Non ci sono elezioni all’orizzonte, ma la Lega continua a riscuotere consensi. Il partito di Matteo Salvini ha guadagnato 11 punti nei sondaggi rispetto alla percentuale ottenuta alle elezioni del 4 marzo, volando al 28,5%. Lo rivela un sondaggio del Corriere della Sera che ha misurato l’apprezzamento nell’elettorato dei partiti. Per il sondaggista Nando Pagnoncelli il Carroccio sarebbe il secondo partito del Paese. Intanto registra una leggera risalita del Partito democratico. Dal sondaggio è emersa una mobilità di voto inusuale, considerando che sono trascorsi solo tre mesi dalle elezioni. I più fieri di aver votato il proprio partito sono quelli che hanno scelto la Lega: il 92% confermerebbe la propria scelta. Al 77% invece gli elettori di MoVimento 5 Stelle e Partito democratico. Disorientati invece gli elettori di Forza Italia: solo il 55% voterebbe ancora per il partito di Silvio Berlusconi. «Insomma, il nuovo governo giallo-verde è sostenuto da un elettorato leghista che si colloca sempre più a destra/centrodestra nonché da quello pentastellato la cui componente prevalente si dichiara di sinistra/centrosinistra oppure non si colloca» ha dichiarato Pagnoncelli al Corriere della Sera. (agg. di Silvana Palazzo)
SONDAGGI: LEGA DI SALVINI VOLA AL 28,5%
Sondaggi elettorali politici, oggi 2 giugno 2018: Nando Pagnoncelli sul Corriere della Sera ha fatto il punto della situazione sulle intenzioni di voto degli italiani a quasi tre mesi di distanza dalle ultime elezioni politiche. Nel corso delle ultime settimane il quadro politico è mutato: ieri ha preso il via il Governo targato Lega-Movimento 5 Stelle, il Partito Democratico ha annunciato una dura opposizione e anche Forza Italia ha annunciato che voterà contro i provvedimenti giallo-verdi non in linea col programma di Centrodestra. Ancora tutta da valutare la posizione di Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni. Realizzato tra mercoledì e giovedì, il sondaggio è sorprendente: innazitutto si registra un aumento del 4,3 per cento dell’area grigia costituita da incedisi e astensionisti, un gruppo che raccoglie oltre due milioni di elettori che non hanno preso una posizione sulle vicende delle ultime settimane e si sentono ancora disorientati.
CALANO M5S E BERLUSCONI
Il sondaggio di Nando Pagnoncelli premia ancora una volta Matteo Salvini e la Lega: il Carroccio, che alle elezioni del 4 marzo 2018 si fermò al 17,5 per cento, si attesta al 28,5 per cento. Una crescita di undici punti che porta i verdi ad un passo dal Movimento 5 Stelle. I pentastellati, guidati da Luigi Di Maio, sono scesi nel gradimento degli italiani: 30,1 per cento, calo di 2,5 punti percentuali rispetto alla metà di maggio. Lieve balzo in avanti per il Partito Democratico, con i del che si attestano al 19,2 per cento, mentre è ormai esponenziale il crollo di Forza Italia: il partito di Silvio Berlusconi è oggi al 9 per cento, in calo del 3 per cento rispetto al precedente sondaggio e del 5 per cento rispetto alle elezioni del 4 marzo 2018. E c’è di più: secondo lo studio, l Lega beneficia di una elevata fedeltà al voto, con il 92 per cento degli elettori che oggi confermerebbe il voto al Carroccio, a differenza del Movimento 5 Stelle: solo il 76 per cento degli elettori pentastellati confermerebbe la scelta di tre mesi fa.