Secondo Silvio Berlusconi serve un Centrodestra plurale e all’interno della coalizione c’è anche Energie per l’Italia, partito guidato dal candidato governatore del Lazio Stefano Parisi, un moderato da sempre vicino al Cavaliere. Intervistato da Agi, Parisi ha sottolineato: “Al suo interno ci sono moltissime contraddizioni. La prima emergerà quando Salvini dovrà spiegare ai suoi elettori del nord che con le loro tasse si dovrà pagare il reddito di cittadinanza dei disoccupati al sud e dovrà spiegare che vuole reintrodurre le causali per il contratto a termine, abolite a Milano da Albertini 20 anni fa. Dovrà anche spiegare alle aziende del nord che si toglie la prescrizione, si aumenta l’uso delle intercettazioni e che le procure di tutta Italia continueranno a uccidere aziende con provvedimenti cautelari senza mai arrivare alla soluzione dei problemi. Allora scoppieranno le contraddizioni. Può succedere subito o fra anni: ora sembra che il ministro dell’Interno voglia forzare la mano con annunci quotidiani, e anche i ministri annunciano continuamente, invece di studiare. Il rischio è che voglia massimizzare il consenso elettorale sull’immigrazione per votare prima possibile, prendere molti voti e fare il governo Salvini. L’alternativa è che trovino un equilibrio ma è complicato: ho paura che l’elettorato che ha votato centrodestra quando vedrà i risultati di questo governo guarderà altrove”. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



BERLUSCONI: “GOVERNO ANOMALIA”

Centrodestra, Forza Italia: “Contraddizioni tra Lega e 5 Stelle”. Gli Azzurri mettono in guardia il Carroccio, protagonista del Governo in coalizione con il Movimento 5 Stelle. Silvio Berlusconi, leader forzista, sabato ha sottolineato che la speranza è quella che l’alleanza di cdx “torni alla sua vocazione naturale, che è quella di governare unita il Paese. Il governo gialloverde è un’anomalia derivata da una situazione eccezionale, non può essere certo il futuro dell’Italia”. E da casa FI sottolineano ulteriori contraddizioni tra Lega e M5s, a partire dalla gestione della questione immigrazione e dalla posizione assunta da Roberto Fico, presidente della Camera ed esponente di spicco dei pentastellati. Senza dimenticare le amnesie di Salvini sul contributo elettorale forzista alle ultime vittorie, come sottolineato da Il Giornale…



FORZA ITALIA: “CONTRADDIZIONI TRA LEGA E 5 STELLE”

E dopo Silvio Berlusconi, altri membri di Forza Italia hanno fatto il punto della situazione sull’esecutivo gialloverde. A partire da Anna Maria Bernini: “Nei prossimi giorni si capirà se Fico e Tria hanno opinioni personali e se la luna di miele Tra M5s e Lega è finita in anticipo. La presa di posizione sulle Ong è stata derubricata con fastidio da Di Maio e Salvini come semplice opinione personale. Ci crediamo poco, ma la posizione del ministro Tria, che non intende aprire i cordoni della borsa per tutto il 2018, sarà anch’essa considerata una mera opinione personale?”. Un avviso diretto a Salvini, invece, quello di Mara Carfagna: “Salvini ricordi di non essere un uomo solo al comando e di aver vinto le elezioni sulla base di un’alleanza e un programma di centrodestra”. Infine l’invito di Antonio Tajani a Gr Parlamento: “Governo con il Movimento 5 Stelle è contro natura per il Carroccio, basti vedere quanto sta accadendo in queste settimane: tante parole, pochi fatti. Per Salvini è impossibile stare con Di Maio: credo che sia giusto tornare a casa con il Centrodestra, insieme a Forza Italia e Fratelli d’Italia”.

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