IPSOS (6 GIUGNO): FIDUCIA NEL GOVERNO “DECISIVA” AI BALLOTTAGGI?
È interessante il sondaggio pubblicato da Ipsos per il Corriere della Sera (lo scorso 6 giugno) che confronta l’indice di gradimento nel governo e nel premier ad inizio mandato da Prodi 2006 fino a Conte 2018. Con le Comunali avvenute nel mezzo e con i ballottaggi tra due settimane, l’effetto di consenso attorno al Governo Lega-M5s potrà avere la sua incidenza o meno? A vedere i risultati del primo turno il discorso sembra valere più per Salvini che non per Di Maio, ma sarà importante vedere nei Comuni in bilico se gli elettori leghisti o grillini comporteranno la vittoria del candidato “amico” in maniera ingente o rimarrà il diktat di Salvini, «non ci saranno apparentamenti con i 5Stelle». Intanto, la fiducia nel Governo gialloverde è ai massimi storici rispetto agli ultimi tre governi: il premier Conte infatti viene sostenuto dal 63% degli intervistati, mentre ad inizio mandato Gentiloni era addirittura al 34%, con Renzi al 61%, Silvio Berlusconi nel 2008 al 58% e Romano Prodi al 55% nel 2006. Meglio hanno fatto i governi Monti (76% nel 2011) ed Enrico Letta, 67% nel 2013.
YOUTREND (11 GIUGNO): BALLOTTAGGI, CHI È IN VANTAGGIO?
Alle ultime Elezioni Amministrative tra i Comuni “superiori” (ovvero sopra i 15mila abitanti) ben 75 andranno a ballottaggio e di questi, il sondaggio e analisi politica di YouTrend ha provato a verificare in quanti casi in “vantaggio” ci andranno i candidati sindaco di Centrodestra, Pd o Movimento 5 Stelle. Il dato emerge da come è finito il primo turno con le percentuali di votanti che indicano una maggior consistenza di consenso per il candidato sindaco che ha concluso al primo posto il voto del 10 giugno 2018. Ebbene, secondo le analisi effettuate da Quorum-YouTrend in 29 occasioni su 57 i candidati sindaco del Centrodestra arrivano in vantaggio sui rispettivi rivali e affronteranno dunque il ballottaggio con una maggiore possibilità di vittoria finale, ammessi e non concessi i vari apparentamenti pre-secondo turno. Per il Centrosinistra-Pd invece il vantaggio arriva in 20 dei 40 ballottaggi a cui parteciperanno: male, molto male ancora il Movimento 5 Stelle che va al secondo turno intanto solo in 8 Comuni superiori in Italia e in più sarà in vantaggio solo in 4 di essi. In ben 19 casi sarà invece una o più liste civiche a portare avanti il vantaggio dei numeri chiusi al primo turno delle Amministrative.