Lega, Umberto Bossi: “Sud a Pontida? Gente vuole essere mantenuta”. Il fondatore e storico segretario del Carroccio domenica 1 luglio 2018 non ha preso parte al raduto del bergamasco e la sua assenza non è passata inosservata. Da sempre avversario politicamente di Matteo Salvini, il senatur ha sottolineato di stare poco bene, ma non è da escludere che non sia questa la reale motivazione. Come sottolineato dai colleghi del Corriere della Sera, la Lega di oggi non è quella guidata da Bossi: una Lega Nazionale e non più dedita agli interessi del nord, con Pontida aperta anche a tutti i militanti ed elettori del Mezzogiorno. Anche se il raduno ha registrato il pienone: “E come no. Se ci porti lì anche l’Africa… Ma non è una gara a chi porta più gente. Dalla Lega ci si aspettano risposte chiare ai problemi”.



UMBERTO BOSSI SUL SUD A PONTIDA

Non poteva ovviamente mancare il commento legato alla presenza di molte persone dal Sud per Matteo Salvini: “Guardi, ho visto solo un sacco di gente interessata ad essere mantenuta. Parliamoci chiaro: non c’è una Regione del Sud che riesca a pagarsi la propria sanità. Cosa si vuole, che si continui a caricarla addosso alle regioni settentrionali? Perchè escludo che le idee di Salvini possano essere giuste? La storia va da un’altra parte. Non basta parlare”. Ai microfoni del Corriere della Sera ha poi analizzato i dati dei sondaggi politici, che vedono il Carroccio sfiorare addirittura il 30 per cento: “Non credo molto ai sondaggi, la gente vota nelle urne. E comunque, se tutti i giorni fai una promessa e sollevi polveroni qualcuno finisci per tirarlo dalla tua parte. Ma i cittadini mica sono stupidi. Oggi ti votano, domani ti voltano le spalle se non mantieni tutte le promesse che hai elargito”. Infine una battuta sulle prime settimane di governo M5s-Lega: “Mah… Finora non hanno fatto niente”.

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