Danilo Toninelli: “Migranti, aspettiamo segnale dall’Europa, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti è tornato a parlare del tema immigrazione. Dopo la chiusura dei porti alla nave Aquarius con 629 migranti, la Guardia Costiera ha recuperato altri 500 naufraghi del mar libico. Ecco il commento dell’esponente M5s: “La nostra Guardia Costiera ha risposto alle chiamate provenienti da quattro imbarcazioni e sta andando a recuperare circa 500 naufraghi nel mare libico. Nessuno può dire che ci sottraiamo alle nostre responsabilità. Men che meno che siamo razzisti o xenofobi. L’Italia è sempre stata e rimane in prima linea quando si tratta di salvare vite umane. Ma così non si può andare avanti. LA MISURA È COLMA!”. Sottolinea Danilo Toninelli: “Non è accettabile che, su 23 Paesi che affacciano nel Mediterraneo, l’Italia sia l’unica a farsi carico di questa emergenza. Proprio mentre il presidente francese Emmanuel Macron e il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, discutono di politiche migratorie e si avverte già il segno di innovazione apportato dal nostro governo, le nostre grandi professionalità del mare vengono messe ancora una volta a dura prova e sottoposte a condizioni di stress per altissime ragioni umanitarie. Ora, dopo l’intervento della Spagna, aspettiamo un segnale forte dalla Ue”.
GOVERNO M5S-LEGA, TEMA IMMIGRAZIONE
Danilo Toninelli è finito nel mirino della critica per aver avallato la decisione del ministro degli Interni Matteo Salvini di chiudere i porti, ma nonostante ciò ha sempre rivendicato la sua azione sottolineando l’obiettivo del Governo M5s-Lega. Lo stesso Salvini, leader della Lega, ha analizzato così il lavoro che l’esecutivo sta portando avanti sul tema immigrazione: “In soli 14 giorni abbiamo dati importanti segnali all’Europa e al mondo, ci riprendiamo la nostra dignità: non possiamo essere il centro profughi di mezza Europa. Vogliamo salvare vita: chi ci ha preceduto non era buono e generoso, ha semplicemente arricchito migliaia di cooperative e portato nuovi schiavi in Italia, disposti a svendere il loro lavoro a 3 euro all’ora. Lo dico da papà: spalancare la porta a donne e bambini che scappano dalla guerra non sarà un dovere ma un piacere. Ma quelli che arrivano qua e vanno a spacciare per le strade tornano a casa loro, dal primo all’ultimo. Me ne hanno dette di tutti i colori, sono orgoglioso di come è partito questo governo Lega e M5s, di come è partito questo esecutivo”, le sue parole a Orbassano.