condividendo la responsabilità con altre portualità, a partire da quella di Palermo che si è detta disponibile ad accogliere navi di migranti, continueremo ad offrire un servizio di supporto, di concerto con le altre autorità, tra cui la Capitaneria di porto». 

IL POSSIBILE CONSIGLIO COMUNALE

Il nuovo Consiglio Comunale di Trapani vedrà nella prossima legislatura – che partirà ufficialmente nelle prossime settimane – ben 19 seggi in dote alla maggioranza di Tranchida sindaco, ben distribuite fra tutte le varie liste civiche in appoggio al neo-sindaco. Sbarramento non superato dalla Lega ma neanche dalle civiche di Giuseppe Bologna, mentre a Forza Italia andrà un seggio (quello di Galluffo) oltre ad altri due seggi della coalizione conclusa seconda nelle Elezioni Amministrative. Per il Movimento 5stelle la tornata elettorale trapanese è stata tutt’altro che “storica” e si assiste ad un deciso dietrofront dopo gli ottimi risultati alle Politiche 2018 e Regionali 2017: saranno solo 2 i seggi conquistati in Consiglio per il candidato Giuseppe Mazzonnello (che sarà anche uno dei due Consiglieri probabilmente eletti nelle prossime settimane).

LE PREFERENZE E GLI ELETTI

Come è noto riuscire ad individuare esattamente i prossimi Consiglieri non è cosa semplice nel giorno stesso degli scrutinio, visto che l’ufficialità manca ancora e sono solo determinati i numeri dei seggi conquistati dalle singole liste concorrenti alle Amministrative trapanesi. Quello che è certo è che, osservando a questo link del Comune i voti di lista, si può affermare come il Centrodestra abbia fallito in uno dei pochi Comuni capoluogo dove non è riuscito ad imporsi in queste Elezioni di giugno. Ad approfittarne sono le liste civiche di Centrosinistra in appoggio a Tranchida sindaco: secondo le preferenze raccolte sul sito ufficiale del Comune di Trapani, questi dovrebbero essere i Consiglieri eletti nel nuovo e prossimo Consiglio Comunale (qualora fossero confermati ordine di lista ed eventuali rinunce dell’ultimo momento). Mazzeo e Garuccio (Trapani Tua); Safina, Guaiana-Passalacqua (Trapani Cambia-Menti); Vassalo, Toscano, Daidone (Per Trapani); Guaiana, La Porta, Spada, Peralta (Amo Trapani); Virzì, Lipari, Patti (Tranchida Il sindaco per Trapani); Abbruscato, Greco, Bianco (Trapani Con Coerenza); Pellegino, Genco (Demos). All’opposizione invece vanno 3 seggi per Galluffo, di cui: La Barbera (Forza Italia), Gianformaggio e Mangano (Trapani Riparte). Due i seggi infine anche per il Movimento 5 Stelle con eletti probabili Trapani e Cavallino.